Drogata di ciuccio

Per parlare dei più piccoli, da 0 a 5 anni
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MatifraSo
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Messaggio da MatifraSo » gio gen 10, 2008 4:01 pm

Non ho seguito tutta la discussione per mancanza di tempo.

Matilde era drogatissima di ciuccio, l'ho rivista nella descrizione che hai fatto di Eva.

Io ho cominciato a dirle che col ciuccio in bocca non capivo quello che diceva e ha cominciato a non parlare più.

Gliel'ho tolto un giorno. Ho detto ch eil topolino se l'era portato via e tutt'ora glielo riporta per la nanna (una volta addormentata glielo tolgo).

Non ha fatto nessun capriccio.
E' passata al pollice!!!

Almeno quello lo toglie per parlare, giocare... Credo sia meglio così.Poi quando sarà pronta toglierà pure quello.


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Cosetta
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Messaggio da Cosetta » gio gen 10, 2008 4:19 pm

vavi ha scritto:
Cos73 ha scritto:Si vavi è normale avere manie di cui nemmeno ti rendi conto. Ti facevo l'esempio del caffè perchè nei bar vedi spesso persone che lo prendono come fosse un rituale. on convinti di non avere tic o manie magari, ma quel rituale a quell'ora del giorno gli consente di sopportare meglio la giornata.
Sono cose innocue per lo più e non patologiche.
Secondo me (magari mi sbaglio eh) è più facile non sviluppare cose più strane e patologiche se sei stato sereno da bambino ed è NORMALE che un bimbo abbia bisogno di oggetti e riti rassicuranti nella prima infanzia.
Non ho ancora preso una posizione in realta', le mie sono solo riflessioni a voce alta giusto per discutere un po'.... perche' finche' il bimbo e' piccolo ok, ma quando cresce secondo me in qualche modo ci dovrebbe essere un processo di "indipendentizzazione", che spesso noi mamme per prime freniamo.... pero' non ho ancora inquadrato in che modo e da che eta'. :vavi:

Sai cosa non mi convince del vs discorso? A differenza di voi reputo lo stress una cosa "comune" nella ns societa', ma non "normale", una cosa da combattere insomma. Non credo che faccia parte della natura umana, e soprattutto non nei bambini, non lo stress che intendo io almeno, quello negativo, quello che deriva dall'uso o possesso di oggetti materiali, o dalla mancanza di oggetti materiali... non mi piace l'idea che Sara cresca con l'idea che si possa riempire il vuoto dell'insicurezza con qualcosa di "materiale",insomma che debba "comprare", o "avere", per "essere".

Ora pero' ho dei dubbi... e mi sto convincendo che probabilmente ogni figlio e' a se', quindi ci sono quelli a cui fa peggio lasciare il feticcio ed altri che fa peggio toglierlo prematuramente.....
Sono due discorsi diversi però. Sul primo sono d'accordo e mi accorgo di sbagliare spesso, e infatti anche Teresa che il ciuccio l'ha tolto, quindi sarebbe sulla tua posizione, in realtà ho notato che spesso ricorre al "regalino" consolatorio come del resto faccio anche io... e sbaglio sapendo di sbagliare!!!
Però il ciuccio è un'altra cosa, ha a che fare con la mamma, con l'emotività... non è una cosa materiale come le altre!
Io certo non faccio passare a Irene che è normale tenere il ciuccio, solo non la COSTRINGO a farne a meno. Lei sa tutto, infatti ha deciso da sola di non portarlo più a scuola nemmeno nello zainetto, e ci son giorni che dice "mamma oggi non lo tengo fino a stasera", poi magari non ci riesce completamente e lo chiede 5 min ma a me piace che succeda così... e di non doverle raccontare bugie (che tra l'altro a questa età non funzionerebbero, con lei nemmeno ben prima in realtà :D) nè decidere io sta cosa quando fra un mese o due potrebbe farlo da sè!
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Vavi
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Messaggio da Vavi » ven gen 11, 2008 4:34 pm

Cos73 ha scritto:
vavi ha scritto:
Cos73 ha scritto:Si vavi è normale avere manie di cui nemmeno ti rendi conto. Ti facevo l'esempio del caffè perchè nei bar vedi spesso persone che lo prendono come fosse un rituale. on convinti di non avere tic o manie magari, ma quel rituale a quell'ora del giorno gli consente di sopportare meglio la giornata.
Sono cose innocue per lo più e non patologiche.
Secondo me (magari mi sbaglio eh) è più facile non sviluppare cose più strane e patologiche se sei stato sereno da bambino ed è NORMALE che un bimbo abbia bisogno di oggetti e riti rassicuranti nella prima infanzia.
Non ho ancora preso una posizione in realta', le mie sono solo riflessioni a voce alta giusto per discutere un po'.... perche' finche' il bimbo e' piccolo ok, ma quando cresce secondo me in qualche modo ci dovrebbe essere un processo di "indipendentizzazione", che spesso noi mamme per prime freniamo.... pero' non ho ancora inquadrato in che modo e da che eta'. :vavi:

Sai cosa non mi convince del vs discorso? A differenza di voi reputo lo stress una cosa "comune" nella ns societa', ma non "normale", una cosa da combattere insomma. Non credo che faccia parte della natura umana, e soprattutto non nei bambini, non lo stress che intendo io almeno, quello negativo, quello che deriva dall'uso o possesso di oggetti materiali, o dalla mancanza di oggetti materiali... non mi piace l'idea che Sara cresca con l'idea che si possa riempire il vuoto dell'insicurezza con qualcosa di "materiale",insomma che debba "comprare", o "avere", per "essere".

Ora pero' ho dei dubbi... e mi sto convincendo che probabilmente ogni figlio e' a se', quindi ci sono quelli a cui fa peggio lasciare il feticcio ed altri che fa peggio toglierlo prematuramente.....
Sono due discorsi diversi però. Sul primo sono d'accordo e mi accorgo di sbagliare spesso, e infatti anche Teresa che il ciuccio l'ha tolto, quindi sarebbe sulla tua posizione, in realtà ho notato che spesso ricorre al "regalino" consolatorio come del resto faccio anche io... e sbaglio sapendo di sbagliare!!!
Però il ciuccio è un'altra cosa, ha a che fare con la mamma, con l'emotività... non è una cosa materiale come le altre!
Io certo non faccio passare a Irene che è normale tenere il ciuccio, solo non la COSTRINGO a farne a meno. Lei sa tutto, infatti ha deciso da sola di non portarlo più a scuola nemmeno nello zainetto, e ci son giorni che dice "mamma oggi non lo tengo fino a stasera", poi magari non ci riesce completamente e lo chiede 5 min ma a me piace che succeda così... e di non doverle raccontare bugie (che tra l'altro a questa età non funzionerebbero, con lei nemmeno ben prima in realtà :D) nè decidere io sta cosa quando fra un mese o due potrebbe farlo da sè!
Interessante il tuo ragionamento.
Sai che riflettevo.... io non faccio mai regali consolatori a Sara, ma non lo faccio consapevolmente, cioe' non e' una presa di posizione decisa a tavolino, proprio non mi viene neanche in mente, ma neanche l'ovetto kinder o la caramella per intendersi.
Insomma sono tutta presa nel cercare di darle tempo che non ho tempo per comprare :vavi:
beba

Messaggio da beba » sab gen 12, 2008 12:08 am

non lo so...
leggo e rileggo le vostre risposte e do ragione a una e do ragione all'altra.
fatto sta che ci sono dentro fino al collo... ho un drogato di ciuccio anche io al quale anche io ho detto che col ciuccio è brutto, al quale anche io ho detto che se vuole andare dai bimbi grandi ai giardini ( perchè lui non sta giù coi piccoli... va su nel campo dei grandi) loro non hanno il ciuccio e non lo fanno entrare perchè il ciuccio lo hanno i piccoli...
anche io ho provato a far finta di non capirlo quando parla col ciuccio in bocca e lui prontamente per tutta risposta lo toglie mi ripete la frase senza e veloce lo ricaccia in bocca...
poi ho iniziato a guardarmi in giro e a vedere bambini di sei e anche più col ciuccio io che facevo come alcune di voi cioè guardavo quelle madri scuotendo la testa ( proprio vero che se non ci passi non devi giudicare)
e dicendo "eh no così grandi..."
e in realtà un po' di tempo fa ero quasi riuscita a toglierlo del tutto lasciandolo solo per la notte... poi un per po' colpa dei miei genitori (che tenendomelo un po' più spesso quando ero al termine della seconda gravidanza) gli davano l'odiato gommosotto anche quando non lo chiedeva... Alessio, capendo che io glielo volevo levare,ci si è attaccato ancora di più.
morbosamente direi.
me ne hanno suggerite di cotte e di crude.
tagliarglielo, peperoncino...
ma mi sembravano solo cattiverie ( a cui per carità forse un giorno potrei anche ricorrere in preda ad un raptus... :ehehe: )
ma ho optato per il metodo...
è nata una bimba papà lo porta al lavoro il ciuccio torna la sera...
morale della favola... la classica balla.
questo da un due tre mesetti
al mattino è lui stesso a metterlo nello scatolino... a darlo al suo papi... ogni tanto a domandarmi il suo uouo ( nomignolo amorevole di ciuccio) dove sia per poi ricordarselo lui stesso...
il problema è che non mi dorme al pomeriggio senza ciuccio...
quindi si fa delle tirate dalla mattina alla sera ( otto e mezza massimo)
quando crolla esausto lui e nevrastenica io... perchè poi stanco diventa una lagna.
FINO AD OGGI.
mi dicevo vedrai che poi piano piano si abituerà.
vedrai che così almeno si abitua ad usarlo solo la notte.
torniamo ad oggi.
sveglio dalle cinque del mattino.
eravamo pacifici a giocare sul nostro tappetone della cameretta ad un tratto occhi gonfi di lacrime mi guarda e alla mia domanda sul perchè mi risponde niente mamma.
allora con calma lo prendo in braccio dagli occhi sgorgano le lacrime stanchezza e malinconia.
con dolcezza mi faccio confidare che gli manca lui l'oggetto del conforto.
e allora io davanti a quegli occhi pieni di lacrime HO CEDUTO.
e ho visto mesi di sacrifici resi vani dalla mia debolezza
e ho visto un bimbo contento addormentarsi sereno e svegliarsi col sorriso... e il ciuccio in bocca.
ed ero felice pure io
ora per cavarmi dalla prima balla naturalmente ne ho inventata un'altra.
non potendo avere il suo ciuccio visto che lo porta via suo padre ( per non tirare fuori l'altro suo di riserva... sapendo che nessuno glielo avrebbe più tolto...) ho preso uno dei ciucci prova di andrea ovvero uno dei ciucci che prendi all'inizio non sapendo se vorrà cauciù o silicone modello goccia o modello ciliegia...
dicendogli chiaramente che è di andrea ( e lui sa che i ciucci degli altri sono degli altri...)che era in prestito solo per dormire.
quando si è svegliato me lo sono fatta restituire, l'ho riposto, ho dato a lui la merenda...
(gli avessi dato il suo...non se lo sarebbe più tolto...)
lui ha baciato andrea... ( e lì mi son sentita ancora più cacca...)
e poi ha aspettato fino al dopo cena il suo.
FRUSTATEMI.
ho ceduto di fronte a quegli occhietti lacrimosi, alla sua stanchezza... alla mia debolezza...
che qualcuna mi scriva che mi considera la mamma più brava del mondo per aver reso felice il proprio bambino vi prego
che qualcuna mi scriva che avrò tempo per toglierlo...
please...
Athina

Messaggio da Athina » sab gen 12, 2008 8:35 am

Io quoto Teresa.

A Samuel, ch elo usava solo per la nanna, l'ho levato con decisione (facendo finta di non trovarli più in pochi giorni erano tutti "persi") quando ha iniziato ad averlo in bocca tutto il tempo ... Poi glli ho detto che sicuramente un angioletto era venuto a prenderli per darli ai bambini appena nati che ne avevano più bisogno.
E lui di questa notizia era compiaciuto. Certo che era anche più piccolino, aveva due anni e due mesi.
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Messaggio da Cosetta » sab gen 12, 2008 9:33 am

Ah io Beba non ti frusto certo, anzi ti capisco e ti abbraccio!
:bacio:
Ma non perchè hai un approccio simile al mio, ma perchè hai un bimbo che ne ha proprio bisogno, ancora, e te ne rendi conto. Io son convinta che bisogna vedere cosa significa per il singolo bambino quell'oggetto, per capire una mamma che non lo toglie.
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Messaggio da marika » sab gen 12, 2008 9:43 am

A Francesco l'ho tolto a 22 mesi. Da un giorno all'altro, di giorno e di notte, senza traumi, gli ho detto che l'aveva preso il gatto. Per 15 giorni tutti a tutti i gatti che vedeva chiedeva se avevano il suo ciuccio!
per compensazione, per una decina di giorni ha bevuto tantissima acqua solo per succhiare dal biberon, poi ha smesso anche con questo. Un favola!
Con Teresa ci ho già provato più volte, anche perchè ha gli incisivi larghi che stanno venendo avanti, con scene isteriche da astinenza, tanto che abatteva la testa sul pavimento rantolando (giuro, non esagero!).
Ora siamo giunti al faticosa traguardo di tenerlo solo per dormire, la mattina lo porta via un angioletto che ha appeso in camera, lo riporta alla nanna del pomeriggio, poi se lo riprende e lo porta alla sera.
Così funzione. Ma quando dorme ne ha proprio bisogno!!! Lo chiama persino nel sonno, e ne deve avere anche uno in mano, nel caso perdesse il primo. Poi magari appena si addormenta lo sputa e non lo riprende fino a mattina, ma appena lo cerca ci deve essere, se no si svegali piangendo disperata.
Aspetto consigli anch'io, perchè non ne ho...
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tati
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Messaggio da tati » sab gen 12, 2008 10:04 am

qua tutto è venuto da se.
pensav di tornare a casa dal mare a settembre e tentare a toglierglielo di notte, perchè di giorno era da mesi gia che non lo teneva.
invece ha fatto tutto lui; ci siamo fermati a dormire a rimini, e non l ha chiesto. e basta, non è più esistito. se li vede dice che sono del cuginetto.
di ely ricordo che non è stato difficile, è bastato uns ei grande per il ciucio, ma un pò più tardi, dopo i due anni. paolo invece gia ad un anno e mezzo non lo usava di giorno.... ..

eva però è grandicella. falle sentire mena che piange al telefono. un giorno che è incazzosa, paola ti chiama e ti fa sentire che piange, dicendo ad eva che è perchè non ha trovato più il ciuccio. tu le dici dai, poverina, potremo spedirle il tuo eh? che ne dici, così non piange più?!
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