un bambino timido e introverso
Re: un bambino timido e introverso
ma secondo me sono ancora troppo piccoli, crescendo cambieranno
fanno molti cambiamenti, alla materna, alle elementari e via dicendo
io non mi preoccuperei molto adesso
fanno molti cambiamenti, alla materna, alle elementari e via dicendo
io non mi preoccuperei molto adesso
Re: un bambino timido e introverso
Io sto messa come la ale, molte mamme sono fortunate e il pomeriggio sono a casa e riescono a organizzare molti incontri fra di loro e i loro bimbi, pero' per esperienza personale ho smesso di farmi paranoie, perche' va proprio a carattere. Giulia nn ha molte occasioni per giocare con le sue amiche dopo la scuola, ma se va al parco giochi si fa mille amici, attacca bottone con tutti. Stefano invece e' come ricky,ha i suoi quattro amici, stop. Prima pensavo fosse per insicurezza che nn si avvicinasse a dei bambini nuovi, ora che e'scatenatissimo se al parco giochi ci sono i suoi amici bene, senno' gli altri manco li guarda, se si incrociano bene, fa un rapido scambio di idee, poi via per la sua strada!
Re: un bambino timido e introverso
io ricordo daniele da piccolino al parco mi chiedeva di fare le cose che faceva lui e anche se giocava con altri bimbi voleva farmi partecipare come fossi una bimba anche io, voleva sempre la mia presenza
adesso manco quando siamo soli io e lui mi guarda più, quasi
è molto socievole e gioca con tutti volentieri
adesso manco quando siamo soli io e lui mi guarda più, quasi
è molto socievole e gioca con tutti volentieri
Re: un bambino timido e introverso
io ho due figli completamente diversi:
Edoardo faceva le feste del suo compleanno invitando un solo amico e non gli diceva che era per il compleanno! una riservatezza assurda, ma era sereno e comunque amico di tutti. al colloquio con la sua attuale prof. di lettere ho chiesto se fosse troppo timido nelle interrogazioni e lei mi ha assicurato che sa difendere con i denti le sue affermazioni, ha grinta e determinazione. temevo non capissero la sua riservatezza!
La piccola è una "Capo-villaggio turistico", fa amicizia anche con i sassi, sabato in spiaggia aveva addirittura due bimbi di dieci anni, lei ne ha cinque, che la servivano e riverivano! una leader nata, parole di tutte le maestre che ha avuto, esuberante, allegra e logorroica.
che vi devo dire ...ognuno ha il suo modo di affrontare il mondo, la vita. io preferisco il figlio esuberante, ma vedo che anche la riservatezza viene premiata!
Edoardo faceva le feste del suo compleanno invitando un solo amico e non gli diceva che era per il compleanno! una riservatezza assurda, ma era sereno e comunque amico di tutti. al colloquio con la sua attuale prof. di lettere ho chiesto se fosse troppo timido nelle interrogazioni e lei mi ha assicurato che sa difendere con i denti le sue affermazioni, ha grinta e determinazione. temevo non capissero la sua riservatezza!
La piccola è una "Capo-villaggio turistico", fa amicizia anche con i sassi, sabato in spiaggia aveva addirittura due bimbi di dieci anni, lei ne ha cinque, che la servivano e riverivano! una leader nata, parole di tutte le maestre che ha avuto, esuberante, allegra e logorroica.
che vi devo dire ...ognuno ha il suo modo di affrontare il mondo, la vita. io preferisco il figlio esuberante, ma vedo che anche la riservatezza viene premiata!
Re: un bambino timido e introverso
Manu ti rispondo con la mia esperienza in primissima persona.
Io ero così, come Riccardo. Solitaria, giocavo e mi relazionavo solo con un amichetta alle elementari e 3 alle medie. All'asilo manco quelli, mi isolavo e giocavo da sola. Dopo i 14 anni sono cambiata ma pochino eh, avevo la classica compagnia con cui uscivo, ma fondametalmente le amiche erano 2, gli altri facevano da contorno diciamo.
Pure ora sono così, sto bene nel mio guscio, mi piace uscire ed incontrare gente eh, ma non troppo, la folla mi opprime, mi da fastidio, sto bene con i "pochi ma buoni".
Mia mamma mi lasciava stare invece mio padre tentava di forzare questa condizione di eremita ma senza risultati.
Quindi x la mia esperienza ti dico di lasciar stare, continua a portarlo al parco, fallo partecipare alle feste anche se non ci sono i suoi amici fidati ma non forzarlo, lo innervosiresti e gli faresti capire che ti "pesa" questo suo essere, o almeno così capitava a me.
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Io ero così, come Riccardo. Solitaria, giocavo e mi relazionavo solo con un amichetta alle elementari e 3 alle medie. All'asilo manco quelli, mi isolavo e giocavo da sola. Dopo i 14 anni sono cambiata ma pochino eh, avevo la classica compagnia con cui uscivo, ma fondametalmente le amiche erano 2, gli altri facevano da contorno diciamo.
Pure ora sono così, sto bene nel mio guscio, mi piace uscire ed incontrare gente eh, ma non troppo, la folla mi opprime, mi da fastidio, sto bene con i "pochi ma buoni".
Mia mamma mi lasciava stare invece mio padre tentava di forzare questa condizione di eremita ma senza risultati.
Quindi x la mia esperienza ti dico di lasciar stare, continua a portarlo al parco, fallo partecipare alle feste anche se non ci sono i suoi amici fidati ma non forzarlo, lo innervosiresti e gli faresti capire che ti "pesa" questo suo essere, o almeno così capitava a me.
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Re: un bambino timido e introverso
grazie!Bellatrix ha scritto:Manu ti rispondo con la mia esperienza in primissima persona.
Io ero così, come Riccardo. Solitaria, giocavo e mi relazionavo solo con un amichetta alle elementari e 3 alle medie. All'asilo manco quelli, mi isolavo e giocavo da sola. Dopo i 14 anni sono cambiata ma pochino eh, avevo la classica compagnia con cui uscivo, ma fondametalmente le amiche erano 2, gli altri facevano da contorno diciamo.
Pure ora sono così, sto bene nel mio guscio, mi piace uscire ed incontrare gente eh, ma non troppo, la folla mi opprime, mi da fastidio, sto bene con i "pochi ma buoni".
Mia mamma mi lasciava stare invece mio padre tentava di forzare questa condizione di eremita ma senza risultati.
Quindi x la mia esperienza ti dico di lasciar stare, continua a portarlo al parco, fallo partecipare alle feste anche se non ci sono i suoi amici fidati ma non forzarlo, lo innervosiresti e gli faresti capire che ti "pesa" questo suo essere, o almeno così capitava a me.
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è quello che sto cercando di fare, sperando di riuscirci. mi spaventano di più i "terzi" che magari ti etichettano o scherzano per un atteggiamento, che di sbagliato non ha nulla. e so che certe etichette poi alla lunga pesano
Re: un bambino timido e introverso
Ragazze, il tempo e' medico.
Alice non poteva neppure pensare di andare al mini cre senza punti di riferimento noti (Leonardo, Laura).
Poco a poco però, in loro assenza, ha scoperto altri bimbi e bimbe.
Non le vanno tutti a genio, specie quelli prepotenti e caciaroni, però ha sviluppato la capacità di individuare a pelle i bimbi più simili a lei.
E l' ho vista qualche volta giocare serena, anche al parco giochi, con delle perfette sconosciute!
Alice non poteva neppure pensare di andare al mini cre senza punti di riferimento noti (Leonardo, Laura).
Poco a poco però, in loro assenza, ha scoperto altri bimbi e bimbe.
Non le vanno tutti a genio, specie quelli prepotenti e caciaroni, però ha sviluppato la capacità di individuare a pelle i bimbi più simili a lei.
E l' ho vista qualche volta giocare serena, anche al parco giochi, con delle perfette sconosciute!
Re: un bambino timido e introverso
questo mi consola parecchio :red:Trilli ha scritto:Ragazze, il tempo e' medico.
Alice non poteva neppure pensare di andare al mini cre senza punti di riferimento noti (Leonardo, Laura).
Poco a poco però, in loro assenza, ha scoperto altri bimbi e bimbe.
Non le vanno tutti a genio, specie quelli prepotenti e caciaroni, però ha sviluppato la capacità di individuare a pelle i bimbi più simili a lei.
E l' ho vista qualche volta giocare serena, anche al parco giochi, con delle perfette sconosciute!