premi e punizioni

Per parlare dei più piccoli, da 0 a 5 anni
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laste
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Messaggio da laste » lun feb 28, 2011 8:41 pm

lenina ha scritto:parlavo di GRAVE MANCANZA DI RISPETTO.
Un bimbo che dice certe cose le ha necessariamente sentite dire.

E non vive le parole con la gravità con con cui le vive il genitore
1)non necessariamente a casa (da qui non capivo cosa c'entri il discorso di dare il buon esempio)

s parlava di ragazzetti, e se un ragzzino di 8-10 anni fanculizza il genitore non credo sia il suo bene scusarlo col fatto che è piccolo (o forse tu stai pensando ad un bimbetto della materna, e allora concordo che non capisce)


paolamassa
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Messaggio da paolamassa » lun feb 28, 2011 10:29 pm

Sunflower quando dici di far sedere il bimbo per calmarsi e per riflettere insieme e non lasciarlo solo
Lasciarlo solo si che sarebbe una punizione sederlo con te per calmarsi e solo prendere tempo insieme
Ti faccio un esempio...ok mia figlia e piccolina (quasi un anno)
Ieri sera per mia distrazione ho lasciato il cell sul divano, lei l ha preso ed ha iniziato a giocarsi e quasi me lo rompe.
Piano piano, distraendola l ho tolto dalle sue mani...e scoppiato il putiferio
Strilli e urla che sembrava che l amazzassimo
Al principio ho provato di tutto , poi mi sono fermata a pensare...
Darle il cell no chiaro perche l avrebbe rotto e domani sarebbe stato uguale con un altro. Ho pensato anche che e il suo periodo di dentizione e sicuramente era nervosa.
L ho presa in braccio e piano piano parlandole l ho calmata.
E una maniera di riflettere insieme che chiaramente a due o tre o quattro o piu anni sara con piu parole.
E poi ti potrei fare mille esempi.
Io sono stata cresciuta cosi senza punizioni e neanche senza premi.
Mi ricordo tanti episodi pero due in particolare.
Il primo ..avevo circa nove anni e avevo insistito per imparare a suonare il piano (come mia zia)..ok mi comprano il piano e per un anno tutto ok
Poi non so le lezioni , la maestra la mia passione scompariva e decisi che volevo giocare professionalmente a volley.
Mia madre non ha fatto niente per farmi cambiare idea, mi disse" va be, prenditi una pausa e vedi come va , l'importante che lo fai con il cuore."
I miei zii tutti scandalizzati perche non aveva insistito a farmi continuare i piano
Mia madre ad una cena disse" puo essere che mia figli si laurei in fisica nucleare o faccia la cameriera, puo essere che si sposi con un uomo o anche una donna. L importante che quello che fa veramente lo voglia
Sai come e finita? Ho lasciato il piano per un anno, giocato a volley e poi sono ritornata al piano e mi sono anche diplomata.
Il secondo episodio ...che poi fu uno degli ultimi (mia madre poi si aggravo e mori di tumore)
Avevo 13 anni e dovevamo uscire per comprarmi le superga colorate (ricordate?)
Non so per quale banalita ci fu una discussione accesissima tra me e mia mamma
Io decisi di rinchiudermi in camera e non uscire, mia mamma usci
All ora di cena mi diede le scarpe e mi disse " te l ho comprate rosa scure perche ero sicura che ti piacevano" e poi " andiamo a parlare un po e vedere quale e il problema?
Il problema era che io stavo soffrendo molto per la malattia di mia mamma e l unico modo era far uscire la rabbia che avevo gridando e poi sotto sotto ero arabbiata con mia mamma perche sapevo che mi avrebbe lasciato.
Ci sono molti esempi
A volte siamo tesi per qualcosa e i nostri figli lo sentono o avolte una delusione o una paura e si esprimono in maniera che per noi non e molto convenzionale. Quindi perche punirli?
paolamassa
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Messaggio da paolamassa » lun feb 28, 2011 10:29 pm

Sunflower quando dici di far sedere il bimbo per calmarsi e per riflettere insieme e non lasciarlo solo
Lasciarlo solo si che sarebbe una punizione sederlo con te per calmarsi e solo prendere tempo insieme
Ti faccio un esempio...ok mia figlia e piccolina (quasi un anno)
Ieri sera per mia distrazione ho lasciato il cell sul divano, lei l ha preso ed ha iniziato a giocarsi e quasi me lo rompe.
Piano piano, distraendola l ho tolto dalle sue mani...e scoppiato il putiferio
Strilli e urla che sembrava che l amazzassimo
Al principio ho provato di tutto , poi mi sono fermata a pensare...
Darle il cell no chiaro perche l avrebbe rotto e domani sarebbe stato uguale con un altro. Ho pensato anche che e il suo periodo di dentizione e sicuramente era nervosa.
L ho presa in braccio e piano piano parlandole l ho calmata.
E una maniera di riflettere insieme che chiaramente a due o tre o quattro o piu anni sara con piu parole.
E poi ti potrei fare mille esempi.
Io sono stata cresciuta cosi senza punizioni e neanche senza premi.
Mi ricordo tanti episodi pero due in particolare.
Il primo ..avevo circa nove anni e avevo insistito per imparare a suonare il piano (come mia zia)..ok mi comprano il piano e per un anno tutto ok
Poi non so le lezioni , la maestra la mia passione scompariva e decisi che volevo giocare professionalmente a volley.
Mia madre non ha fatto niente per farmi cambiare idea, mi disse" va be, prenditi una pausa e vedi come va , l'importante che lo fai con il cuore."
I miei zii tutti scandalizzati perche non aveva insistito a farmi continuare i piano
Mia madre ad una cena disse" puo essere che mia figli si laurei in fisica nucleare o faccia la cameriera, puo essere che si sposi con un uomo o anche una donna. L importante che quello che fa veramente lo voglia
Sai come e finita? Ho lasciato il piano per un anno, giocato a volley e poi sono ritornata al piano e mi sono anche diplomata.
Il secondo episodio ...che poi fu uno degli ultimi (mia madre poi si aggravo e mori di tumore)
Avevo 13 anni e dovevamo uscire per comprarmi le superga colorate (ricordate?)
Non so per quale banalita ci fu una discussione accesissima tra me e mia mamma
Io decisi di rinchiudermi in camera e non uscire, mia mamma usci
All ora di cena mi diede le scarpe e mi disse " te l ho comprate rosa scure perche ero sicura che ti piacevano" e poi " andiamo a parlare un po e vedere quale e il problema?
Il problema era che io stavo soffrendo molto per la malattia di mia mamma e l unico modo era far uscire la rabbia che avevo gridando e poi sotto sotto ero arabbiata con mia mamma perche sapevo che mi avrebbe lasciato.
Ci sono molti esempi
A volte siamo tesi per qualcosa e i nostri figli lo sentono o avolte una delusione o una paura e si esprimono in maniera che per noi non e molto convenzionale. Quindi perche punirli?
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cipolla
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Messaggio da cipolla » mar mar 01, 2011 8:13 am

paolamassa ha scritto:Non ho tempo di leggermi tutti i post e quindi non so se qualcuna ha citato il libro °Amarli senza se e senza ma° di Kohn
Parla proprio di amore incondizionato e condizionato.
I premi e le punizioni non fanno altro che parte di un amore condizionato che a lungo termine non da risultati. Premi e punizioni sono le due faccie della stessa medaglia
E molto piu facile dare premi e punizioni piuttosto che trovare il giusto equilibrio, a seconda dell eta, e ragionare insieme
da questo libro avevo tratto lo spunto :bacio:
Sabina81
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Messaggio da Sabina81 » mar mar 01, 2011 10:40 am

io sono assolutamente pro "premi e punizioni" e non mostrare assolutamente alcun segno di violenza, nemmeno lo schiaffetto amichevole sulla manina.
schiaffetto oggi, schiaffetto domani, e i bimbi comunque si sentiranno autorizzati a ripetere i nostri atteggiamenti.
noi siamo dei modelli da seguire per loro.
sabina
:ok:
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LauraDani
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Messaggio da LauraDani » mar mar 01, 2011 10:51 am

laste ha scritto:s parlava di ragazzetti, e se un ragzzino di 8-10 anni fanculizza il genitore non credo sia il suo bene scusarlo col fatto che è piccolo...
ti quoto
se io adulto fanculizzo qualcuno comunque sto facendo qualcosa di non corretto, anche solo per la maleducazione del mio esprimermi
come succede ad un adulto, può ben succedere ad un bambino, senza che questo, a mio giudizio, significhi sempre un disagio, una mancanza d'amore o quant'altro
io ho moti di stizza, gesti rabbiosi, dico frasi sgarbate: mi capita, perchè sono umana, e dunque non perfetta
come nessuno mi mena per questo, ma nessuno neppure mi dice "brava" o mi giustifica, lo stesso -parametrato secondo l'età, ovvio- deve valere per i bambini
(ma già avevo chiarito che era necessario capire di che bambino stavamo parlando, se piccolo o già grandino)
scusare la maleducazione a prescindere, la mancanza di rispetto per gli altri, il motto violento in ragione dell'età o di carenze affettive più o meno palesi, secondo me è un errore
sarebbe come dire che se per strada uno mi da un pugno, lo devo scusare perchè in casa sta vivendo una situazione difficile
potrò capirlo, forse, ma resta il fatto che mi ha dato un pugno, e non si fa
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