...come recitava la descrizione di una noimamma, non mi ricordo chi: SONO ALLA FRUTTA!
da quando il nido è chiuso per la pausa natalizia, tommy è diventato insopportabile! Non so se la causa sia proprio la chiusura del nido e quindi la mia costante presenza e la mancanza di adeguate distrazioni (anche se io lo porto spesso a giocare con altri bimbi, o fuori a passeggiare), lo spero proprio perchè ho finito le riserve di pazienza.
In sostanza vuole sempre starmi appiccicato, in braccio, con tetta a disposizione. Se gioca e qualcosa non va per il verso giusto (non riesce ad aprire un libro o a usare un giocattolo...) si mette a piangere a dirotto. Se non lo calcolo per cinque minuti perchè ho altro da fare, parte con la scenata isterica. Non dorme prima delle 22.30 (mentre prima alle 21 già dormiva) e qui temo possa centrare la festa di capodanno, trascorsa a casa di amici, nella quale è stato sveglio, senza però lamentarsi, fino alle 2 di notte. Senza tener conto che ora si muove con più scioltezza e arriva praticamente ovunque e con mire distruttive (l'albero di natale è stato distrutto prima dell'arrivo della Befana)
Le notti sono movimentate, è tornato a svegliarsi mille volte.
Lunedì riapre il nido e sono contenta, mi spiace dirlo, ma almeno per 4 ore al giorno potrò respirare, e forse i ritmi torneranno a regolarizzarsi e si stancherà un pò di più...
Ma anche i vostri reagiscono così alle pause lunghe del nido? O forse dipende anche da una sua fase evolutiva (ha 1 anno e 3 settimane?)
ps: buona befana a tutt*
da quando il nido è chiuso mio figlio è insopportabile
Ma poi ho come l'impressione che stia iniziando a mettermi alla prova, a capire fin dove può spingersi nelle sue azioni. E io, che fino a qualche tempo fa, ero permissiva e tollerante (anche perchè le sue esplorazioni erano limitate e innoque), ora mi trovo a passare la giornata a dirgli un sacco di "no", perchè lui si caccia veramente in situazioni di pericolo. E' faticoso, ma necessario.
Ho notato anche una ricerca sempre maggiore di autonomia: in certe situazioni non vuole il mio aiuto e mi respinge e vuole mangiare da solo con il cucchiaino.
Sta proprio crescendo il mio cinghialetto!
Ho notato anche una ricerca sempre maggiore di autonomia: in certe situazioni non vuole il mio aiuto e mi respinge e vuole mangiare da solo con il cucchiaino.
Sta proprio crescendo il mio cinghialetto!
Non ti mette alla prova.
Non lo fa "contro" di te, ma lo fa "per sé".
Cioè prova tutto ciò che gli sembra interessante, e non si ferma di fronte ad un tuo no se non ne comprende il senso (e a quest'età è davvero difficile che capisca che si può fare male, finché non gli succede, o che se si rompe qualcosa è un peccato, ecc), a meno che non sia un bambino "timido", nel senso che si ferma per farti un piacere, perché gli dispiace mettersi (escludo la possibilità che lo faccia perché ha paura di te, come accade ai bambini che le prendono spesso).
In questo modo interiorizzerà di più i divieti in sé quando ne avrà la possibilità (cioè quando li potrà capire), piuttosto che non fare una cosa solo perché tu lo stai guardando e attendendo il momento più propizio (come succede a molti bambini più grandi "impauriti", che non hanno avuto la possibilità di sperimentare - e quindi gli rimane lo stimolo a farlo).
Non lo fa "contro" di te, ma lo fa "per sé".
Cioè prova tutto ciò che gli sembra interessante, e non si ferma di fronte ad un tuo no se non ne comprende il senso (e a quest'età è davvero difficile che capisca che si può fare male, finché non gli succede, o che se si rompe qualcosa è un peccato, ecc), a meno che non sia un bambino "timido", nel senso che si ferma per farti un piacere, perché gli dispiace mettersi (escludo la possibilità che lo faccia perché ha paura di te, come accade ai bambini che le prendono spesso).
In questo modo interiorizzerà di più i divieti in sé quando ne avrà la possibilità (cioè quando li potrà capire), piuttosto che non fare una cosa solo perché tu lo stai guardando e attendendo il momento più propizio (come succede a molti bambini più grandi "impauriti", che non hanno avuto la possibilità di sperimentare - e quindi gli rimane lo stimolo a farlo).
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Agnese G. Pupa
- Ambasciatore
- Messaggi: 2014
- Iscritto il: mar mar 29, 2011 1:03 am
il mio è solo più IPERSUPER-ATTIVO ma ti dico la verità gli lascio fare molto perchè se no la vita è troppo dura e poi mi spiace dirgli sempre e solo NO, così quando fa cose "giuste" gli dico SI e/o BRAVO.
Cioè settimana scorsa dai nonni al sud si è sfracellato il naso sul cemento fuori e poi sul pavimento, 3 volte in due ore...non ha nemmeno quasi pianto era piu brutto il naso che è diventato nerino e poi rosso, sta guarendo adesso... ma siccome bisogna sopravvivere che si spanteghi un po a fare le sue sperimentazioni! anche se gli vado dietro sempre intervengo solo se veramente si sta uccidendo, se no piange e ulula come un lupo mannaro.
Anchio sono felice che riapra il nido, però proprio ieri notavo che l'interazione tra noi sta aumentando ed è molto bello giocare insieme, spiegargli due cose (anche se la comprensione è minima ci si abitua a comuinicare) e poi senti Betty io quando proprio diventa insostenibile e piagnone (ma quello proprio da frignetta esagerata) gli dico ciao e vado in un altra stanza e lui sai che fa?! smette e mi viene dietro.... nn so col mio funziona che "senza pubblico non parte lo show", ma poi è soggettivo.
Inoltre sta dolorando per i denti, sempre due alla volta e chiede spesso di stare in braccio (il mio cinghio è sui 12kg) e mi ha distrutto la schiena ed il collo...ma tant'è!
dai amica, coraggio!!!
quoto la She nelle sue riflessioni educative, preferisco farmi un po "chiulo" in piu ma il figlio babbarazzo e frustrato da grande non può essere figlioammmè :cissssss: ;)P
Cioè settimana scorsa dai nonni al sud si è sfracellato il naso sul cemento fuori e poi sul pavimento, 3 volte in due ore...non ha nemmeno quasi pianto era piu brutto il naso che è diventato nerino e poi rosso, sta guarendo adesso... ma siccome bisogna sopravvivere che si spanteghi un po a fare le sue sperimentazioni! anche se gli vado dietro sempre intervengo solo se veramente si sta uccidendo, se no piange e ulula come un lupo mannaro.
Anchio sono felice che riapra il nido, però proprio ieri notavo che l'interazione tra noi sta aumentando ed è molto bello giocare insieme, spiegargli due cose (anche se la comprensione è minima ci si abitua a comuinicare) e poi senti Betty io quando proprio diventa insostenibile e piagnone (ma quello proprio da frignetta esagerata) gli dico ciao e vado in un altra stanza e lui sai che fa?! smette e mi viene dietro.... nn so col mio funziona che "senza pubblico non parte lo show", ma poi è soggettivo.
Inoltre sta dolorando per i denti, sempre due alla volta e chiede spesso di stare in braccio (il mio cinghio è sui 12kg) e mi ha distrutto la schiena ed il collo...ma tant'è!
dai amica, coraggio!!!
quoto la She nelle sue riflessioni educative, preferisco farmi un po "chiulo" in piu ma il figlio babbarazzo e frustrato da grande non può essere figlioammmè :cissssss: ;)P
Boh, io sono un pò confusa...nel senso che appunto l'ho sempre lasciato libero di fare e toccare tutto (anche perchè non gli sto sempre con lo sguardo addosso e nella stessa stanza), anche a rischio di farsi male...Poi mi è arrivata una bella ramanzina da mio marito che dice che l'ho viziato troppo...è difficile far ragionare mio marito, ma ci provo. Al contempo provo a dire qualche NO su cose che sono stufa di vedergli fare, come ravanare nella pattumiera, aggrapparsi alla lampada da tavolo, tamburellare sul mio pc. Lui è troppo buffo, perchè prima di tentare l'assalto agli oggetti proibili mi guarda e fa "no, no" con la mano...poi ci sono volte che si ferma, altre in cui ci prova lo stesso.
Hai ragione She, si mette alla prova, non vuole provocare, però immagino che noi genitori dobbiamo avere un ruolo attivo nel dare un ordine al loro universo e dare qualche limitazione a fin di bene.
Quanto al piangere, tommy è un piagnone nato, l'unico modo per fermarlo è considerarlo o prenderlo in braccio e io lo faccio praticamente sempre, però inizio a pensare di essere troppo presente, sempre a sua disposizione, che forse dovrei dargli lo spazio per affrontare da solo le sue frustrazioni...
Hai ragione She, si mette alla prova, non vuole provocare, però immagino che noi genitori dobbiamo avere un ruolo attivo nel dare un ordine al loro universo e dare qualche limitazione a fin di bene.
Quanto al piangere, tommy è un piagnone nato, l'unico modo per fermarlo è considerarlo o prenderlo in braccio e io lo faccio praticamente sempre, però inizio a pensare di essere troppo presente, sempre a sua disposizione, che forse dovrei dargli lo spazio per affrontare da solo le sue frustrazioni...