Insegnare una seconda lingua
Non sei una pazza esaltata!
Io ho imparato le lingue da piccola e le so bene, anche se una sostituisce l'altra (avevo una tata spagnola, ma ho disimparatolo spagnolo quando abbiamo vissuto in Egitto e per un periodo ho saputo l'arabo-egiziano), per cui sono rimasta con le ultime della catena, l'inglese e il francese.
Io sto pensando alle ragazze alla pari....
Qualcuna ha esperienza in merito?
Io ho imparato le lingue da piccola e le so bene, anche se una sostituisce l'altra (avevo una tata spagnola, ma ho disimparatolo spagnolo quando abbiamo vissuto in Egitto e per un periodo ho saputo l'arabo-egiziano), per cui sono rimasta con le ultime della catena, l'inglese e il francese.
Io sto pensando alle ragazze alla pari....
Qualcuna ha esperienza in merito?
Danni no, come si diceva da qualche parte in una discussione sul dialetto, quando una lingua è nettamente minoritaria l'unico "rischio" è che si impari poco questa lingua, non che si causino problemi alla prima lingua (per cui il bambino ha abbondanti occasioni di esposizione alla lingua "pura").LauraDani ha scritto:Io non ho pretese che Dani impari un'altra lingua, ma vorrei darle uno spunto: penso che per lei ogni stimolo è comunque un seme e che la sua mente si plasma e si modifica con grande facilità.
Un domani magari questo seme farà da interruttore e potrà imparare l'inglese senza dannarsi come invece capita a sua madre.
e se invece non servirà a niente, pazienza!
l'importante, ti ripeto, è che non faccia danno.
Ma mi sembra che il tuo obiettivo sia del tutto realistico.
In negativo, nella peggiore delle ipotesi, se sentisse l'inglese SOLO da te potrebbe imparare un'eventuale cattiva pronuncia o i tuoi errori sintattico-grammaticali.
Ma se oltre al tuo inglese sente e interagisce con un inglese corretto, sarà capace di discernere e scegliere il modello che viene ripetuto con maggior frequenza e da più fonti (in particolare se è una bimba con una buona attitudine linguistica, come sembra dalla tua descrizione).
Per farti un esempio molto comune e concreto: tra gli immigrati con basso livello scolare è diffusa la convinzione che in Italia è meglio parlare italiano con i propri figli, per "agevolarli" (frequentissimo il genitore che con il partner parla la propria lingua madre e con il figlio un italiano sui generis o un mix).
Ovviamente la quasi totalità di queste persone parla l'italiano abbastanza o molto male (sono arrivati in italia da adulti, hanno spesso contatti ridotti con madrelingua italiani, leggono poco, ecc) eppure tutti i bambini che ho osservato in queste famiglie hanno imparato fin da subito un italiano corretto, anche prima di frequentare l'asilo e di essere quindi esposti in modo massiccio all'italiano mainstream.
Se non guarda tv e tu non sei contraria a introdurla, potreste ad es. guardare insieme i DVD di Magic English, che sono ben fatti e per bambini (con i personaggi Disney).LauraDani ha scritto:Ecco, mi spaventa un pò il fatto di essere poco organizzata
Dici che un paio di "momenti" nella settimana possano avere senso?. Io l'inglese lo ripasso appunto in auto, andando al lavoro metto su il CD e via! Però è una cosa che faccio tutte le mattine, e trovo che il fatto di ascoltarlo tutti i giorni sia molto utile, molto più di ogni altra cosa.
(c'è anche una serie di Geronimo Stilton ma mi pare sia con CD non video)
Oppure appena arrivate a casa (o quando arrivi tu) mettere un CD di canzoncine (o ogni volta che vi preparate per andare a letto, o che preparate la cena,... insomma, cercare un momento qualsiasi e farlo diventare un abitudine, può essere comodo per non "dimenticarsene")
(ma io sono la disorganizzazione fatta persona, quindi forse è meglio che non ti dia consigli, ahah ;D)
O la sera se avete l'abitudine di leggere prima di dormire leggere un libro in inglese (o ascoltare insieme uno di quei libri+CD ce ne sono un sacco carinissimi)
Sono bellini anche quei libri (ora mi sfugge il nome, c'è una base elettronica fissa e un libro+schedina audio da cambiare) che partono automaticamente con la lettura quando si apre una pagina, oppure ce ne hanno appena regalato uno con una penna che "legge" le parole su cui il bambino la fa scorrere.
Sul tempo... i bambini (fino alla prepubertà, intorno ai 12 anni) imparano tramite full immersion, e naturalmente maggiore l'esposizione, maggiore sarà l'apprendimento.
Un paio di volte alla settimana di lezione frontale come fanno attualmente alle elementari secondo me è tempo perso, mentre un paio di volte la settimana di interazione uno a uno con coinvolgimento emotivo potrebbe funzionare (poi molto dipende dalla sensibilità del bambino appunto, io in casa ho due esempi probabilmente ai due estremi dello spettro e le differenze in attitudine e risultati sono enormi)
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- Utente NM
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- Iscritto il: ven nov 26, 2010 10:05 pm
io a Manuel leggo filastrocche e ninna nanne in spagnolo e basta
io lo parlo abbastanza bene, ma non grammaticalmente corretto, (sono autodidatta)
quindi piuttosto che far danni, ho preferito una lingua limitata ma corretta che magari parlargli in modo non perfetto...
ti dico che lui capisce perfettamente!!! e in spagnolo le letture sono mooolto limitate, 10 minuti a giorno? massimo 1 ora? e neppure tutti i giorni?
io lo parlo abbastanza bene, ma non grammaticalmente corretto, (sono autodidatta)
quindi piuttosto che far danni, ho preferito una lingua limitata ma corretta che magari parlargli in modo non perfetto...
ti dico che lui capisce perfettamente!!! e in spagnolo le letture sono mooolto limitate, 10 minuti a giorno? massimo 1 ora? e neppure tutti i giorni?
allora, sto cercando CD di filastrocche e canzoncine, e dvd molto semplici (tipo questi: http://www.youtube.com/watch?v=yUPQYz_9 ... re=relatedAzur ha scritto:...Oppure appena arrivate a casa (o quando arrivi tu) mettere un CD di canzoncine (o ogni volta che vi preparate per andare a letto, o che preparate la cena,... insomma, cercare un momento qualsiasi e farlo diventare un abitudine, può essere comodo per non "dimenticarsene")
....O la sera se avete l'abitudine di leggere prima di dormire leggere un libro in inglese (o ascoltare insieme uno di quei libri+CD ce ne sono un sacco carinissimi)
Sono bellini anche quei libri (ora mi sfugge il nome, c'è una base elettronica fissa e un libro+schedina audio da cambiare) che partono automaticamente con la lettura quando si apre una pagina, oppure ce ne hanno appena regalato uno con una penna che "legge" le parole su cui il bambino la fa scorrere....
http://www.youtube.com/watch?v=HsLAgOdC ... re=related
http://www.youtube.com/watch?v=LD_jAyAS8JI
http://www.youtube.com/watch?v=vXFLv3xPXcM), ma non riesco a trovare davvero nulla
Magic English e Geronimo Stilton sono troppo per "grandi", Daniela si stanca a vedere 10 minuti de La Casa di Topolino, fai te!
Libri ce ne sono di carini, ma la mia domanda è: devo dirle "adesso leggiamo un libro in inglese" o leggo indifferentemente il libro in inglese se è in inglese e in italiano quello in italiano?
ecco, io volevo fare come Paola, ma non so come organizzarmi...PaolaG ha scritto:io a Manuel leggo filastrocche e ninna nanne in spagnolo e basta
io lo parlo abbastanza bene, ma non grammaticalmente corretto, (sono autodidatta)
quindi piuttosto che far danni, ho preferito una lingua limitata ma corretta che magari parlargli in modo non perfetto...
ti dico che lui capisce perfettamente!!! e in spagnolo le letture sono mooolto limitate, 10 minuti a giorno? massimo 1 ora? e neppure tutti i giorni?
io ho cercato su internet e amiche on line una serie di filastrocche e canzoncini molto brevi
ho cercato su google image delle belle figure e ho costruito un libricino (perchè non ho modo di comprare libri stampati, on line non mi fido, cerchero le favole quando saro piu grande)
l'ho stampato, plastificato e rilegato a molla (tutto in ufficio ahaha) cosi posso aggiungere
lo leggiamo poco
ma qualche tempo fa Manu l'ha preso, ha indicato i pulcini (che sa che sono pulcini) e mi ha detto "pollitos"
quindi associa quel libro allo spagnolo, quello che volevo, due cose separate
lo leggiamo la sera prima della nanna...
ho cercato su google image delle belle figure e ho costruito un libricino (perchè non ho modo di comprare libri stampati, on line non mi fido, cerchero le favole quando saro piu grande)
l'ho stampato, plastificato e rilegato a molla (tutto in ufficio ahaha) cosi posso aggiungere
lo leggiamo poco
ma qualche tempo fa Manu l'ha preso, ha indicato i pulcini (che sa che sono pulcini) e mi ha detto "pollitos"
quindi associa quel libro allo spagnolo, quello che volevo, due cose separate
lo leggiamo la sera prima della nanna...
Anche io ci sto provando con l'inglese!
E' un gioco, è lui stesso che mi chiede "come si dice in inglese"...
E' iniziata perchè ho comprato un po' di libretti della Usborne in inglese (quelli primi mesi, principalmente disegnati) e ogni tanto ho provato ha leggerglieli e la cosa lo divertiva tantissimo! Poi abbiamo iniziato vedendo i DVD più amati (Cars, Ratatuille e Playhouse) in lingua...
Riconosceva la versione inglese già l'inverno scorso, cioè distingueva le due lingue chiaramente anche in filmati mai visti.
Ora guardiamo spesso Magic English e abbiamo comprato un libretto adorabile, credo che sia qualcosa tipo "100 Words" sempre della Usborne...
A dirti la verità poi, da quando siamo tornati dal Friuli dove c'era una famiglia canadese che tutte le mattina sentivamo parlare e che lo salutava con un caldo "Good Morning!", spesso lo sento fare dei discorsi senza senso e quando gli chiedo cosa sta dicendo mi risponde "Parlo in inglese!!!"
Speriamo di non far danni, anche la mia pronuncia non è che sia un gran che, però credo sia comunque bello far passare il concetto che la stessa cosa ha nomi diversi in lingue diverse...
E' un gioco, è lui stesso che mi chiede "come si dice in inglese"...
E' iniziata perchè ho comprato un po' di libretti della Usborne in inglese (quelli primi mesi, principalmente disegnati) e ogni tanto ho provato ha leggerglieli e la cosa lo divertiva tantissimo! Poi abbiamo iniziato vedendo i DVD più amati (Cars, Ratatuille e Playhouse) in lingua...
Riconosceva la versione inglese già l'inverno scorso, cioè distingueva le due lingue chiaramente anche in filmati mai visti.
Ora guardiamo spesso Magic English e abbiamo comprato un libretto adorabile, credo che sia qualcosa tipo "100 Words" sempre della Usborne...
A dirti la verità poi, da quando siamo tornati dal Friuli dove c'era una famiglia canadese che tutte le mattina sentivamo parlare e che lo salutava con un caldo "Good Morning!", spesso lo sento fare dei discorsi senza senso e quando gli chiedo cosa sta dicendo mi risponde "Parlo in inglese!!!"
Speriamo di non far danni, anche la mia pronuncia non è che sia un gran che, però credo sia comunque bello far passare il concetto che la stessa cosa ha nomi diversi in lingue diverse...