latte e derivati
latte e derivati
Mi sono imbattuta in diversi articoli (alcuni qui sul sito di noimamme nelle risposte degli esperti) che mettevano in relazione assunzione di latte vaccino e derivati con disturbi del sonno.
Tommy (che per carità è sempre stato un bimbo dai mille risvegli), si sveglia ultimamente (dall'inizio del nido più o meno) anche una decina di volte piangendo, rigirandosi, talvolta facendo arietta. Le ho pensate tutte (ansia d'abbandono, dentini), poi mi sono rassegnata...Ma ora mi si è accesa una lampadina: è se fosse il latte?
Ultimamente mi sono accorta che tendo ad esagerare con parmigiano e formaggio nelle vellutate e nelle minestre, poi a merenda gli do quasi sempre lo yogurt (visto che al nido prende la frutta di mattina) e io bevo mezzo litro di latte al giorno, una tazza anche prima di dormire (e ancora allatto tommy, quindi qualcosa gli passo?).
Ieri ho provato a non bere latte e a togliere dalla sua dieta i derivati del latte. Stanotte ha avuto solo un risveglio alle 5 perchè ha fatto cacca. Forse è una casualità, ma vorrei continuare così per questa strada, almeno per un pò, poi reintrodurli a piccole dosi.
Faccio bene o sono avventata? Settimana prox ho il bilancio di salute e ne vorrei parlare con la pediatra.
Non dargli derivati del latte può causargli delle carenze?
Tommy (che per carità è sempre stato un bimbo dai mille risvegli), si sveglia ultimamente (dall'inizio del nido più o meno) anche una decina di volte piangendo, rigirandosi, talvolta facendo arietta. Le ho pensate tutte (ansia d'abbandono, dentini), poi mi sono rassegnata...Ma ora mi si è accesa una lampadina: è se fosse il latte?
Ultimamente mi sono accorta che tendo ad esagerare con parmigiano e formaggio nelle vellutate e nelle minestre, poi a merenda gli do quasi sempre lo yogurt (visto che al nido prende la frutta di mattina) e io bevo mezzo litro di latte al giorno, una tazza anche prima di dormire (e ancora allatto tommy, quindi qualcosa gli passo?).
Ieri ho provato a non bere latte e a togliere dalla sua dieta i derivati del latte. Stanotte ha avuto solo un risveglio alle 5 perchè ha fatto cacca. Forse è una casualità, ma vorrei continuare così per questa strada, almeno per un pò, poi reintrodurli a piccole dosi.
Faccio bene o sono avventata? Settimana prox ho il bilancio di salute e ne vorrei parlare con la pediatra.
Non dargli derivati del latte può causargli delle carenze?
Fai bene, nel senso che è un tentativo da fare e valutare se cambia qualcosa o meno. Per essere realistico dovrebbe essere di almeno una settimana e poi provare a reintrodurre e vedere se cambia qualcosa.
Il pediatra, in base al tipo, è possibile che ti dica che sei pazza e che gli fai del male, ma siamo sulle solite credenze e pregiudizi...
Considerando tanto più che ancora lo allatti, non c'è alcun problema. In più 2/3 della popolazione mondiale vive senza alimenti derivati dal latte perché non riesce a digerirlo... :grsm:
Il pediatra, in base al tipo, è possibile che ti dica che sei pazza e che gli fai del male, ma siamo sulle solite credenze e pregiudizi...
Considerando tanto più che ancora lo allatti, non c'è alcun problema. In più 2/3 della popolazione mondiale vive senza alimenti derivati dal latte perché non riesce a digerirlo... :grsm:
- misspurple
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- Iscritto il: sab nov 13, 2010 10:17 pm
...o anche per questioni culturali. Poi ci sono i vegani per dire, che sopravvivono egregiamente. Piuttosto valuterei come sostituire il calcio e i minerali del latte (se lo ritieni opportuno) con altri alimenti che ne contengano (vegetali a foglia verde, latte di riso ecc ecc). Ora che mi hai messo la pulce nell'orecchio proverò anche io, ma noi siamo a 2 cucchiaini di yogurt il pomeriggio e bon...
Grazie she per i consigli. Giovedì ci sarà il sostituto della mia pediatra, peccato perchè della mia pediatra mi fido (è stile UPPA), del sostituto non so, ma non mi lascerò scomporre dai suoi (pre)giudizi.Sheireh ha scritto:Fai bene, nel senso che è un tentativo da fare e valutare se cambia qualcosa o meno. Per essere realistico dovrebbe essere di almeno una settimana e poi provare a reintrodurre e vedere se cambia qualcosa.
Il pediatra, in base al tipo, è possibile che ti dica che sei pazza e che gli fai del male, ma siamo sulle solite credenze e pregiudizi...
Considerando tanto più che ancora lo allatti, non c'è alcun problema. In più 2/3 della popolazione mondiale vive senza alimenti derivati dal latte perché non riesce a digerirlo... :grsm:
Se in una settimana vedo un miglioramento bene, se no escludo il discorso latticini, anche se comunque sto riflettendo sull'eventualità di ridurne l'apporto (sia per me che per Tommy) sostituendolo come dice Miss con verdure e latti vegetali.
Infatti chiederò a mia sorella vegana consigli su ricette, perchè io sono troppo abituata a infilare latte/burro/parmigiano ovunque, non è facile cambiare alimentazione (anche se come dicevo non è mia intenzione eliminare i latticini a vita non ce la potrei fare, vegana men che meno!), già ora mi sto sognando una bella tazza di latte, argh!!misspurple ha scritto:...o anche per questioni culturali. Poi ci sono i vegani per dire, che sopravvivono egregiamente. Piuttosto valuterei come sostituire il calcio e i minerali del latte (se lo ritieni opportuno) con altri alimenti che ne contengano (vegetali a foglia verde, latte di riso ecc ecc). Ora che mi hai messo la pulce nell'orecchio proverò anche io, ma noi siamo a 2 cucchiaini di yogurt il pomeriggio e bon...
ci sono altre mamme che hanno tolto i latticini? Manuelinaaaa, mi pare che ricky sia intollerante o sbaglio?
- misspurple
- Ambasciatore
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- Iscritto il: sab nov 13, 2010 10:17 pm
Passo veloce ma se vuoi ci torno
Il suo fabbisogno di calcio corrisponde a un cucchiaino di parmigiano, ma se prende latte di mamma è a posto così.
Noi siamo in astinenza da latticini da due mesi.
Da quando all'asilo hanno introdotto menù invernale, richi ha avuto notti terribili.
Il peggio un pomeriggio appena arrivati a casa e a merenda aveva bevuto il latte di soya.
Stava così male che ero terrorizzata, non riuscivo manco a chiamare la pediatra.
Beh, il latte di soya non ha il lattosio ma non è quello che spesso dà intolleranza, ma le proteine del latte, che nella soya sono le stesse in pratica.
Quindi se pensi che lui abbia un intolleranza o, come dico di richi, il suo corpo non sia pronto a reggere alimenti non studiati per lui, eliminali ma informati bene sui prodotti a rischio altrimenti la prova potrebbe essere "nulla".
Te lo dico perché a richi non davano formaggi e latte ma biscotti plasmon, torte margherita e latte di soya.
Il suo fabbisogno di calcio corrisponde a un cucchiaino di parmigiano, ma se prende latte di mamma è a posto così.
Noi siamo in astinenza da latticini da due mesi.
Da quando all'asilo hanno introdotto menù invernale, richi ha avuto notti terribili.
Il peggio un pomeriggio appena arrivati a casa e a merenda aveva bevuto il latte di soya.
Stava così male che ero terrorizzata, non riuscivo manco a chiamare la pediatra.
Beh, il latte di soya non ha il lattosio ma non è quello che spesso dà intolleranza, ma le proteine del latte, che nella soya sono le stesse in pratica.
Quindi se pensi che lui abbia un intolleranza o, come dico di richi, il suo corpo non sia pronto a reggere alimenti non studiati per lui, eliminali ma informati bene sui prodotti a rischio altrimenti la prova potrebbe essere "nulla".
Te lo dico perché a richi non davano formaggi e latte ma biscotti plasmon, torte margherita e latte di soya.