Il linguaggio a 2 anni

Per parlare dei più piccoli, da 0 a 5 anni
Avatar utente
Alessia M.
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 7233
Iscritto il: gio gen 17, 2008 4:27 pm

Messaggio da Alessia M. » gio nov 17, 2011 9:12 am

Nadia credo che tu ti stia preoccupando per nulla, le maestre chiedono perché dimenticano, adele ha iniziato a dire le sue parole a 23 mesi prima diceva quattro parole in croce: mamma, papà, ca (scarpe) e pu (whinni pooh).

poi ha aggiunto tetta ;O)

ai 23 mesi c'è stata l'esplosione, ma da quello che descrivi l'esplosione di adele sembra tanto il livello di giuseppe di adesso! non è che sia esplosa in elucubrazioni filosofiche ;OP

Stai tranquilla che è sulla buona strada, presto organizzerà le frasi prima a due parole e poi con più vocaboli. Per il dire come si chiama anche lì adele ha iniziato a dirlo come risposta alla domanda solo quasi ai 3 anni compiuti e solo adesso dice quanti anni ha.

Molto probabilmente o si vergognano quando qualcuno fa loro la domanda o semplicemente non sono cose che ritengono utili sapere, in fondo a che serve saper risponder che ho 3 anni se in questo momento mi preme di più saper definire un oggetto o altro?

Per le tate sei liberissima di chiedere cos'ha fatto giu, a scuola fi adele hanno itituito il quaderno così le mamme possono leggere da sole e le maestre non perdono tempo con ogni mamma sottraendone ai bimbi.


Luna

Messaggio da Luna » gio nov 17, 2011 9:17 am

io ti parlo da mamma di figli chiacchieroni quindi senza alcuna esperienza diretta.....
il grande ad un anno e mezzo parlava quasi come adesso (che ne ha quasi dieci) però era lento da un punto di vista motorio....non amava arrampicarsi, saltare, andare sull'altalena, era super pauroso in tutto......
il secondo era ( ed è) più scatenato dal punto di vista motorio ma più lento nel parlare, però ad un tratto è....."esploso"...da che diceva dieci parole a che, nel giro di una settimana, ha iniziato a fare dei discorsetti

questo per dire non solo che ogni bimbo ha i suoi tempi ma anche che alcuni sviluppano alcune competenze e capacità e si prendono più tempo per altre!!!!

non credo che le maestre possano avere specifiche conoscenze in proposito e due anni sono pochi, c'è ancora tempo....
se vuoi sapere meglio cosa fa all'asilo prova a chiedere un colloquio, a volte loro non si fermano a parlare con un genitore perchè se dovessero farlo con tutti sarebbe un disastro, quindi magari parlano solo se hanno qualcosa di rilevante da segnalare

se proprio ti senti in ansia prova a sentire il tuo pediatra....ma soprattutto non fare confronti con gli altri bimbi
Avatar utente
nanà
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 7357
Iscritto il: dom dic 07, 2008 4:35 pm

Messaggio da nanà » gio nov 17, 2011 9:18 am

Alessia M. ha scritto:Nadia credo che tu ti stia preoccupando per nulla, le maestre chiedono perché dimenticano, adele ha iniziato a dire le sue parole a 23 mesi prima diceva quattro parole in croce: mamma, papà, ca (scarpe) e pu (whinni pooh).

poi ha aggiunto tetta ;O)

ai 23 mesi c'è stata l'esplosione, ma da quello che descrivi l'esplosione di adele sembra tanto il livello di giuseppe di adesso! non è che sia esplosa in elucubrazioni filosofiche ;OP

Stai tranquilla che è sulla buona strada, presto organizzerà le frasi prima a due parole e poi con più vocaboli. Per il dire come si chiama anche lì adele ha iniziato a dirlo come risposta alla domanda solo quasi ai 3 anni compiuti e solo adesso dice quanti anni ha.

Molto probabilmente o si vergognano quando qualcuno fa loro la domanda o semplicemente non sono cose che ritengono utili sapere, in fondo a che serve saper risponder che ho 3 anni se in questo momento mi preme di più saper definire un oggetto o altro?

Per le tate sei liberissima di chiedere cos'ha fatto giu, a scuola fi adele hanno itituito il quaderno così le mamme possono leggere da sole e le maestre non perdono tempo con ogni mamma sottraendone ai bimbi.
lo so,ma a me sta cosa di non dirmi niente del bambino mi urta particolarmente.
Sono arrivata al punto di entrare con il piccolo in classe,cercando di far parlare la maestra con una scusa.stessa cosa all'uscita perdo un pò di tempo perchè giuseppe non PUO DIRMI cosa ha fatto al nido ogni giorno.
leggo che spesso le maestre di vostri bimbi vi parlano,fanno un riassunto dell inserimento ecceteera.Ma io mi trovo in difficoltà perchè non spiccicano una parola se non chiedo.
Avatar utente
nanà
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 7357
Iscritto il: dom dic 07, 2008 4:35 pm

Messaggio da nanà » gio nov 17, 2011 9:22 am

mamyluna ha scritto:io ti parlo da mamma di figli chiacchieroni quindi senza alcuna esperienza diretta.....
il grande ad un anno e mezzo parlava quasi come adesso (che ne ha quasi dieci) però era lento da un punto di vista motorio....non amava arrampicarsi, saltare, andare sull'altalena, era super pauroso in tutto......
il secondo era ( ed è) più scatenato dal punto di vista motorio ma più lento nel parlare, però ad un tratto è....."esploso"...da che diceva dieci parole a che, nel giro di una settimana, ha iniziato a fare dei discorsetti

questo per dire non solo che ogni bimbo ha i suoi tempi ma anche che alcuni sviluppano alcune competenze e capacità e si prendono più tempo per altre!!!!

non credo che le maestre possano avere specifiche conoscenze in proposito e due anni sono pochi, c'è ancora tempo....
se vuoi sapere meglio cosa fa all'asilo prova a chiedere un colloquio, a volte loro non si fermano a parlare con un genitore perchè se dovessero farlo con tutti sarebbe un disastro, quindi magari parlano solo se hanno qualcosa di rilevante da segnalare

se proprio ti senti in ansia prova a sentire il tuo pediatra....ma soprattutto non fare confronti con gli altri bimbi
è questo che voglio dire.
se mi dicessero che è indietro,io saprei rispondergli che loro non hanno competenze e che diagnosi non ne fanno fino a i tre anni i medici figuriamoci loro.
inoltre,non credo che non possano fernarsi a parlare.sono l'unica mamma dei bimbi del nido che va a riprendersolo prima del pranzo(mangiano tutti li tranne lui che sta con i grandi ad aspettare le mamme con la maestra)quindi il tempo c'è,e sono io a chiedere resoconti giornalieri.sempre.
Luna

Messaggio da Luna » gio nov 17, 2011 9:24 am

non c'è un diario della giornata dove tu puoi leggere cosa hanno fatto?
lo so, è diverso dal contatto diretto....però è già qualcosa

io comunque proverei a chiedere un colloquio, dici che vorresti aprlare di come sta andando, dell'esperienza che stanno facendo...non penso possano negartelo!
Avatar utente
nanà
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 7357
Iscritto il: dom dic 07, 2008 4:35 pm

Messaggio da nanà » gio nov 17, 2011 9:27 am

mamyluna ha scritto:non c'è un diario della giornata dove tu puoi leggere cosa hanno fatto?
lo so, è diverso dal contatto diretto....però è già qualcosa

io comunque proverei a chiedere un colloquio, dici che vorresti aprlare di come sta andando, dell'esperienza che stanno facendo...non penso possano negartelo!
no,diario della giornata non c'è.
devo chiedere un colloquio,almeno mi tolgo il dubbio.
Luna

Messaggio da Luna » gio nov 17, 2011 9:29 am

si fai così, almeno ti tranquillizzi e ti fai raccontare un pò con calma


è il primo anno che giuseppe va al nido vero?

per noi mamme è sempre un anno un pò difficile ed è proprio per questo che le maestre dovrebbero essere un pò più presenti con i genitori che lo richiedono!!!
carlina
Utente Vip
Utente Vip
Messaggi: 321
Iscritto il: mar mar 02, 2010 4:46 pm

Messaggio da carlina » gio nov 17, 2011 9:48 am

Ciao Nanà,

purtroppo anche la mia Carlotta ha avuto ed ha problemi di linguaggio.Da circa tre mesi posso dire che ha cominciato a parlare e da circa un mese compone delle frasi: Mamma io voglio il latte, mamma adesso mangio, io sono bella ecc..niente di eccezionale ma a 33 mesi è ancora poco.
Il confronto cui viene sottoposta da amici e parenti mi da ai nervi e visto che è davvero alta e grande per la sua età sono sempre costretta a spiegare che non ha ancora tre anni ed è indietro nel parlare.
Questa estate al mare c'era una vicina di ombrellone che notavo che spesso mi osservava, qualche giorno dopo attaccando bottone mi fece i complmenti per come parlavo alla mia bambina io non lo sapevo e mi ha detto dopo che lei era una logopedista , mi ha spiegato l'importanza di ripetere le parole esattamente (per esempio al mare la bimba mi chiedeva l'acqua ''accia'' e io le ripetevo acqua senza dar peso e ripetere le sue abbreviazioni, e di parlare lentamente e scandire bene le parole.Mi ha suggerito di stimolarla con libretti (forme, colori, cucina, ecc) raffiguarnti oggetti che potessero piacerle al fine di imparare più parole possibile.

La mia preoccupazione per questo ritardo di linguaggio è data sopratutto dal fatto che in famiglia, purtroppo, abbiamo un bimbo con problemi di udito gravi e mi spaventava un sacco questa ipotesi.L'ho fatta vedere da un otorino che ha escluso questa ipotesi.Ora sentire queste frasette ''io sono bella'' e le altre a me riempie di orgoglio perchè è stato faticoso e stressante per me arrivare fino a qui.

Il mio pediatra mi ha sempre sostenuto e rassicurato e comunque visto che la bimba ha oggettivamente un ritardo nel linguaggio mi ha suggerito di farla vedere ad un logopedista a febbraio compiuti i tre anni.

Mi raccomando nanà non mollare che ogni bimbo ha i suoi tempi e magari i nostri vanno solo stimolati un po più degli altri.

Sappi che so cosa si prova e ti abbraccio forte.
Rispondi