... o solo meno digeribile?
Aiutatemi a chiarirmi le idee.
La nostra pediatra, pur approvando l'autosvezzamento, ha raccomandato il passaggio al latte 2.
Io (per quieto vivere con il marito, soprattutto) sono passata al latte 2, con il risultato che Giulia mangiava molto meno (a livello di un biberon in meno nell'arco della giornata, e gli altri bevuti a spizzichi, un pezzetto alla volta, con fatica).
Poi, considerando il fatto che di interesse vero e proprio per il cibo non ne dimostra, ossia che non sostituisce una poppata con un pasto, e ragionando con il marito che se deve fare ancora 4 pasti di latte è meglio che sia latte 1, siamo tornati indietro.
Ora, saranno passati nemmeno una settimana dal ritorno all'1, mangia molto più di prima e soprattutto HA FAME. Si scola i biberon da cima a fondo, e chiede più spesso.
E' lei che ha avuto un momento di minore appetito (fra l'altro aveva molta tosse e catarro) e ora sta tornando all'appetito di prima, o i due tipi di latte hanno valore nutritivo diverso?
Latte 2 più nutriente del latte 1, o...
E' tendenzialmente meno digeribile (perché più simile al vaccino, e più proteico).
Però è possibile che fosse anche solamente il periodo.
Personalmente continuerei con l'1 per tutto il tempo che prenderà LA, anche oltre l'anno. E' comunque sempre meglio rimanere su un latte il più possibile simile a quello materno.
Però è possibile che fosse anche solamente il periodo.
Personalmente continuerei con l'1 per tutto il tempo che prenderà LA, anche oltre l'anno. E' comunque sempre meglio rimanere su un latte il più possibile simile a quello materno.
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Mammatitta
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beatrix
Ma la mia ricerca del quieto vivere non è con la pediatra, ma con il marito!Linda Eva ha scritto:Se poi il pediatra si fa i faatti suoi o non lo sa (per queto vivere), non fai alcun danno!
Anch'io sarei per continuare con l'1.
L'unico problema sarà - più avanti - il passaggio al latte vaccino...
Comunque il marito lìho convinto dicendogli che con lo svezzamento di A&T avevamo dato il 2 ma loro sostituirono nel giro di poco un pasto, poi l'altro, con la pappa. Non vi dico a prezzo di che stress però!