per me è come se fosse la prima volta

Per parlare dei più piccoli, da 0 a 5 anni
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Alessia
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per me è come se fosse la prima volta

Messaggio da Alessia » gio set 15, 2011 12:18 pm

l'inserimento al nido.
abbiamo cominciato la scorsa settimana: un'ora al giorno per i primi 5 giorni, poi 2 ore, da lunedì dalle 8 alle 13.

stessa prassi di davide, stesso periodo, stessa età.

l'inserimento è andato più che bene, ma io sapevo che sarebbe servito a poco e che la crisi sarebbe arrivata quando mirco si fosse reso conto della continuità e ripetitività dell'andare a scuola.

e così è stato: da due mattine piange disperato quando lo lascio, succedeva anche quando lo lasciavo a casa con le nonne, ma lì potevo andarmene di nascosto, ora lui sa che io lo lascerò dentro a quella porta e io non entrerò con lui a giocare.

stamattina si sentiva strillare a distanza di 50 metri, dallo stop.

ho avuto modo di sbirciare a metà mattina un po' di volte in questi giorni: una volta bene, altre due male, lui sull'altalena col faccino perso, poi dopo un po' il pianto, le maestre che lo distraggono... e lui si distrae, ma a me quel faccino spacca il cuore in due, vorrei entrare e portarlo via...

le maestre sono squisite, sono le stesse che ha avuto davide al nido, mi fido ciecamente, è tutto come me lo ricordavo, ma perché sto così, neanche fosse la mia prima esperienza.

davide quando lo lascio all'asilo (è l'ultimo anno) ancora mi guarda con gli occhioni che vorrebbero tanto piangere, mi stringe i pantaloni, lo bacio, gli dico che gli voglio bene e vado, col groppo in gola, poi le tragedie di mirco, le urla...

ma come si fa ad andare al lavoro così, spiegatemelo.


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marcellotta
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Messaggio da marcellotta » gio set 15, 2011 12:34 pm

c'è poco da spiegare, anzi nulla.
(tristezza)
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Alessia
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Messaggio da Alessia » gio set 15, 2011 2:09 pm

nessuna ha niente da aggiungere donne?
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nanny
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Messaggio da nanny » gio set 15, 2011 2:21 pm

Guarda, posso solo dirti che ti capisco perchè stamattina Vittoria che ha quasi 5 anni ha pianto e non voleva lasciarmi andare via dalla materna dove è sempre andata, con sempre le stesse maestre e dove non ha MAI e ripeto MAI fatto scene simili. Le maestre dopo 10 minuti che ero lì a cercare di consolarla me l'hanno staccata via gentilmente ma con fermezza. Mi sono sentita una cacchina (si può dire?) ed ho iniziato proprio male la giornata.
Perchè l'ha fatto? Boh! L'arrivo dei piccoli, la stanchezza della prima settimana, vai a capire! Andrà meglio? Sicuramente! Ma oggi mi veniva proprio da piangere anche a me, quasi quasi cedevo e me la portavo al lavoro.
Mi è tornato alla mente quello che mi diceva la maestra di Ruggero (che invece ha pianto per 1 MESE di fila ogni mattina):"mamma, piange per te, perchè ti sente triste e ha paura di dimostrarti che sta bene all'asilo e si diverte perchè teme di farti soffrire"...che ne pensate??!
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Messaggio da CLAUDIA69 » gio set 15, 2011 2:23 pm

io credo che ogni figlio è a sè
e che comunque magari non ricordi ma anche con davide ti saranno venuti i magoni
è che il cuore di mamma è forte ma di fronte a ste situazioni non si può resistere
io ancora adesso che ormai sono qusi tre anni che lo porto all'asilo (e quest'anno è passato alla materna sempre nella stessa scuola privata) mi viene da tornare indietro a volte e riprenderlo per farci insieme una passeggiata al parco o portarlo alle giostre
ma guarda che prima o poi si abitueranno e quando si faranno degli amichetti con cui si distrarranno sarà molto più semplice
Io penso spesso chissà cosa pensa o prova un figlio che si vede lasciato al nido!
Però poi quando vedono che tutti i giorni lo andiamo a riprendere lui sà che poi torneremo
e quindi magari si allevierà sempre più questo loro disagio
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Messaggio da lenina » gio set 15, 2011 2:24 pm

Io l'ho vissuta in modo diverso, quando mandai lore al nido a quasi 2 anni ero convinta delle necessità di toglierlo dall'ambiente nonni e per quanto le crisi siano arrivate le ho vissute con la convinzione di aver scelto il meglio per lui. Avessi dovuto mandarlo a un'età diversa credo le avrei vissute molto peggio
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Messaggio da lenina » gio set 15, 2011 2:27 pm

nanny ha scritto:Guarda, posso solo dirti che ti capisco perchè stamattina Vittoria che ha quasi 5 anni ha pianto e non voleva lasciarmi andare via dalla materna dove è sempre andata, con sempre le stesse maestre e dove non ha MAI e ripeto MAI fatto scene simili. Le maestre dopo 10 minuti che ero lì a cercare di consolarla me l'hanno staccata via gentilmente ma con fermezza. Mi sono sentita una cacchina (si può dire?) ed ho iniziato proprio male la giornata.
Perchè l'ha fatto? Boh! L'arrivo dei piccoli, la stanchezza della prima settimana, vai a capire! Andrà meglio? Sicuramente! Ma oggi mi veniva proprio da piangere anche a me, quasi quasi cedevo e me la portavo al lavoro.
Mi è tornato alla mente quello che mi diceva la maestra di Ruggero (che invece ha pianto per 1 MESE di fila ogni mattina):"mamma, piange per te, perchè ti sente triste e ha paura di dimostrarti che sta bene all'asilo e si diverte perchè teme di farti soffrire"...che ne pensate??!
Bah piangono perché vorrebbero giustamente stare con noi, poi smettono e prendono il buono del posto dove sono. I più grandi magari vanno volentieri ma i momenti no ovviamente li hanno anche loro.
Anche a noi adulti capitano le giornate no.
Poi per loro il tempo di separazione e' lungo hanno una percezione del tempo diversa
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Messaggio da superstrafra » gio set 15, 2011 2:28 pm

Non ho alcuna strategia da suggerirti, perchè leggendoti mi sono sentita catapultata al primo anno di scuola materna di Alice.

E' stato un inserimento durissimo, per lei in primis, ma anche per me, dato che ero proprio io ad accompagnarla tutte le mattine, a lasciarla lì urlante, e ad andare a lavoro in lacrime.
Come te anche io mi sono fidata delle maestre, che hanno saputo accoglierla e consolarla, e poi è andata sempre meglio.
Il secondo anno di nuovo tragedie, anche perchè io ero a casa in maternità, ed Alice soffriva molto per il fatto che la sorellina stesse con me e lei no.
Quello è stato decisamente l'anno peggiore.

Mi sento solo di incoraggiarti e di avere fiducia, se davvero Mirco fosse inconsolabile credo (spero) che le maestre ti chiamerebbero.
E' solo all'inizio, immagino sia parecchio disorientato...

Un abbraccio solidale!
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