L'eterno insoddisfatto

Per parlare dei più piccoli, da 0 a 5 anni
Avatar utente
Palli
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 3194
Iscritto il: lun ago 24, 2009 12:42 pm

Re: L'eterno insoddisfatto

Messaggio da Palli » ven lug 18, 2014 9:57 pm

Però noto che sembra essere prerogativa dei primogeniti: Sami mio, Giorgio di Franz, Ruggero di Laste, Edoardo di Smilla, Emma di Ema, Riccardo di Vinz.
Quindi é solo caratteriale? Mah, io non credo


Avatar utente
Ema
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 4019
Iscritto il: mer lug 31, 2013 6:48 pm

Re: L'eterno insoddisfatto

Messaggio da Ema » ven lug 18, 2014 10:04 pm

Non lo credo neppure io è vorrei capire come correggere questa cosa.
L'altro giorno le ho fatto una sfuriata e le ho detto chiaro che non è affatto carino da parte sua, e che fa passare la voglia di regalarle qualcosa.
Pare abbia capito, ma vorrei sradicare questo mood.
Avatar utente
Palli
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 3194
Iscritto il: lun ago 24, 2009 12:42 pm

Re: L'eterno insoddisfatto

Messaggio da Palli » ven lug 18, 2014 10:45 pm

Noi, con Samuele, ci stiamo lavorando
Lui ormai é grandicello e deve capire certe cose.
Noi genitori, dal canto nostro, abbiamo dovuto raddrizzare il tiro.
L'arrivo di Camilla é stato fondamentale per arginare certe dinamiche in cui eravamo caduti pur di accontentarlo e vederlo felice.
Scusate da cell scrivo da schifo :-(
Avatar utente
Ema
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 4019
Iscritto il: mer lug 31, 2013 6:48 pm

Re: L'eterno insoddisfatto

Messaggio da Ema » ven lug 18, 2014 10:47 pm

Fammi esempi palli. Ti prego
Avatar utente
Palli
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 3194
Iscritto il: lun ago 24, 2009 12:42 pm

Re: L'eterno insoddisfatto

Messaggio da Palli » ven lug 18, 2014 11:24 pm

Samuele ha sempre avuto st'atteggiamento di perenne insoddisfazione.
Noi eravamo arrivati al punto di cercare di soddisfare ogni sua richiesta pur di farlo contento. Ti dico solo che, da ultimo, gli lasciavamo anche scegliere in quale supermercato andare a fare la spesa in base a dove c'erano più attrattive per lui (al cc perché c'erano i giochi e i carrelli con le macchinine anche se lontano anni luce da casa).
Non hai idea di cosa fosse il Natale e il compleanno di Samuele figlio unico.
Però il risultato era che lui chiedeva sempre più ed era sempre meno contento, mai soddisfatto.
Poi é arrivata Camilla e noi all'inizio non abbiamo mica cambiato modus. "Tanto lei é piccola ancora..."
2012: compleanno in grande stile per lui, pranzetto in famiglia per il primo compleanno di lei.
Ho cominciato a vivere male sta cosa e semplicemente ho iniziato a ripartire le stesse risorse prima destinate solo a lui.
La spesona settimanale con la scelta della schifezzuola da mangiare, il giro all'edicola. Ci sono 5 € per entrambi. O li dividere e non ci esce granché o oggi prendi tu, la prossima volta lei, SOLO LEI.
Sai che Samuele non avrebbe mai creduto che lo lasciassi senza nulla nel giorno di Camilla? Invece l'ho fatto, pur forzandomi.
Pian piano Samuele sta imparando ad aspettare, a ponderare le sue scelte, a goderne.

Meno successo sul piano alimentare. La sua passata inappetenza, il mio viverla malissimo, fa sì che ancora oggi i nostri padti ruotino soprattutto sulle esigenze di Samuele, "tanto Camilla non ha problemi che mangia tutto"
Avatar utente
laPenny
Utente Vip
Utente Vip
Messaggi: 462
Iscritto il: mar mar 18, 2014 7:07 am

Re: L'eterno insoddisfatto

Messaggio da laPenny » sab lug 19, 2014 3:59 am

I miei hanno l'ansia dell'anticipazione, il chiedere "e dopo?", "e la prossima volta?" - questo lo fanno moltissimo. A tavola ad esempio, "e dopo la pasta cosa c'é?" oppure quando usciamo a fare qualcosa che gli piace come andare sulle giostre, "ma dopo ci compri un palloncino, ma poi prendiamo il gelato" eccetera... ma lo attribuisco sinceramente all'euforia del momento e al fatto che ancora sono piccoli per rendersi conto della temporalità delle cose (se si va sulle giostre, non si può andare in fattoria sul pony. se giochiamo a casa in giardino, non si può andare in spiaggia) e gli va ricordato questo aspetto. Non li trovo ingrati o impossibili da accontentare per adesso ma c'é anche da dire che essendo stati da subito in due hanno dovuto ovviamente imparare che le risorse sono condivise.
Avatar utente
laste
Admin
Admin
Messaggi: 8930
Iscritto il: ven dic 15, 2006 4:58 pm
Contatta:

Re: L'eterno insoddisfatto

Messaggio da laste » sab lug 19, 2014 10:24 pm

Palli ha scritto:Samuele ha sempre avuto st'atteggiamento di perenne insoddisfazione.
Noi eravamo arrivati al punto di cercare di soddisfare ogni sua richiesta pur di farlo contento. Ti dico solo che, da ultimo, gli lasciavamo anche scegliere in quale supermercato andare a fare la spesa in base a dove c'erano più attrattive per lui (al cc perché c'erano i giochi e i carrelli con le macchinine anche se lontano anni luce da casa).
Non hai idea di cosa fosse il Natale e il compleanno di Samuele figlio unico.
Però il risultato era che lui chiedeva sempre più ed era sempre meno contento, mai soddisfatto.
Poi é arrivata Camilla e noi all'inizio non abbiamo mica cambiato modus. "Tanto lei é piccola ancora..."
2012: compleanno in grande stile per lui, pranzetto in famiglia per il primo compleanno di lei.
Ho cominciato a vivere male sta cosa e semplicemente ho iniziato a ripartire le stesse risorse prima destinate solo a lui.
La spesona settimanale con la scelta della schifezzuola da mangiare, il giro all'edicola. Ci sono 5 € per entrambi. O li dividere e non ci esce granché o oggi prendi tu, la prossima volta lei, SOLO LEI.
Sai che Samuele non avrebbe mai creduto che lo lasciassi senza nulla nel giorno di Camilla? Invece l'ho fatto, pur forzandomi.
Pian piano Samuele sta imparando ad aspettare, a ponderare le sue scelte, a goderne.

Meno successo sul piano alimentare. La sua passata inappetenza, il mio viverla malissimo, fa sì che ancora oggi i nostri padti ruotino soprattutto sulle esigenze di Samuele, "tanto Camilla non ha problemi che mangia tutto"
Quindi lasciare un po' a bocca asciutta per riadattare palato?
Ruggero è più grande devo studiare come sarebbe possibile
Io non sono arrivata ai tuoi livelli ma si, anche io sono spesso tesa a soddisfarlo. E mi tendo conto che già questo non va bene, perché mi aspetto sempre una gioia piena (che non viene)
Avatar utente
Palli
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 3194
Iscritto il: lun ago 24, 2009 12:42 pm

Re: L'eterno insoddisfatto

Messaggio da Palli » sab lug 19, 2014 10:50 pm

Laste ha scritto:
Palli ha scritto:Samuele ha sempre avuto st'atteggiamento di perenne insoddisfazione.
Noi eravamo arrivati al punto di cercare di soddisfare ogni sua richiesta pur di farlo contento. Ti dico solo che, da ultimo, gli lasciavamo anche scegliere in quale supermercato andare a fare la spesa in base a dove c'erano più attrattive per lui (al cc perché c'erano i giochi e i carrelli con le macchinine anche se lontano anni luce da casa).
Non hai idea di cosa fosse il Natale e il compleanno di Samuele figlio unico.
Però il risultato era che lui chiedeva sempre più ed era sempre meno contento, mai soddisfatto.
Poi é arrivata Camilla e noi all'inizio non abbiamo mica cambiato modus. "Tanto lei é piccola ancora..."
2012: compleanno in grande stile per lui, pranzetto in famiglia per il primo compleanno di lei.
Ho cominciato a vivere male sta cosa e semplicemente ho iniziato a ripartire le stesse risorse prima destinate solo a lui.
La spesona settimanale con la scelta della schifezzuola da mangiare, il giro all'edicola. Ci sono 5 € per entrambi. O li dividere e non ci esce granché o oggi prendi tu, la prossima volta lei, SOLO LEI.
Sai che Samuele non avrebbe mai creduto che lo lasciassi senza nulla nel giorno di Camilla? Invece l'ho fatto, pur forzandomi.
Pian piano Samuele sta imparando ad aspettare, a ponderare le sue scelte, a goderne.

Meno successo sul piano alimentare. La sua passata inappetenza, il mio viverla malissimo, fa sì che ancora oggi i nostri padti ruotino soprattutto sulle esigenze di Samuele, "tanto Camilla non ha problemi che mangia tutto"
Quindi lasciare un po' a bocca asciutta per riadattare palato?
Ruggero è più grande devo studiare come sarebbe possibile
Io non sono arrivata ai tuoi livelli ma si, anche io sono spesso tesa a soddisfarlo. E mi tendo conto che già questo non va bene, perché mi aspetto sempre una gioia piena (che non viene)
Samuele é stato un bimbo atteso.
Forse per questo, non lo so.
Però sì, abbiamo di sicuro percorso una strada sbagliata.
Ad un certo punto mi sono accorta che lui, in realtà, non aveva nemmeno desideri.
Chiedeva per il gusto di chiedere.
E soprattutto, per colpa nostra, l'ho visto considerare i desidero e le esigenze di sua sorella sacrificabili rispetto ai propri.

Sì una bocca ingozzata di tutto nemmeno distingue più consistenze e sapori.
Va rieducata.
Stasera sagra nel paese vicino. Ci sono i gonfiabili, il pony sul quale fare un giro, la banchetta dei giochi scrausi, il gioco della pesca, gelati granite e schifezze varie. A Samuele non bastavano gli occhi per guardare. Hanno potuto scegliere una cosa ciascuno. Ha fatto scegliere prima Camilla per calibrare la sua scelta. Lei pony, lui gonfiabili. Punto.
Io, in realtà, gli avrei fatto fare il doppio giro di tutto.
Ma ti assicuro che l'ho visto più soddisfatto e contento così che se avessi ingozzato di tutto.
E mi ha detto, senza lagna e piagnistei "se ci torniamo prima che la festa finisce, vorrei andare anche io sul pony". Ci torneremo.
Rispondi