E' da un po' che le maestre mi dicono sta cosa...Prima nell'inserimento mi dicevano che era il suo modo per vivere il distacco...
Ora mi dicono che da quando è arrivato il fratellino è più agitato...
Io non mi accorgo della cosa...sono io una mamma superficiale? Sono loro esagerate? O ha due comportamente agli antipodi?
Io ho sempre sostenuto che Joe è vivacissimo...e a volte quando troppo contento o troppo viziato esagera (come fa con i miei) e bisogna rimetterlo in carreggiata...ma non ho mai visto niente di patologico...
Che devo fare? Chiedere un colloquio alle insegnanti? In fonda parlare tre minuti all'uscita non è il massimo...
joe iperattivo
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Dany77
Re: joe iperattivo
allora .. secondo me non c'è nulla di patologico .. com'è a casa? ti sembra così esagerato?Dany77 ha scritto: Che devo fare? Chiedere un colloquio alle insegnanti? In fonda parlare tre minuti all'uscita non è il massimo...
sai cosa c'è ? spesso un bambino vivace dà fastidio alle maestre, perchè è impegnativo e bsiogna lavorare tanto con lui anche solo per aiutarlo a socializzare e a comprendere le regole della convivenza a scuola
detto ciò, io chiederei un colloquio con le maestre, in modo da capire meglio
Appunto, Dany, te lo dicono secondo te a quale scopo?
Cioè, ti pare che te lo dicano per lamentarsene (della serie "che palle, tuo figlio è difficile da gestire") oppure te lo dicono solo per darti qualche input per interpretare cosa sta passando nella testa di tuo figlio in questo periodo?
Cioè, forse è solo una costatazione. Occhio, tuo figlio sta un po' agitatino per l'arrivo del fratellino, leggi: cerca di farlo sentire importante, dagli attenzioni più del solito, ecc.. solite cose già dette e ridette...
Secondo me non volevano comunicarti qualcosa di patologico, ma solo lanciarti il sassolino per farti prestare attenzione a qualcosa che è giusto tu sappia.
Cioè, ti pare che te lo dicano per lamentarsene (della serie "che palle, tuo figlio è difficile da gestire") oppure te lo dicono solo per darti qualche input per interpretare cosa sta passando nella testa di tuo figlio in questo periodo?
Cioè, forse è solo una costatazione. Occhio, tuo figlio sta un po' agitatino per l'arrivo del fratellino, leggi: cerca di farlo sentire importante, dagli attenzioni più del solito, ecc.. solite cose già dette e ridette...
Secondo me non volevano comunicarti qualcosa di patologico, ma solo lanciarti il sassolino per farti prestare attenzione a qualcosa che è giusto tu sappia.
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Cristina81
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Dany77
no, non se ne lamentano...ma mi sembra che per loro sia un campanello d'allarme...Pandina ha scritto:Appunto, Dany, te lo dicono secondo te a quale scopo?
Cioè, ti pare che te lo dicano per lamentarsene (della serie "che palle, tuo figlio è difficile da gestire") oppure te lo dicono solo per darti qualche input per interpretare cosa sta passando nella testa di tuo figlio in questo periodo?
Cioè, forse è solo una costatazione. Occhio, tuo figlio sta un po' agitatino per l'arrivo del fratellino, leggi: cerca di farlo sentire importante, dagli attenzioni più del solito, ecc.. solite cose già dette e ridette...
Secondo me non volevano comunicarti qualcosa di patologico, ma solo lanciarti il sassolino per farti prestare attenzione a qualcosa che è giusto tu sappia.
Cioè secondo loro sfoga i suoi malesseri in questo modo (così con l'inserimento invece di piangere e strepitare....)
Il problema vero è che io non lo vedo...mi sono chiesta mille volte se le madri vedano o hanno due fette di salame sugli occhi, vedo bambini maleducati definiti dalle madri o solo "vulcanici" o semplicemente "bambini intraprendenti" .... non vorrei essere tra quelle e non vedere chiaramente mio figlio....
Luisa tu hai visto Joe... a casa si comporta più o meno allo stesso modo (non so all'asilo) a te sempre che abbia bisogno di un freno?
Mi sento di intervenire. Ho un figlio maschio e ora ha sette anni. Il problema non è di tuo figlio ma delle maestre che non sanno come fare per gestirlo. O meglio, vorrebbero avere in classe l’ennesimo soprammobile quindi ti fanno carico del problema. Cosa fare? Semplicissimo, chiedi a loro cosa potresti fare tu per risolvere la situazione. In fondo le esperte (almeno sulla carta) di pedagogia sono loro. Scusate ma in questa situazione mi rivedo mille e mille volte quindi ho il “dente avvelenato”. Te lo sentirai dire fino ad essere tu ad anticipare il discorso alle maestre (non parliamo poi di quelle delle elementari) che tuo figlio è vivace. Attenzione, vivace è una cosa, iperattivo è un’altra e allora lì serve l’’intervento di uno specialista. Quindi, che loro per prime usino i termini consoni alla situazione. E poi, parliamo delle contraddizioni: prima era agitato perché doveva fare l’inserimento, ora perché è geloso e domani che scusa avranno? Tranquilla, tuo figlio è un bambino normalissimo che sta vivendo un periodo di cambiamento così come ce ne saranno mille altri nella vostra vita. L’importante è che non gli fai sentire il peso della sua uscita da casa per stare col neonato. Prova a dirgli quanto è fortunato ad andare all’asilo così non lo sente piangere tutto il giorno, oppure se il piccolo è dormiglione puoi dirgli che almeno non è costretto a stare fermo e zitto per non disturbarlo. Insomma digli le cose come lui vorrebbe sentirsele dire!!!
E poi, non pensare che solo il tuo è così…BALLE… non pensare che i figli degli altri sono buoni, cari, educati e tranquilli. Altre balle. TU e TUO marito avete da lamentarvi di lui? E’ questa l’unica cosa che conta. baci
E poi, non pensare che solo il tuo è così…BALLE… non pensare che i figli degli altri sono buoni, cari, educati e tranquilli. Altre balle. TU e TUO marito avete da lamentarvi di lui? E’ questa l’unica cosa che conta. baci