L'annusatrice di profumi
L'annusatrice di profumi
Fin da piccola, le ho comprato libri sui profumi.
Pagine di lavanda, di corteccia, di prato, di menta.
Rideva, portandosi gli odori al naso.
La fissa le è un po' rimasta.
Deve sentire il profumo dei saponi, delle marmellate,
degli ammorbidenti (come una casalinga incerta sull'acquisto),
dei colori che le restano sulle dita dopo aver disegnato,
della farina incollata al tavolo dopo aver fatto la pasta,
entra in cucina con il nasino per aria,
strizzandolo alla ricerca di un odore particolare che non riesce a catalogare.
Scopre subito quando i gatti hanno lasciato tracce del loro passaggio nella sabbietta e distingue anche il colpevole, tra i tre.
Si gira istantaneamente appena apro qualcosa di scricchiolante che profuma di cioccolato,
e non solo non si fa traviare dalla rumorosità della carta, ma distingue anche i vari tipi di cacao.
Se capta del rhum all'interno con il suo olfatto micidiale,
scarta a priori la possibilità di miagolare la richiesta di un pezzo.
Da un po' di tempo a questa parte, ha preso l'abitudine di annusare qualsiasi tipo di fiore,
anche quelli finti ormai, più per vezzo che per altro,
con la stessa simpatica canaglieria con cui mi porta alle narici i suoi piedini tiepidi di corse,
e mi chiede di descriverli.
Inspira con voluttà
e si lancia in un appassionato "aaaah!"
come se la fragranza l'avesse proprio rigenerata.
Nel gesto antico di annusare con gli occhi chiusi,
io ci vedo sempre una grazia infinita
che mi fa restare incantata a guardarla.
Pagine di lavanda, di corteccia, di prato, di menta.
Rideva, portandosi gli odori al naso.
La fissa le è un po' rimasta.
Deve sentire il profumo dei saponi, delle marmellate,
degli ammorbidenti (come una casalinga incerta sull'acquisto),
dei colori che le restano sulle dita dopo aver disegnato,
della farina incollata al tavolo dopo aver fatto la pasta,
entra in cucina con il nasino per aria,
strizzandolo alla ricerca di un odore particolare che non riesce a catalogare.
Scopre subito quando i gatti hanno lasciato tracce del loro passaggio nella sabbietta e distingue anche il colpevole, tra i tre.
Si gira istantaneamente appena apro qualcosa di scricchiolante che profuma di cioccolato,
e non solo non si fa traviare dalla rumorosità della carta, ma distingue anche i vari tipi di cacao.
Se capta del rhum all'interno con il suo olfatto micidiale,
scarta a priori la possibilità di miagolare la richiesta di un pezzo.
Da un po' di tempo a questa parte, ha preso l'abitudine di annusare qualsiasi tipo di fiore,
anche quelli finti ormai, più per vezzo che per altro,
con la stessa simpatica canaglieria con cui mi porta alle narici i suoi piedini tiepidi di corse,
e mi chiede di descriverli.
Inspira con voluttà
e si lancia in un appassionato "aaaah!"
come se la fragranza l'avesse proprio rigenerata.
Nel gesto antico di annusare con gli occhi chiusi,
io ci vedo sempre una grazia infinita
che mi fa restare incantata a guardarla.
ma che meraviglia Ross
sai che ha un po' di cosine in comune con Samuel... che bella questa cosa
mi fa orgogliona sapere che un po' si assomigliano
poi arrivo in fondo e leggo quello che la rende unica e speciale:
"Nel gesto antico di annusare con gli occhi chiusi,
io ci vedo sempre una grazia infinita
che mi fa restare incantata a guardarla."
Credo che la sua grazia, sia unica. E resto incantata ad ascoltarti.
E vorrei tanto poter godere di questa bimba (e di questa mamma)
anche di persona.
Che l'ami tanto è scritto in ogni sillaba :bacio:
sai che ha un po' di cosine in comune con Samuel... che bella questa cosa
mi fa orgogliona sapere che un po' si assomigliano
poi arrivo in fondo e leggo quello che la rende unica e speciale:
"Nel gesto antico di annusare con gli occhi chiusi,
io ci vedo sempre una grazia infinita
che mi fa restare incantata a guardarla."
Credo che la sua grazia, sia unica. E resto incantata ad ascoltarti.
E vorrei tanto poter godere di questa bimba (e di questa mamma)
anche di persona.
Che l'ami tanto è scritto in ogni sillaba :bacio: