beve poco latte

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demam
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beve poco latte

Messaggio da demam » sab gen 07, 2012 11:48 pm

Buongiorno dottoressa,
ho una bimba di 18 mesi che allatto ancora al seno a richiesta, anche se ormai le poppate variano da zero a massimo due al giorno (una diurna e una la notte ma a volte anche niente). Dal 12esimo mese abbiamo introdotto il latte vaccino intero, come da indicazioni della nostra pediatra, glielo dò nella tazza col cucchiaio (perchè non usa il biberon da quando era neonata quindi la pediatra mi ha sconsigliato giustamente di introdurlo ora) a colazione con biscotti secchi o cornflakes, ne metto circa tre dita, mezza tazza (non l'ho mai misurato) e lei mangia i biscotti inzuppati, ma del latte bianco da solo non ne vuole sapere o non più di un cucchiaio o due al massimo. quindi è davvero minima la quantità di latte vaccino che beve tuttora. all'inizio la cosa non mi preoccupava perchè comunque la allattavo ancora molte volte, ora invece che le poppate sono ridotte al minimo, mi chiedo se sia sufficiente.. so che il latte è un alimento completo e importante, ma ho letto anche che non è più considerato indispensabile, vorrei un Suo parere in merito. personalmente se non bevesse latte mi dispiacerebbe (non solo perchè a me piace molto ma soprattutto per le sue proprietà) e pensavo magari più avanti di provare ad aggiungere cacao in polvere o nesquik per vedere se le piace di più. ho letto che spesso i bambini allattati a lungo al seno poi non apprezzano particolarmente il latte vaccino.. e che inoltre il biberon avrebbe potuto "invogliarla" meglio, ma davvero non mi sembrava il caso di introdurlo a quell'età. specifico che altri latticini ne mangia: yogurt, parmigiano e formaggi tipo robiola, mozzarella e crescenza. la ringrazio per la risposta che vorrà darmi
cordiali saluti


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D.ssa Daniela Sannicandro
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Messaggio da D.ssa Daniela Sannicandro » dom gen 08, 2012 8:34 am

uno yogurth al giorno corrisponde ad una porzione di latte. Se, oltre a questo, la bimba prende ancora un po del tuo latte più altri formaggi non vedo proprio la necessità di preoccuparti se non ama molto il latte da solo. Continua a dare solo quello che desidera, se vuoi allungalo con l'orzo solubile o, eccezionalmente con un cucchiaino di cacao, ma non fissarti pensando che debba per forza fare colazione con una tazzona di latte. Alla mattina, uno yogurth bianco intero non dolcificato con cereali aggiunti da te e pezzetti di frutta fresca il tutto dolcificato con un cucchiaino di miele costituiranno la migliore delle colazioni possibili. Se vuoi che la bimba beva qualcosa di caldo, tè o camomilla andranno benissimo lo stesso. Un caro saluto, Daniela
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francyfrancy2008
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Messaggio da francyfrancy2008 » gio gen 12, 2012 9:07 pm

Salve, chiedo scusa per l'intromissione, ma nelle ultime settimane anche mia figlia non beve più latte e purtroppo ho provato a rimediare con yogurt e latticini vari, ma non ne vuole sapere di mangiarli! in questo periodo sta anche iniziando ad aver problemi nello scaricarsi, a volte resta anche 4 giorni senza farlo. cosa mi può consigliare? la ringrazio anticipatamente, Francesca.
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D.ssa Daniela Sannicandro
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Messaggio da D.ssa Daniela Sannicandro » ven gen 13, 2012 6:58 am

francyfrancy2008 ha scritto:Salve, chiedo scusa per l'intromissione, ma nelle ultime settimane anche mia figlia non beve più latte e purtroppo ho provato a rimediare con yogurt e latticini vari, ma non ne vuole sapere di mangiarli! in questo periodo sta anche iniziando ad aver problemi nello scaricarsi, a volte resta anche 4 giorni senza farlo. cosa mi può consigliare? la ringrazio anticipatamente, Francesca.
Nell'insieme di una alimentazione, per il resto, ben bilanciata, il latte, soprattutto se non è più quello materno, non deve più essere considerato un alimento così indispensabile come nei primi mesi di vita. Tra carne, pesce, legumi, eventuali formaggi graditi al bambino, cereali, frutta e verdure miste, l'apporto di tutti i nutrienti contenuti nel latte è ugualmente fornito in quantità adeguata.

L'uomo è un mammifero e, se ci pensiamo bene, nessun altro mammifero, in natura, continua ad assumere latte dopo che ha smesso di nutrirsi con quello materno. Non c'è, quindi, motivo di pensare che per i cuccioli di uomo le esigenze siano diverse.
Anzi, bisogna sempre ricordare che il problema attuale è la sovralimentazione, non la sottoalimentazione (salvo i paesi sottosviluppati con le ben note criticità), dove per sovralimentazione non si intende soltanto un eccesso globale di cibo che ha come conseguenza inevitabile il sovrappeso e l'obesità, ma grossi, importanti errori alimentari.
Due in particolare: un eccesso di cibi molto ricchi di zuccheri raffinati e un eccesso di proteine, specialmente di origine animale. Per fare un semplice esempio: un bambino di 10 chili ha bisogno, giornalmente, di assumere 15 gr di proteine di origine animale.

Parlando di carne, sono 15 gr di carne se considerata secca e poco più di 50 gr di carne fresca. Un bambino di 15 chili, cioè di 3 anni, ha bisogno più o meno di 25 gr di proteine, meno di un etto di carne al giorno, per intenderci.
Assunta questa quantità, potrebbe integrare con cereali, pasta, riso, un po di legumi, verdure e frutta e non avrebbe carenze. Cosa ne dite, allora, dei cucchiaini non dosati di parmigiano aggiunti alla pappa che già contiene carne, oppure aggiunti al condimento della pasta asciutta per poi offrire al bambino un secondo a base di carne o pesce? Cosa mi dite dei biberon di latte, a volte arricchiti anche di biscotti, dati al bambino dopo cena per farlo addormentare più facilmente dopo aver mangiato correttamente fino a quell'ora?

Superato il primo anno di vita, l'alimentazione di un bambino è talmente ricca e completa che la quantità di latte o di suoi derivati che si consiglia di assumere cala drasticamente a 300-350 gr al giorno. Ma in questa quantità sono compresi i formaggi, i latticini, lo yogurth e se uno yogurth da 120 gr - quantità media di un vasetto- equivale, dal punto di vista nutrizionale, ad almeno 180 gr di latte, 10 gr di parmigiano, cioè poco più di un bocconcino, corrispondono a ben circa 80 gr di latte ed ecco allora che un semplice yogurth al mattino o a merenda più due cucchiaini da caffè di parmigiano grattato su entrambe le minestrine equivalgono pressoché ad un biberon pieno di latte senza che il bambino, apparentemente, abbia assunto latte durante la giornata.
Se, poi, aggiungiamo gli inevitabili formaggini, robiole, stracchini, mozzarelle, gelati cremini, fruttoli che si danno sin troppo spesso a merenda o la sera nella pappa, direi che quasi sempre il bambino assume e supera senza che la mamma se ne accorga la quantità di latte e derivati che dovrebbe.

Quando un bambino rifiuta il latte, invece di disperarsi, la mamma pensi a come fanno a crescere altrettanto bene tutti i bambini allergici alle proteine vaccine al punto da non poter nemmeno assumere un sorso di latte o una puntina di cucchiaino di formaggio.
Suppliscono con latti vegetali, ma spesso solo aumentando leggermente la quantità di cibi proteici - carne, pesce, uova, legumi _ nei due pasti principali e aumentando le verdure che contengono molto calcio.
Anche la stitichezza può dipendere da una eccessiva assunzione di latte e/o formaggi oppure, semplicemente, da una alimentazione troppo ricca di proteine e povera di cereali e fibre.
Per risolverla si dovrebbe far bere molto il bambino, aumentare la sua quota di alimenti contenenti fibre (verdure, legumi, cereali integrali, frutta), ridurre se non eliminare del tutto i formaggi e favorire il movimento fisico il più possibile.
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Messaggio da francyfrancy2008 » ven gen 13, 2012 2:03 pm

La ringrazio di cuore per la sua spiegazione! Il fatto è che mia figlia non ama i formaggi, lo yogurth, i legumi, i cereali, è per questo che sono un pò spaventata. In genere mangia: Pasta al forno, pasta al pesto, pasta con sugo, pasta alla carbonara, pasta all'olio extravergine d'oliva, e di carne solo cordon bleu o cose simili e filetto di cavallo( che qui ahimè si mangia e glielo do' perchè le fa bene ed è l'unica carne che mangia), pollo niente, tacchino niente, vitello niente, un pò di prosciutto cotto col toast, frutta solo mela ma non sempre, un pò di lattuga e un pò di finocchi. spero che col tempo le cose cambino, per ora fa tante storie per mangiare! che tipo di cereali si possono dare? Kellogg's Coco Pops potrebbero andar bene? grazie, Francesca.
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D.ssa Daniela Sannicandro
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Messaggio da D.ssa Daniela Sannicandro » ven gen 13, 2012 4:08 pm

Ti prego di scusare il paragone, però, leggendo il comportamento della tua bimba, non posso fare a meno di pensare alla mia cagnolina cucciola: più la assecondo nel mangiare che vuole lei, o, per lo meno, che mi sembra che mangi più volentieri (comprese le cose a lei proibite perché malsane per i cani), meno mangia con appetito. Meno mi occupo di lei e più la lascio libera di scorrazzare nel prato lasciandole solo croccantini nella ciotola, più ne mangia con voracità. Prova a programmare un menù che varia tutti i giorni per due settimane ma che è fisso, proprio come all'asilo: quel giorno, o quello che trova nel piatto o niente: vedrai che la fame sarà un'ottima consigliera. A fronte di questo, è ovvio che cercherai di preparare piatti che incontrano il più possibile i suoi gusti e le esigenze dell'età. Però variando, in modo che possa abituarsi a qualsiasi sapore e a qualsiasi alimento. E se una volta farà lo sciopero della fame, pazienza: la volta successiva si rifarà. I cereali da preferire sono quelli semplici, non dolcificati, senza glassa e senza cioccolato sopra. Sarai poi tu ad arricchirli con un cucchiaino di miele. Alterna fiocchi di riso, di mais e di avena. I cibi dolci danno assuefazione e, a volte, vere e proprie crisi di astinenza quando non vengono assunti per alcuni giorni e quelli già dolcificati alla fonte, così come le bevande dolci compresi i succhi di frutta, gli yogurt dolcificati, ecc. contengono circa 3 volte più zuccheri del consentito se non anche di più.
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Messaggio da francyfrancy2008 » ven gen 13, 2012 4:31 pm

D.ssa Daniela Sannicandro ha scritto:Ti prego di scusare il paragone, però, leggendo il comportamento della tua bimba, non posso fare a meno di pensare alla mia cagnolina cucciola: più la assecondo nel mangiare che vuole lei, o, per lo meno, che mi sembra che mangi più volentieri (comprese le cose a lei proibite perché malsane per i cani), meno mangia con appetito. Meno mi occupo di lei e più la lascio libera di scorrazzare nel prato lasciandole solo croccantini nella ciotola, più ne mangia con voracità. Prova a programmare un menù che varia tutti i giorni per due settimane ma che è fisso, proprio come all'asilo: quel giorno, o quello che trova nel piatto o niente: vedrai che la fame sarà un'ottima consigliera. A fronte di questo, è ovvio che cercherai di preparare piatti che incontrano il più possibile i suoi gusti e le esigenze dell'età. Però variando, in modo che possa abituarsi a qualsiasi sapore e a qualsiasi alimento. E se una volta farà lo sciopero della fame, pazienza: la volta successiva si rifarà. I cereali da preferire sono quelli semplici, non dolcificati, senza glassa e senza cioccolato sopra. Sarai poi tu ad arricchirli con un cucchiaino di miele. Alterna fiocchi di riso, di mais e di avena. I cibi dolci danno assuefazione e, a volte, vere e proprie crisi di astinenza quando non vengono assunti per alcuni giorni e quelli già dolcificati alla fonte, così come le bevande dolci compresi i succhi di frutta, gli yogurt dolcificati, ecc. contengono circa 3 volte più zuccheri del consentito se non anche di più.
grazie dott.ssa! Accetto volentieri il paragone, perchè anch'io ho un cane, e per quanto riguarda il cibo è identico a mia figlia, anche di carattere, se così si può definire, non si vuol mai far spazzolare e pulire...idem mia figlia!!! Da poco ho pensato che sicuramente il problema eravamo io e mio marito..ho fatto lo stesso errore con entrambi e anche con un altro cane che avevo e che purtroppo non c'è più! A me duole il cuore non veder mangiare mia figlia, mi rendo conto che sbaglio e che non morirebbe di fame se per una volta andasse a letto senza cena, però...va bè..mi metterò d'impegno come ha detto lei, in effetti alla scuola materna mi hanno detto che mangia tutto, un po' ne dubito, ma farò una prova per 2 settimane e poi le farò sapere. Grazie di cuore, Francesca.
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