Esperienza con logopedista
Esperienza con logopedista
Il piccolino, fra un paio di mesi fa i 5 anni, ha problemi di linguaggio, ha cominciato molto tardi a parlare, attorno ai 3 anni e qualche mese, e adesso fatica con molte lettere, su suggerimento della maestra d'asilo, che ha paura che l'anno prossimo quando si trovera' nei grandi, venga deriso per questo suo modo di parlare e possa subire un blocco, ho contattato una logopedista, ho dovuto farlo privatamente visti i tempi d'attesa dell'asl, mi viene ogni martedi per un'ora, e siamo gia' alla 10 ° seduta, io avevo notato dei piccoli miglioramenti, ma quando ho parlato con la maestra all'asilo mi ha detto che invece lei lo trova sempre sullo stesso livello, non so che fare, continuo e persevero con la logopedista, spendendo uno sproposito (ma se fosse la via giusta non mi interesserebbe) o mollo e riprendo piu' avanti? Avete esperienze in tal senso?
si immagino ci voglia tempo, pero' confesso di sentirmi demoralizzata, appena finita la lezione dice giuste le parole, e poi dopo qualche ora ricomincia con il suo linguaggio distorto, io cerco di correggerlo durante la settimana ma spesso si infastidisce perche' fa veramente fatica a dire le parole come vanno dette, mi fa una tenerezza infinita, anche perche' lui si accorge di parlare male e spesso mi chiede perche' parla diverso dagli altri bimbi
quoto, ci vuole tempo.
se ti fidi della persona che hai contattato, continua.
La maestra magari non se ne accorge, perchè i miglioramenti sono minimi, ma costanti, se fatta bene.
Tu rinforza metodi e giochi della logopedista (lei ti lascia dei "giochi" o esercizi da fare col piccolo? credo sia fondamentale la continuità durante la settimana) senza stressarlo.
I risultati arriveranno.
se ti fidi della persona che hai contattato, continua.
La maestra magari non se ne accorge, perchè i miglioramenti sono minimi, ma costanti, se fatta bene.
Tu rinforza metodi e giochi della logopedista (lei ti lascia dei "giochi" o esercizi da fare col piccolo? credo sia fondamentale la continuità durante la settimana) senza stressarlo.
I risultati arriveranno.
Una mia amica ha portato il bimbo dalla logopedista dall'ultimo anno di asilo a metà di quest'anno, ha smesso sotto Natale.
I miglioramenti ci sono stati, lenti e costanti.
Però a casa aveva alcuni esercizi da fare, ad esempio lui aveva problemi nel dire CI, e allora lei comprava il giornaletto di cip e ciop e glielo leggeva, facendogli poi domande.
Oppure faceva fatica a dire STR, e quindi faceva particolare attenzione a tutte le parole contenenti questa sillaba.
E mai correggerlo, ma se sbaglia una parola ripetergliela giusta, senza fargli capire che lo stai correggendo.
I miglioramenti ci sono stati, lenti e costanti.
Però a casa aveva alcuni esercizi da fare, ad esempio lui aveva problemi nel dire CI, e allora lei comprava il giornaletto di cip e ciop e glielo leggeva, facendogli poi domande.
Oppure faceva fatica a dire STR, e quindi faceva particolare attenzione a tutte le parole contenenti questa sillaba.
E mai correggerlo, ma se sbaglia una parola ripetergliela giusta, senza fargli capire che lo stai correggendo.
no, tra l'altro preferisce che non stia li con loro quando fanno gli esercizi per cui non saprei neppure da che parte cominciare, dovrei chiederglielo effettivamente, magari potrei aiutarlo durante la settimanazizzia ha scritto:se tu noti dei miglioramenti continua,
la maestra può essere che non è così attenta come lo sei tu.
la logopedista ha assegnato a Enea (e quindi a voi) dei "compiti" da fare durante la settimana?