Aiutatemi ad insegnarle ad addormentarsi

[Trilli]

Trilli, spiegami bene cosa hai fatto, dai tre mesi in poi.

Dai 3 mesi?
Chi si ricorda?
Vediamo un po'.
Mi sembra... La mettevo nel lettino, le parlavo, le raccontavo storielle per un po', poi la salutavo lasciando l'abat-jour accesa. Le rare volte che piangeva tornavo, le parlavo ancora e poi come sopra.
Crescendo ha cominciato a chiedere canzoncine, storie, ecc e per un periodo, sui 3 anni, dovevamo tornare più volte io e mio marito a turno prima che accettasse di restare sola. Pian piano abbiamo concordato con lei di ridurre turni e tempistiche.
Ora, a 5 e mezzo, le basta una storia di Moravia (storie della preistoria) o due fumetti della Pimpa, due scherzi del papà e poi se ne resta quieta e serena a letto, e nel giro di 5 minuti di solito dorme.

[nanny]

Continuo a pensare che ci siano semplicemente soggetti molto eccitabili ed eccitati.
Che crescendo la cosa migliore. Come dicevo Rachele era un caso disperato, e lo è ancora, di domenica sera. Cioè la sera che lascia il we con mammaepapà e si immette in una nuova settimana.
Lo trovo assolutamente normale, ci mette anche 20 minuti (contro i 5 delle altre sere) a prendere sonno.
Non credo che si possa fare DAVVERO qualcosa.

però un conto sono 20 minuti un conto son due ore...

[caterina]

Continuo a pensare che ci siano semplicemente soggetti molto eccitabili ed eccitati.
Che crescendo la cosa migliore. Come dicevo Rachele era un caso disperato, e lo è ancora, di domenica sera. Cioè la sera che lascia il we con mammaepapà e si immette in una nuova settimana.
Lo trovo assolutamente normale, ci mette anche 20 minuti (contro i 5 delle altre sere) a prendere sonno.
Non credo che si possa fare DAVVERO qualcosa.

però un conto sono 20 minuti un conto son due ore...

Ma anche Rachele ci metteva quel tempo lì. Poi è cresciuta, ha meno ansia della notte e del sonno.
Tutto cambia.

[nanny]

a beh ma certo, solo che credo che Ema abbia bisogno di una soluzione a breve - medio termine prima di scappottare.

[caterina]

La mia soluzione era urlare tantissimo. Ma proprio tanto. Era come ri-collegarla alla realtà. E bum, dormiva. Chiaramente non bisogna essere una mamma ciccipuccicheaifiglinonsiurla

[los]

oppure ho fame!

Io mi ricordo ancora la data, 17 giugno 2001, in auto tra l'aeroporto di Zurigo e casa, un giorno prima del suo 17. compleanno -:-

[Ema]

oppure ho fame!

Io mi ricordo ancora la data, 17 giugno 2001, in auto tra l'aeroporto di Zurigo e casa, un giorno prima del suo 17. compleanno -:-

Omioddio!

[Ema]

Proverò col bagnetto e con la luce spenta.

Metterla a letto più tardi non so, vorrei, vorremmo, un po' di tranquillità almeno la sera, ma me la tengo come ultima spiaggia.
Credo comunque che abbiate ragione a dire che é carattere, indole, e che prima o poi migliora.