Ciuccio e cuscino.

[Sheireh]

Per me non è accettabile una cosa del genre. E' grande, sa capire benissimo i suoi bisogni, e li sa esprimere.

Per me questo è un grosso errore.
NON è grande, e nei momenti di nervosismo spesso NON sanno capire e NON sanno esprimere, per quanto avanti possano essere nei ragionamenti e nel linguaggio.
La gestione delle emozioni e degli stati negativi è tutt'altro che semplice, e a quest'età non dev'essere considerata qualcosa di normale, e soprattutto non costante.
Tu devi ricordarti che HA 2 anni e mezzo e NON è una bimba da materna. Che gli altri lo pensino pure, ma tu devi ricordarlo.

Non devi pensare a cosa è accettabile per TE, devi pensare a cosa lo è per lei e agire TU di conseguenza.

Se non puoi starle dietro per "problemi esterni" (come il pranzo di oggi), spiegale, proponile qualcosa, ma poi lascia che si lagni e che vada a sbattere contro i mobili.

[Dilly]

Per me questo è un grosso errore.
NON è grande, e nei momenti di nervosismo spesso NON sanno capire e NON sanno esprimere, per quanto avanti possano essere nei ragionamenti e nel linguaggio.
La gestione delle emozioni e degli stati negativi è tutt'altro che semplice, e a quest'età non dev'essere considerata qualcosa di normale, e soprattutto non costante.
Tu devi ricordarti che HA 2 anni e mezzo e NON è una bimba da materna. Che gli altri lo pensino pure, ma tu devi ricordarlo.

Non devi pensare a cosa è accettabile per TE, devi pensare a cosa lo è per lei e agire TU di conseguenza.

Se non puoi starle dietro per "problemi esterni" (come il pranzo di oggi), spiegale, proponile qualcosa, ma poi lascia che si lagni e che vada a sbattere contro i mobili.

Infatti io so che non è una bimba da materna, ma so anche che ce la può fare.
Non posso lasciare che vada a sbattere contro i mobili Ila, non ce la faccio. Se va a sbattere contro la stufa richia di farsi davvero male.
So anche che quando un bimbo non sa gestire le sue emozioni è l'adulto che deve fare da mediatore, ma lei non me lo lascia fare.
Tipo oggi sapevo da subito che il problema era la fame, ma non ha voluto mangiare nulla, mica potevo ficcarle il cibo in gola!
Alle 11, forse troppo affamata per rifiutare ha accettato l'ennesima proposta di merenda e poi si è risolto tutto, ma era dalle 9 che non smetteva un attimo di lagnarsi.
Poi lei è tremenda, perchè essendo così competente capisce e ti dice frasi che ti spezzano il cuore tipo "mamma non vedi che piango? perchè mi lasci qui a piangere da sola?"

[Sheireh]

Infatti io so che non è una bimba da materna, ma so anche che ce la può fare.
Non posso lasciare che vada a sbattere contro i mobili Ila, non ce la faccio. Se va a sbattere contro la stufa richia di farsi davvero male.
So anche che quando un bimbo non sa gestire le sue emozioni è l'adulto che deve fare da mediatore, ma lei non me lo lascia fare.
Tipo oggi sapevo da subito che il problema era la fame, ma non ha voluto mangiare nulla, mica potevo ficcarle il cibo in gola!
Alle 11, forse troppo affamata per rifiutare ha accettato l'ennesima proposta di merenda e poi si è risolto tutto, ma era dalle 9 che non smetteva un attimo di lagnarsi.
Poi lei è tremenda, perchè essendo così competente capisce e ti dice frasi che ti spezzano il cuore tipo "mamma non vedi che piango? perchè mi lasci qui a piangere da sola?"

Io "mollo" molto prima, sinceramente, cominciando ad ignorare. Ma nel giro di 5 minuti, proprio.
E lascio pure che si faccia male se deve, la stufa mica sarà accesa adesso, no?

[Dilly]

Io "mollo" molto prima, sinceramente, cominciando ad ignorare. Ma nel giro di 5 minuti, proprio.
E lascio pure che si faccia male se deve, la stufa mica sarà accesa adesso, no?

No, ma è di ghisa e ha degli spigoli.

Molli nel senso che la lasci piangere?
Marta quando la ignoro tira fuori quelle frasi che ho scritto prima, mi si attacca ai pantaloni, corre per casa urlando e è capace di andare avanti anche mezz'ora così (ma più spesso va a piangere dalla finestra della sua camera dove sa che mia suocera le dirà qualcosa perchè non vuole sentirla piangere...

[Sheireh]

No, ma è di ghisa e ha degli spigoli.

Molli nel senso che la lasci piangere?
Marta quando la ignoro tira fuori quelle frasi che ho scritto prima, mi si attacca ai pantaloni, corre per casa urlando e è capace di andare avanti anche mezz'ora così (ma più spesso va a piangere dalla finestra della sua camera dove sa che mia suocera le dirà qualcosa perchè non vuole sentirla piangere...

Io la lascio sbattere anche contro gli spigoli :grsm:

Sì, le do prima l'empatia, esprimendole la mia comprensione del suo stato di nervosismo (e se capisco esattamente per cosa glielo dico pure), le spiego che però così facendo non si ottiene nulla (se magari la "colpa" è mia, tipo per il pranzo, glielo spiego), se non che io la ignori, le propongo delle coccole, delle soluzioni pratiche.
Ma se tutto questo non funziona, come capita, nel giro di pochi minuti la avverto che da quel momento "si arrangia" e che quando le passerà sa dove trovarmi.
A quel punto ignoro totalmente pianti, urli, attaccate alle gambe, testate per terra o altro per almeno un po' di tempo. Se la cosa prosegue per molto riprovo il contatto di prima, a quel punto in genere funziona, oppure ha già smesso per conto suo. Proseguisse, tornerei ad ignorarla.

Escludo i problemi dati dalla stanchezza eccessiva, chiaramente, il cui unico "risolvimento" è portarla a nanna di forza, ma non sono quest i casi.

[marylizard]

Mio figlio usa il pollice. Prima di Veronica lo usava solo ed esclusivam in fase addormentamento. Ora ho notato che lo cerca anche qndo è arrabbiato, disorientato, geloso (qndo è annoiato mai in effetti)
Lo lascio fare perchè ho sempre pensato che ql suo modo di calmarsi è tale e quale al ns mangiarsi le unghie o affini.

Ha anche un peluche, dalla nascita, ma non è mai uscito dal letto per cui credo nn "concepisca" neanche il fatto di poterlo portare in giro per casa.

Fossi in te le lascerei il ciuccio e stabilirei insieme che il cuscino sta sul letto.

Mary

[Dilly]

Io la lascio sbattere anche contro gli spigoli :grsm:

Sì, le do prima l'empatia, esprimendole la mia comprensione del suo stato di nervosismo (e se capisco esattamente per cosa glielo dico pure), le spiego che però così facendo non si ottiene nulla (se magari la "colpa" è mia, tipo per il pranzo, glielo spiego), se non che io la ignori, le propongo delle coccole, delle soluzioni pratiche.
Ma se tutto questo non funziona, come capita, nel giro di pochi minuti la avverto che da quel momento "si arrangia" e che quando le passerà sa dove trovarmi.
A quel punto ignoro totalmente pianti, urli, attaccate alle gambe, testate per terra o altro per almeno un po' di tempo. Se la cosa prosegue per molto riprovo il contatto di prima, a quel punto in genere funziona, oppure ha già smesso per conto suo. Proseguisse, tornerei ad ignorarla.

Escludo i problemi dati dalla stanchezza eccessiva, chiaramente, il cui unico "risolvimento" è portarla a nanna di forza, ma non sono quest i casi.

E funziona? Con marta in genere si ottiene solo che alza sempre di più il livello delle urla finchè arriva a piangere talmente tanto da non riuscire quasi a respirare..

[Sheireh]

E funziona? Con marta in genere si ottiene solo che alza sempre di più il livello delle urla finchè arriva a piangere talmente tanto da non riuscire quasi a respirare..

Con Arianna sì, ma devo ammettere che non è una bimba "difficile" sotto questo punto di vista, ha altri "problemucci" ma in questo campo no(n ancora).

Il punto è che forse Marta sa che arrivando a quel punto poi ottiene la tua attenzione, ignorandola anche in quei casi magari può servire.