Agitazione notturna a tre anni

Per parlare dei più piccoli, da 0 a 5 anni
Rispondi
margareth
Utente NM
Utente NM
Messaggi: 3
Iscritto il: ven mar 06, 2009 6:39 pm

Agitazione notturna a tre anni

Messaggio da margareth » lun gen 09, 2012 12:26 pm

Cara dottoressa,

le scrivo per avere un parere in merito al comportamento notturno di mia figlia di 3 anni e mezzo. Fino a due anni la bambina ha sempre avuto un sonno disturbato, caratterizzato da risvegli e movimenti del corpo vari (da piccolissima roteava in continuazione il capo, poi movimenti ritmici del bacino e delle gambe), e tutto questo nonostante abbiamo sempre cercato di seguire delle regole di igiene del sonno. Per un periodo le ho somministrato il Nopron con qualche risultato.
Intorno i due anni ha iniziato a dormire bene, senza più risvegli né agitazioni varie, ed ha continuato così per quasi un anno.
Da qualche mese, ha ricominciato a manifestare un sonno estremamente disturbato. Inizialmente, abbiamo scoperto che aveva una cistite, che è stata prontamente curata e risolta, ma comunque ha continuato ad avere delle notti agitate. In pratica, mettendola a letto verso le 21.30, come sempre, impiega minimo mezz'ora per addormentarsi, mezz'ora durante la quale si gira e rigira continuamente. Nel corso della notte, più volte si ripete la stessa scena: ad un certo punto inizia a muoversi in maniera 'eccessiva', la sento sbattere contro le sbarre del letto o il muro, temo che possa farsi male, si siede nel letto e cerca qualcosa (acqua, peluche, cuscino), si rimette giù e continua a rigirarsi e a lamentarsi, il tutto dura anche un'ora. A volte si sveglia del tutto e mi cerca, in tal caso i tempi per riaddormentarsi sono lunghissimi, sicuramente più di un'ora. Se le chiedo cos'ha, se ha male o se ha fatto un brutto sogno, non sa rispondermi. Il pomeriggio dorme un'ora circa, e se salta il pisolino la notte è ugualmente agitata, anche se si addormenta con più facilità.
Per il resto, è una bimba allegra e vivace, parla tantissimo e con un linguaggio ricco e preciso, va a scuola volentieri già da quando aveva un anno e mezzo. Ha sempre molto appetito, a tavola devo sempre cercare di contenerla poiché tende ad esagerare (è alta 101 cm e pesa 17 chili). Cerco di non farle guardare troppi cartoni, al massimo li segue un'ora al giorno.
Cosa pensa di questo comportamento? Attendo i suoi consigli e la ringrazio per la sua disponibilità.


Avatar utente
D.ssa Daniela Sannicandro
Utente NM
Utente NM
Messaggi: 80
Iscritto il: lun gen 02, 2012 4:04 pm

Messaggio da D.ssa Daniela Sannicandro » lun gen 09, 2012 3:00 pm

Probabilmente la tua bimba soffre di parasonnìe. Sonno agitato e disturbi del sonno sono molto frequenti in età evolutiva e spesso hanno anche una certa familiarità. Pertanto è possibile che uno dei genitori o un eventuale fratello maggiore si comportasse nello stesso modo alla stessa età della piccola. La crescita migliora quasi sempre queste situazioni perché l'attività cerebrale matura e il sonno tende a regolarizzarsi gradualmente. A volte questi problemi si associano a difficoltà del controllo sfinterico notturno con conseguente enuresi piuttosto prolungata, fin oltre il quarto, sesto anno di vita. A volte, invece, questo non si verifica. Vi sono, poi, casi di intolleranze alimentari che si possono manifestare con disturbi del sonno: la più comune è l'intolleranza alle proteine del latte vaccino. Qualche volta, soprattutto nei bambini più piccoli, la sospensione del latte vaccino e dei suoi derivati regolarizza l'umore ed il sonno di un bambino che, per altro, non presentava altri disturbi gastrointestinali riconducibili ad allergia. E', in ogni caso, buona abitudine evitare situazioni stressanti, bibite eccitanti come tè o coca cola, cioccolato o un eccesso di carboidrati dal pomeriggio in poi. Infine, dato che la piccola è cresciuta moltissimo in altezza, una valutazione del suo emocromo per escludere che abbia una anemia sideropenica potrebbe essere giustificata. La mancanza di ferro può creare irritabilità e disturbi del sonno. Un caro saluto, Daniela
margareth
Utente NM
Utente NM
Messaggi: 3
Iscritto il: ven mar 06, 2009 6:39 pm

Messaggio da margareth » mar gen 10, 2012 10:42 am

Grazie dottoressa, la sua risposta mi è stata molto utile.
A proposito della possibilità di eseguire un emocromo, mi chiedevo se oltre al 'comportamento notturno' che le ho descritto, non dovessero esserci anche altri sintomi indicativi di un'anemia sideropenica (pallore, inappetenza...che in effetti la bambina non manifesta assolutamente). Infatti, non avrei mai pensato che alla base di un problema di sonno potesse esserci una carenza di ferro, ma non si finisce davvero mai di imparare.
Grazie ancora una volta.
Avatar utente
D.ssa Daniela Sannicandro
Utente NM
Utente NM
Messaggi: 80
Iscritto il: lun gen 02, 2012 4:04 pm

Messaggio da D.ssa Daniela Sannicandro » mar gen 10, 2012 11:35 am

una lieve anemia sideropenica può non manifestarsi con i sintomi classici che ci si aspetta, quindi, se la bimba non è mai stata controllata da questo punto di vista, può essere utile praticare un emocromo con sideremia, transferrinemia e ferritinemia indipendentemente dai suoi disturbi di sonno e solo in considerazione della sua veloce crescita in altezza; i disturbi, però, da quanto mi dici, sono iniziati molto presto e con manifestazioni piuttosto ben inquadrabili nelle classiche parasonnìe dell'età evolutiva ( a questo proposito puoi leggere la dispensa su questo argomento presente nel sito e troverai molti punti in comune con il comportamento della bimba). Infine, data l'età della bimba, è bene sempre ricordare che anche la presenza di parassiti intestinali, specialmente gli ossiuri, può manifestarsi con agitazione notturna e sonno disturbato.
Rispondi