Allattamento e risvegli: il rapporto causa-effetto
- franceschina
- Utente Vip
- Messaggi: 1678
- Iscritto il: lun apr 20, 2009 1:22 pm
Allattamento e risvegli: il rapporto causa-effetto
La mia secondogenita, benedetta figliola dal sonno leggerissimo, continua a svegliarsi moltie volte durante la notte.
Di queste nmila volte, 2-3 sono risvegli "seri", in cui si siede nel letto, piange (urla) e chiama, in seguito ai quali io mi alzo, la coccolo, la allatto e la riporto a letto, dove lei si riaddormenta senza fatica.
Le altre volte sono solo leggeri lamenti, che durano pochi minuti, in seguito ai quali si riaddormenta da sola.
Ora, non credo che si svegli per fame, visto quello che mangia.
Ma, allora, perché?
Mi piacerebbe che trovasse un po' di serenità notturna, che potesse (e potessimo) riposare senza interruzioni, perché ovviamente - neanche a dirlo - la mattina ha sonno e fatica a svegliarsi.
Mio marito si chiedeva se lo smettere di allattarla di notte potrebbe essere una soluzione.
Io credo che non lo sia e che, anzi, lei si svegli proprio per cercare quel contatto che durante il giorno le manca, vista la mia assenza.
E se le togliamo la tetta, comunque continuerà a svegliarsi, con evidenti, maggiori difficoltà per noi nel tranquillizzarla.
A conferma della mia tesi c'è il fatto che in vacanza, dove eravamo sempre insieme e lei si attaccava al seno coi ritmi di una bimba di due mesi, la notte non si svegliava quasi mai.
Ma magari era l'eccesso di stanchezza dovuto alle giornate passate al mare.
Mi sbaglio?
Possiamo fare qualche tentativo secondo voi?
Grazie dell'aiuto, belle donne.
Di queste nmila volte, 2-3 sono risvegli "seri", in cui si siede nel letto, piange (urla) e chiama, in seguito ai quali io mi alzo, la coccolo, la allatto e la riporto a letto, dove lei si riaddormenta senza fatica.
Le altre volte sono solo leggeri lamenti, che durano pochi minuti, in seguito ai quali si riaddormenta da sola.
Ora, non credo che si svegli per fame, visto quello che mangia.
Ma, allora, perché?
Mi piacerebbe che trovasse un po' di serenità notturna, che potesse (e potessimo) riposare senza interruzioni, perché ovviamente - neanche a dirlo - la mattina ha sonno e fatica a svegliarsi.
Mio marito si chiedeva se lo smettere di allattarla di notte potrebbe essere una soluzione.
Io credo che non lo sia e che, anzi, lei si svegli proprio per cercare quel contatto che durante il giorno le manca, vista la mia assenza.
E se le togliamo la tetta, comunque continuerà a svegliarsi, con evidenti, maggiori difficoltà per noi nel tranquillizzarla.
A conferma della mia tesi c'è il fatto che in vacanza, dove eravamo sempre insieme e lei si attaccava al seno coi ritmi di una bimba di due mesi, la notte non si svegliava quasi mai.
Ma magari era l'eccesso di stanchezza dovuto alle giornate passate al mare.
Mi sbaglio?
Possiamo fare qualche tentativo secondo voi?
Grazie dell'aiuto, belle donne.
lo so che ora mi tirerò addosso tutte le ire del forum, ma dirò ugualmente la mia opinione.
ad un certo punto la tetta diventa un ciuccio. giorgia si svegliava 7 volte per notte. un incubo. guardacaso quando ho smesso di allattarla i risvegli si sono ridotti a 3, quando poi abbiamo sospeso anche il bibe notturno, piano piano ha smesso di svegliarsi. può darsi che tu abbia ragione, e che abbia necessità del contatto. ma questo puoi darglielo anche senza allattarla la notte.
al mare dormono decisamente di più. anche gli adulti.
ad un certo punto la tetta diventa un ciuccio. giorgia si svegliava 7 volte per notte. un incubo. guardacaso quando ho smesso di allattarla i risvegli si sono ridotti a 3, quando poi abbiamo sospeso anche il bibe notturno, piano piano ha smesso di svegliarsi. può darsi che tu abbia ragione, e che abbia necessità del contatto. ma questo puoi darglielo anche senza allattarla la notte.
al mare dormono decisamente di più. anche gli adulti.
-
- Utente Vip
- Messaggi: 1723
- Iscritto il: mer ott 01, 2008 4:29 pm
può essere, però io sono stata a casa fino all'anno di gio e lei si svegliava lo stesso.Giulia1970 ha scritto:in questo caso credo che i risvegli dipendono molto più dal cercare te che vede poco durante il giorno, che dall'allattamento; insomma, vuole essere allattata per stare con te. La vita dei bimbi con mamme al lavoro è dura!
Io ti porto la mia esperienza di mamma che ha allattato poco
Daniela fino ai 6 mesi di vita si svegliava 1 sola volta per notte, per poppare (però non abbiamo mai cooslippato, dormiva in camera con me, ma nella sua culla)
dallo svezzamento all'anno si svegliava 2/3/4 volte per notte per coccole (carezzina, ciuccio, cullamento ecc.)
da quest'inverno ad ora ha ridotto via via i risvegli -tranne quando mette i denti- arrivando a dormire no stop 21.30-7
ultimamente ha ripreso a fare un risveglio, verso le 2 di notte, di solito piange forte (credo siano incubi)
per cui, concludendo: non so se sia la tetta che fa aumentare i risvegli
di sicuro i bimbi cercano di notte il contatto che non hanno di giorno
sta a te (a voi) decidere secondo me se vuoi soddisfare quel bisogno con la tetta
Daniela fino ai 6 mesi di vita si svegliava 1 sola volta per notte, per poppare (però non abbiamo mai cooslippato, dormiva in camera con me, ma nella sua culla)
dallo svezzamento all'anno si svegliava 2/3/4 volte per notte per coccole (carezzina, ciuccio, cullamento ecc.)
da quest'inverno ad ora ha ridotto via via i risvegli -tranne quando mette i denti- arrivando a dormire no stop 21.30-7
ultimamente ha ripreso a fare un risveglio, verso le 2 di notte, di solito piange forte (credo siano incubi)
per cui, concludendo: non so se sia la tetta che fa aumentare i risvegli
di sicuro i bimbi cercano di notte il contatto che non hanno di giorno
sta a te (a voi) decidere secondo me se vuoi soddisfare quel bisogno con la tetta
io di posso dire che per motivi indipendenti dalla mia volontà di allattatrice (!) ho dovuto smettere di allattare da un giorno all'altro ed i risvegli notturni non sono diminuti, ed inoltre è stato molto più difficili gestirli - prima bastava la tetta e si riaddormentava in un microsecondo, poi nulla.
I bambini non si svegliano perché c'è il seno, ma lo prendono quando si svegliano perché c'è.
Capisci la differenza? Si sbaglia a prendere la causa per l'effetto.
Un bambino che non prende il seno (o il ciuccio) ha "imparato" (di sua volontà o costretto) a tranquillizzarsi con altri sistemi, ma NON è che non si sveglia: si sveglia e si riaddormenta da solo.
Ma la natura dell'essere umano, per i primi anni di vita, imporrebbe che il modo più semplice e rilassante di calmarsi sia essere con qualcuno e succhiare, preferibilmente il seno oppure il ciuccio che nasce appunto come variante al seno (e non il contrario, chiaramente).
Questo per dire che ciò che fa tua figlia è da considerarsi prettamente normale e naturale, ci sono bambini che riescono presto a ridurre i risvegli a microrisvegli senza quasi accorgersi di farli, altri per cui ci vuole più tempo, ma tu sei ancora ampiamente dentro i termini normali di questo.
Aggiungi che, come tu stessa dici, le può mancare la tua presenza di giorno e quindi di notte cerca di recuperare (e il seno è il modo più veloce, per lei ma anche per te probabilmente).
Capisci la differenza? Si sbaglia a prendere la causa per l'effetto.
Un bambino che non prende il seno (o il ciuccio) ha "imparato" (di sua volontà o costretto) a tranquillizzarsi con altri sistemi, ma NON è che non si sveglia: si sveglia e si riaddormenta da solo.
Ma la natura dell'essere umano, per i primi anni di vita, imporrebbe che il modo più semplice e rilassante di calmarsi sia essere con qualcuno e succhiare, preferibilmente il seno oppure il ciuccio che nasce appunto come variante al seno (e non il contrario, chiaramente).
Questo per dire che ciò che fa tua figlia è da considerarsi prettamente normale e naturale, ci sono bambini che riescono presto a ridurre i risvegli a microrisvegli senza quasi accorgersi di farli, altri per cui ci vuole più tempo, ma tu sei ancora ampiamente dentro i termini normali di questo.
Aggiungi che, come tu stessa dici, le può mancare la tua presenza di giorno e quindi di notte cerca di recuperare (e il seno è il modo più veloce, per lei ma anche per te probabilmente).