Da alcuni giorni mi frulla nella mente....Bubino qualche notte pian piano dorme nella sua cameretta da solo, salvo ricadute dovute a frasi di suo padre del tipo "Mi manchi tanto nel lettone...".
A me piace averli entrambi i cuccioli nel lettone, che mi dormano addosso, che respirino nelle mie orecchie e evidentemente anche al loro padre...ma...ma mi chiedevo, fino a quale età è benefico per loro il coosleeping?? So che presto o tardi vorranno la loro privacy, ma sto pensando proprio ai benefici del dormire assieme...non so se mi son spiegata... :red:
ancora coosleeping....
Perché dormi con tuo marito (al di la del sesso)? Siamo una specie sociale dormire da soli per la nostra specie non è normale, in natura era pericoloso. Quindi nonostante i disturbi quasi tutti dormono meglio con persone fidate vicine (anche solo nella stessa casa). Per i bimbi dormire con i genitori è fonte di tranquillità
Concordo. E non significa che non gli serviamo. Sanno benissimo che siamo vicini. In casa da soli mica fornirebberSheireh ha scritto:Fino a quando ne sentono la necessità.
L'unica cosa da aggiungere, secondo me, è che se poi mostrano la preferenza a dormire per conto loro, dobbiamo essere in grado di "lasciarli andare" anche se NOI non siamo pronti e li vorremmo ancora lì.
E' possibile, come no. Bisognerebbe sapere "cosa c'è dietro", perché il dormire con i genitori in ogni caso non è la causa, ma semmai è un sintomo di qualcos'altro.sol ha scritto:Vado in OT, scusa Pala, ma non è patologico che un ragazzone di 16 anni dorma ancora con mamma e papà?? E' il caso di un parente..
Apparentemente- brutto avverbio, ma non ne trovo di più azzeccati-, questo ragazzo non ha problemi, ha amici, ha filarini, va bene a scuola, ...ma di dormire nella sua camera non ne vuole sapere. Tieni conto che è alto già sul metro e 80, quindi immagini anche quanto possa essere scomodo, il padre supera il metro e 90 e la madre è un fuscello sotto il metro e 60. Ma più che altro è un discorso di natura psicologica, insomma non dovrebbe sentire la necessità di un po' di privacy ?
In linea di massima direi di sì, ma comunque personalmente non me la sentirei di dare "la colpa" a qualche problema necessariamente suo. Magari è la madre che non vuole lasciarlo andare? Magari sono i genitori che lo ritengono una "buona scusa" per evitare di doversi rapportare tra loro? Magari in realtà hanno solo bisogno di affetto l'uno con l'altro e si trovano bene così? E' difficile dare un "giudizio".sol ha scritto:Apparentemente- brutto avverbio, ma non ne trovo di più azzeccati-, questo ragazzo non ha problemi, ha amici, ha filarini, va bene a scuola, ...ma di dormire nella sua camera non ne vuole sapere. Tieni conto che è alto già sul metro e 80, quindi immagini anche quanto possa essere scomodo, il padre supera il metro e 90 e la madre è un fuscello sotto il metro e 60. Ma più che altro è un discorso di natura psicologica, insomma non dovrebbe sentire la necessità di un po' di privacy ?