sono parecchio confusa
Avevo letto dei risultati di osservazioni di svezzamenti vegetariani e pare sia vero che c'è una minore insorgenza di malattie dell'apparato respiratorio, soprattutto, se non sbaglio, tonsilliti. SI tratta di osservazioni ancora non su grandissimi numeri ma una certa casistica c'è, ora non mi ricordo esattamente la struttura ma credo sia a Torino (probabilmente è quel centro di auxologia della clinica pediatrica che Proietti nomina nel suo libro).
Il discorso del latte vaccino si sente spesso dagli omeopati, io ero scettica (il mio è uno scetticismo aperto, nel senso che non credo ma sono disposta a ricredermi!) ma ho davvero osservato un aumento del muco e patologie correlate nei momenti in cui bevono più latte. Con i miei figli è facile vederlo perché non lo bevono in modo regolare.
Il discorso del latte vaccino si sente spesso dagli omeopati, io ero scettica (il mio è uno scetticismo aperto, nel senso che non credo ma sono disposta a ricredermi!) ma ho davvero osservato un aumento del muco e patologie correlate nei momenti in cui bevono più latte. Con i miei figli è facile vederlo perché non lo bevono in modo regolare.
Però in questo sarebbe interessante capire: quanti di questi svezzamenti, oltre che essere vegetariani, sono stati fatti con latte materno ad oltranza SENZA inserimento del vaccino (o artificiale che sia)? Perché io credo che conti moltissimo nei risultati se erano allattati in modo naturale (e tra i vegeteriani e i vegan c'è sicuramente molta più attenzione in questo).Cos73 ha scritto:Avevo letto dei risultati di osservazioni di svezzamenti vegetariani e pare sia vero che c'è una minore insorgenza di malattie dell'apparato respiratorio, soprattutto, se non sbaglio, tonsilliti. SI tratta di osservazioni ancora non su grandissimi numeri ma una certa casistica c'è, ora non mi ricordo esattamente la struttura ma credo sia a Torino (probabilmente è quel centro di auxologia della clinica pediatrica che Proietti nomina nel suo libro).
il punto è che entrambi i tipi di alimenti favorirebbero le tonsilliti, ad esempio, quindi è chiaro che carne + latticini è peggio che solo carne o solo latticini.Sheireh ha scritto:Però in questo sarebbe interessante capire: quanti di questi svezzamenti, oltre che essere vegetariani, sono stati fatti con latte materno ad oltranza SENZA inserimento del vaccino (o artificiale che sia)? Perché io credo che conti moltissimo nei risultati se erano allattati in modo naturale (e tra i vegeteriani e i vegan c'è sicuramente molta più attenzione in questo).
Comunque sicuramente c'è una maggiore percentuale di allattamento al seno e prolungato in queste categorie.
grazie, speravo in una discussione del genere. Comunque, dopo essermi arrovellata tutta stanotte, sono giunta alla conclusione che la cosa migliore sia la nostra alimentazione anche per lui. Mangiamo carne 1-2 volte a settimana, uova 1, pesce 1, formaggio1 e legumi 2-3 volte. Alternerò l'integrale con il "normale", perchè la pasta integrale di solito non la uso, mentre compro integrale il riso e il couscous, quindi direi che siamo sulla buona strada.
Ovvio che poi finchè c'è la tetta, il problema latte non si pone
Ovvio che poi finchè c'è la tetta, il problema latte non si pone
Al centro che nomina anche Proietti, il centro auxologico della clinica pediatrica dell'università di Torino, seguono bimbi svezzati in modo vegetariano o vegano e che hanno introdotto la carne, se introdotta, dopo i tre anni.lenina ha scritto:Temo che uno studio "serio" su questi argomenti si infattibile.
Ci vorrebbero un numero enorme di bambini seguiti sul lungo periodo (almeno 3 anni) per capirci qualcosa.
E' lì che è stata fatta questa osservazione sulla assenza di tonsilliti, cioè pare proprio che non esistano fra questi bambini.
Poi cerco meglio se ritrovo dove l'avevo letto, mi pare fosse pubblicato in qualche tesi di laurea.