E perché dovrebbe risentirne? E se invece risentisse dell'imposizione della culla? (dormire lontani è più innaturale). E poi come potrebbe risentirne? L'autonomia non è fare quello che il grande decide. È per il bimbo far capire la sua necessità e vederla soddisfatta se possibile. Questa è l'autonomia vera. Un bimbo che accetta passivamente tutto quello che gli viene imposto non è autonomo. Può dormire da solo, mangiare a tavola composto, non chiedere mai nulla essere il bimbo dipinto come ideale. Ma dov'è la sua autonomia se non ha voce in capitolo in nulla?Vero190980 ha scritto:Si e di sicuro il meno peggio è il lettone.
Pero' non vorrei che per la mia pigrizia di non impuntarmi a farle "accettare la culla" un domani lei ne risentirà..
Cosleeping 2
Secondo me non sbagli,devi fare e dovete fare quello che vi sentite.Vero190980 ha scritto:Se ci sono già post aperti in proposito ditemelo pure eh!!
Che finchè avrà 8 anni non me la leverò dal letto, che un po' va bene ma poi alla lunga ne risente anche la sua personalità, che verrà una mezza rintronata incapace di autonomia ed eccessivamente mammona. E onestamente ho sempre pensato anch'io più o meno così. Che sia affettuosa va bene, ma non complessata o incapace di relazionarsi normaalmente con la gente perchè l'ho tenuta troppo protetta da tutto.
Dove sbaglio? :mumble: :mumble:
E se ti può far star tranquilla tempo fa lessi un articolo che parlava proprio del lettone:da uno studio fatto è risultato che i bambini che dormivano nel lettone venivano su più sicuri rispetto agli altri,meno complessati ecc ecc
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Non so se riesco a spiegarmi, spero di si..in pratica ho alcuni esempi in famiglia o molto vicino, di persone ormai adulte un po' strane, o comunque psicologicamente patologiche. E caratteristica comune era l'eccessivo attaccamento materno (certo, in età più grande rispetto a quella di Ermione) che poi per altro è proseguito anche in età adulta.Sheireh ha scritto:Ma perché dovresti impuntarti a imporle qualcosa che va contro a ciò che sente necessario?
E il dormire insieme mi sembra un sintomo di questo. Certo non a 7 mesi, ma e se poi nn smette e ha l'esigenza di dormire con me via via che cresce?? non riuscirà mai ad essere indipendente da me..
Magari il mio problema è proprio che collego il dormire insieme alla dipendenza cronica da me, e la proietto nel futuro lontano.
Invece dovrei sforzarmi di pensare che dormendo così ora, diventerà sempre più indipendente un domani. Pero' mi riesce difficile.
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Questo è vero..Si, in effetti non avevo considerato che lei esprime costantemente delle volontà insieme a dei bisogni. Forse il punto è proprio la discrepanza tra volontà e bisogno. Mi sta bene che voglia le cose (in un domani in modo più consapevole) ma ho paura che le voglie rimangano sempre bisogni in quanto incapace di impostarle come tali e concretizzarle autonomamente anche quando sarà più grande. Questo come effetto anche e soprattutto del "vizio" del lettone come panacea di tutti i mali.lenina ha scritto:E perché dovrebbe risentirne? E se invece risentisse dell'imposizione della culla? (dormire lontani è più innaturale). E poi come potrebbe risentirne? L'autonomia non è fare quello che il grande decide. È per il bimbo far capire la sua necessità e vederla soddisfatta se possibile. Questa è l'autonomia vera. Un bimbo che accetta passivamente tutto quello che gli viene imposto non è autonomo. Può dormire da solo, mangiare a tavola composto, non chiedere mai nulla essere il bimbo dipinto come ideale. Ma dov'è la sua autonomia se non ha voce in capitolo in nulla?
Mi rendo conto che è un preconcetto mio, che non so dove ho preso.
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Si, devo ritornare a fregarmene dei commenti e fidarmi di lei.lenina ha scritto:La volontà e i bisogni in un bimbo di 7 mesi coincidono. Un bimbo di 7 mesi ha solo bisogni non associa l'idea "ne potrei fare a meno ma mi piace", un bimbo di 2 anni invece già sente come bisogni le cose che desidera (anche se non sono bisogni primari per lui sono importanti).
Eh che tutto il giorno "ecco è agitata, diventa iperattiva, frigna, la viziate, quando non ci sei è brava, la stai abituando male".. ecc..