Il disagio di Samuele

[Sheireh]

Io vi leggo e... metto in tasca :red:

[Palli]

Io vi leggo e... metto in tasca :red:

Sai Ilaria, io ti vedo molto più corazzata di me, quadrata e razionale; e soprattutto descrivi Arianna come una bimba molto indipendente.
Io e Sami invece abbiamo vissuto 4 anni in simbiosi, a me piaceva da morire questo attaccamento e in lui trovavo terreno fertile in questo senso. Perciò la botta dovevo aspettarmela, e bella forte!
Probabilmente ci sarà anche per voi, ma credo che tu saprai gestirla molto meglio di me che mi trovo a piagnucolare con una frequenza imbarazzante.
Coraggio :bacio:

[Sheireh]

Sai Ilaria, io ti vedo molto più corazzata di me, quadrata e razionale; e soprattutto descrivi Arianna come una bimba molto indipendente.

Ed è proprio questo che secondo me potrebbe essere "deleterio". Nel senso che sono talmente abituata a vederla indipendente che poi mi sarà ancora più difficile capire le sue necessità di coccola, gelosia, ecc.
Già adesso che ha cominciato ad essere un po' più affettuosa spesso non so come comportarmi, perché non mi viene spontaneo reagire in modo fisico; è qualche notte che mi chiama svegliandosi perché le rimbocchi le coperte e stia un po' con lei (cosa che non aveva MAI fatto) e ho pensato che possa essere già un sintomo di qualcosa che avverte come cambiamento (stiamo leggendo librini sul fratellino, è interessata alla cosa).

[Alessia M.]

Sai Ilaria, io ti vedo molto più corazzata di me, quadrata e razionale; e soprattutto descrivi Arianna come una bimba molto indipendente.
Io e Sami invece abbiamo vissuto 4 anni in simbiosi, a me piaceva da morire questo attaccamento e in lui trovavo terreno fertile in questo senso. Perciò la botta dovevo aspettarmela, e bella forte!
Probabilmente ci sarà anche per voi, ma credo che tu saprai gestirla molto meglio di me che mi trovo a piagnucolare con una frequenza imbarazzante.
Coraggio :bacio:

Ed è proprio questo che secondo me potrebbe essere "deleterio". Nel senso che sono talmente abituata a vederla indipendente che poi mi sarà ancora più difficile capire le sue necessità di coccola, gelosia, ecc.
Già adesso che ha cominciato ad essere un po' più affettuosa spesso non so come comportarmi, perché non mi viene spontaneo reagire in modo fisico; è qualche notte che mi chiama svegliandosi perché le rimbocchi le coperte e stia un po' con lei (cosa che non aveva MAI fatto) e ho pensato che possa essere già un sintomo di qualcosa che avverte come cambiamento (stiamo leggendo librini sul fratellino, è interessata alla cosa).

Palli, anche adele era molto indipendente da quando aveva mollato la tetta, ma questo non vuol dire nulla, l'arrivo di un fratellino è destabilizzante per tutti, lo è per i genitori che sono consapevoli di cosa voglia dire (almeno in linea generale) e lo è soprattutto per loro che devono metabolizzare.

Adele ha dovuto sopportare un trasloco, un papà malato ed una mamma incinta, poi l'arrivo di giulio ed ora la scuola... tra alti e bassi lei cresce ed io cresco con lei.

All'arrivo di giulio lei aveva smesso di mangiare, voleva solo coca cola, patatine e cioccolata e se non c'era quelli non mangiava... poi era a casa con i nonni un delirio.

Adesso non riesce a mollare il pannolino, anzi vuole anche scegliere quale mettere, con che disegno e con il distacco forzato da me per via della scuola il pomeriggio è cozza...

L'altro giorno ho sbottato di brutto, piangevano entrambi spaventati da un clacson sotto casa, più li abbracciavo più piangevano, io dovevo preparare il pranzo... mi sono sentita persa ed all'ultimo urlo di adele sono scoppiata a piangere e li ho letteralmente mandati a fanculo, ho proprio urlato "e basta allora! andate a fare in culo e piangete soli!"... dirti come mi sono sentita è inutile...

però capitano giornate così e poi passano e facciamo esperienza per il futuro.

:bacio:

[veruz]

Palli, anche adele era molto indipendente da quando aveva mollato la tetta, ma questo non vuol dire nulla, l'arrivo di un fratellino è destabilizzante per tutti, lo è per i genitori che sono consapevoli di cosa voglia dire (almeno in linea generale) e lo è soprattutto per loro che devono metabolizzare.

Adele ha dovuto sopportare un trasloco, un papà malato ed una mamma incinta, poi l'arrivo di giulio ed ora la scuola... tra alti e bassi lei cresce ed io cresco con lei.

All'arrivo di giulio lei aveva smesso di mangiare, voleva solo coca cola, patatine e cioccolata e se non c'era quelli non mangiava... poi era a casa con i nonni un delirio.

Adesso non riesce a mollare il pannolino, anzi vuole anche scegliere quale mettere, con che disegno e con il distacco forzato da me per via della scuola il pomeriggio è cozza...

L'altro giorno ho sbottato di brutto, piangevano entrambi spaventati da un clacson sotto casa, più li abbracciavo più piangevano, io dovevo preparare il pranzo... mi sono sentita persa ed all'ultimo urlo di adele sono scoppiata a piangere e li ho letteralmente mandati a fanculo, ho proprio urlato "e basta allora! andate a fare in culo e piangete soli!"... dirti come mi sono sentita è inutile...

però capitano giornate così e poi passano e facciamo esperienza per il futuro.

:bacio:

passo solo per dirti che lo sfanculo così è
capitato anche a me io passato chedi bimbo ne avevo uno .. Coraggio.

[Palli]

Palli, anche adele era molto indipendente da quando aveva mollato la tetta, ma questo non vuol dire nulla, l'arrivo di un fratellino è destabilizzante per tutti, lo è per i genitori che sono consapevoli di cosa voglia dire (almeno in linea generale) e lo è soprattutto per loro che devono metabolizzare.

Indipendente lo è anche Sami sotto il profilo faccio da me, mi vesto da solo, scelgo cosa mettere, cosa mangiare ecc
Ho sbagliato forse aggettivo. Più che indipendente avrei dovuto dire coccolone, fisico, bisognoso di contatto.
Ecco Samuele è così e ora giocoforza il tempo per starcene rannicchiati sul divano a cantare, leggere o semplicemente coccolarci è drasticamente ridotto e lui ne patisce.
Era questo che intendevo descrivendo Arianna più avvantaggiata rispetto a Sami.
Mi sono spiegata meglio?

[veruz]

Ed è proprio questo che secondo me potrebbe essere "deleterio". Nel senso che sono talmente abituata a vederla indipendente che poi mi sarà ancora più difficile capire le sue necessità di coccola, gelosia, ecc.
Già adesso che ha cominciato ad essere un po' più affettuosa spesso non so come comportarmi, perché non mi viene spontaneo reagire in modo fisico; è qualche notte che mi chiama svegliandosi perché le rimbocchi le coperte e stia un po' con lei (cosa che non aveva MAI fatto) e ho pensato che possa essere già un sintomo di qualcosa che avverte come cambiamento (stiamo leggendo librini sul fratellino, è interessata alla cosa).

scusate l ot: hai qualche titolo da suggerire?

[Alessia M.]

Indipendente lo è anche Sami sotto il profilo faccio da me, mi vesto da solo, scelgo cosa mettere, cosa mangiare ecc
Ho sbagliato forse aggettivo. Più che indipendente avrei dovuto dire coccolone, fisico, bisognoso di contatto.
Ecco Samuele è così e ora giocoforza il tempo per starcene rannicchiati sul divano a cantare, leggere o semplicemente coccolarci è drasticamente ridotto e lui ne patisce.
Era questo che intendevo descrivendo Arianna più avvantaggiata rispetto a Sami.
Mi sono spiegata meglio?

io avevo capito perfettamente, adele ha passato fasi da super coccolona e fasi di non mi toccare... per dirti, ha ricominciato a voler dormire con me!

ma tu il mei tai lo usi? lei ci sta volentieri? io all'inizio mettevo lui in fascia e mi mettevo sul divano vicino ad adele... adesso a volte lui per terra sul tappeto ed io con lei, oppure tutti a terra...

forza palli che ce la fate!!