In fase mammite?
In fase mammite?
E' da un mesetto circa che Emma ha una super mammite.
In qualunque posto sia, qualsiasi cosa stia facendo, si interrompe, mi chiama e mi cerca.
Sia che io sia nella stessa stanza, sia che sia da un'altra parte.
Il più delle volte ha bisogno di qualcosa (ha bisogno di aiuto, vuole fare qualcosa con me, cerca attenzione) quindi ci sta, ma a volte sembra farlo senza una motivazione paticolare.
A volte sembra usare il "mamma" a mò di imprecazione, col tono di chi si lamenta di un disservizio.
A volte lo ripete già sogghignando, come a pregustare le mie risposte dai toni man mano sempre più insofferenti quando non ottengo richieste se non l'ennesimo "Mamma?"
A volte mi cerca anche quando è con il babbo a giocare e io sto per es. cucinando, soprattutto se si spaventa o si fa male.
I nonni -che la gestiscono quando sono al lavoro- mi dicono che quando non ci sono, non capita, giusto qualche momento dopo che sono andata via e qualche sporadica volta quando si sveglia post pisolino pomeridiano, ma in generale non mi cerca.
Quando ci sono -invece- è un continuo "mamma?", tanto che la domenica sera, a fine weekend, sono abbastanza snervata.
E' una fase di ricerca di conferme? Di rassicurazioni? E' il caso di rispondere sempresempresempre, perchè ha bisogno sempre di sapere che ci sono?
PS: quando arriva la fase di babbite??? Son qui che la aspetto in grazia, hehehe!
In qualunque posto sia, qualsiasi cosa stia facendo, si interrompe, mi chiama e mi cerca.
Sia che io sia nella stessa stanza, sia che sia da un'altra parte.
Il più delle volte ha bisogno di qualcosa (ha bisogno di aiuto, vuole fare qualcosa con me, cerca attenzione) quindi ci sta, ma a volte sembra farlo senza una motivazione paticolare.
A volte sembra usare il "mamma" a mò di imprecazione, col tono di chi si lamenta di un disservizio.
A volte lo ripete già sogghignando, come a pregustare le mie risposte dai toni man mano sempre più insofferenti quando non ottengo richieste se non l'ennesimo "Mamma?"
A volte mi cerca anche quando è con il babbo a giocare e io sto per es. cucinando, soprattutto se si spaventa o si fa male.
I nonni -che la gestiscono quando sono al lavoro- mi dicono che quando non ci sono, non capita, giusto qualche momento dopo che sono andata via e qualche sporadica volta quando si sveglia post pisolino pomeridiano, ma in generale non mi cerca.
Quando ci sono -invece- è un continuo "mamma?", tanto che la domenica sera, a fine weekend, sono abbastanza snervata.
E' una fase di ricerca di conferme? Di rassicurazioni? E' il caso di rispondere sempresempresempre, perchè ha bisogno sempre di sapere che ci sono?
PS: quando arriva la fase di babbite??? Son qui che la aspetto in grazia, hehehe!
In linea di massima direi di sì, a parte alcune volte in cui sei evidentemente in difficoltà, in cui puoi cominciare a farle capire che anche tu hai delle esigenze impellenti (per esempio sei seduta sul WC o stai scolando la pasta).*Ale* ha scritto:E' il caso di rispondere sempresempresempre, perchè ha bisogno sempre di sapere che ci sono?
beh, mettila così mio fratello ha 44 anni e lo fa ancora adesso di chiamare "mamma" in continuazione senza motivo... :ghgh:
I miei figli pure, al loro "mamma" io ho sempre risposto, magari anche dicendo loro cose tipo"sono qui amore, arrivo subito faccio questa cosa e sono da te" perchè è fisiologico che ci siano dei momenti nei quali non si può accorrere subito, ma almeno facevo capire loro che c'ero e che sarei arrivata appena possibile. Ora che son più grandi rispondo sempre "dimmi" (con varie intonazioni a seconda del momento in cui mi prendono) e capita che mi rispondano "ah niente" o "non mi ricordo"...mamma è la parola più bella del mondo!!
I miei figli pure, al loro "mamma" io ho sempre risposto, magari anche dicendo loro cose tipo"sono qui amore, arrivo subito faccio questa cosa e sono da te" perchè è fisiologico che ci siano dei momenti nei quali non si può accorrere subito, ma almeno facevo capire loro che c'ero e che sarei arrivata appena possibile. Ora che son più grandi rispondo sempre "dimmi" (con varie intonazioni a seconda del momento in cui mi prendono) e capita che mi rispondano "ah niente" o "non mi ricordo"...mamma è la parola più bella del mondo!!
Ecco, Vale in questi casi mi si mette a strillate.Sheireh ha scritto:In linea di massima direi di sì, a parte alcune volte in cui sei evidentemente in difficoltà, in cui puoi cominciare a farle capire che anche tu hai delle esigenze impellenti (per esempio sei seduta sul WC o stai scolando la pasta).
Dice che non devo andare al bagno, poi mi fa:"mamma ti voglio, 5 minuti accoccolati"
E allora che fare???
SUBISCO :red:
Io invece in questi casi le dico che deve attendere il tempo necessario perché io mi liberi, e lascio che strilli se deve essere.ziaco ha scritto:Ecco, Vale in questi casi mi si mette a strillate.
Dice che non devo andare al bagno, poi mi fa:"mamma ti voglio, 5 minuti accoccolati"
E allora che fare???
SUBISCO :red:
Chiaro che limito le situazioni alle cose che ritengo indispensabili e che non siano cose lunghe (non mi ci metto nemmeno se c'è lei a fare determinate cose), ma ritengo che a quest'età possano iniziare a rispettare le necessità genitoriali impellenti, adeguatamente spiegate con calma ma fermezza. Cosa che chiaramente non vale con neonati o bambini più piccoli per i quali i tempi devono essere diversi.
Hai ragione.Sheireh ha scritto:Io invece in questi casi le dico che deve attendere il tempo necessario perché io mi liberi, e lascio che strilli se deve essere.
Chiaro che limito le situazioni alle cose che ritengo indispensabili e che non siano cose lunghe (non mi ci metto nemmeno se c'è lei a fare determinate cose), ma ritengo che a quest'età possano iniziare a rispettare le necessità genitoriali impellenti, adeguatamente spiegate con calma ma fermezza. Cosa che chiaramente non vale con neonati o bambini più piccoli per i quali i tempi devono essere diversi.
Ma alle volte, i miei tempi in bagno sono lunghi e sinceramente a sentirla urlare proprio non mi concentro. :sdent:
Ma hai pienamente ragione tu.
Ci provo, le spiego con calma che magari in quel momento non posso, ma spesso non coglie, o meglio...coglie ma non le frega, probabilmente dal suo punto di vista non è nulla di così improrogabile!Sheireh ha scritto:In linea di massima direi di sì, a parte alcune volte in cui sei evidentemente in difficoltà, in cui puoi cominciare a farle capire che anche tu hai delle esigenze impellenti (per esempio sei seduta sul WC o stai scolando la pasta).
In linea di massima Sheireh la vedo come te, soprattutto poi perchè se sono impegnata con qualcos'altro di inderogabile, di solito è sempre presente Cristian...ma a lei in alcuni momenti non interessa proprio, capocciona!Sheireh ha scritto:Io invece in questi casi le dico che deve attendere il tempo necessario perché io mi liberi, e lascio che strilli se deve essere.
Chiaro che limito le situazioni alle cose che ritengo indispensabili e che non siano cose lunghe (non mi ci metto nemmeno se c'è lei a fare determinate cose), ma ritengo che a quest'età possano iniziare a rispettare le necessità genitoriali impellenti, adeguatamente spiegate con calma ma fermezza. Cosa che chiaramente non vale con neonati o bambini più piccoli per i quali i tempi devono essere diversi.
Benvenuta nel club... Miriam ha capito che mi sciolgo se mi guarda col suo musino da folletto, fa gli occhioni e dice: "Mamma... Cocchile!" (Coccole). Ecco, basta, divento sua schiava. Maledetta manipolatrice!ziaco ha scritto:Ecco, Vale in questi casi mi si mette a strillate.
Dice che non devo andare al bagno, poi mi fa:"mamma ti voglio, 5 minuti accoccolati"
E allora che fare???
SUBISCO :red: