Non so se è successo anche a voi ma a me capita che ogni volta che la pulce deve fare qualche esame o visita di controllo in ospedale, per prima cosa le schiaffano in bocca un ciuccio ricoperto di una misteriosa sostanza chiamata Calmì (glucosato). Tra l'altro Giorgia odia il ciuccio non l'ha mai voluto perchè glielo devono dare per forza? A quanto pare non hanno voglia di sentirla piangere (che poi che male ci sarebbe per un esame di due secondi con poppata istantanea appena terminato??).
Il problema è anche che per il giorno e la notte successiva generalmente è irritabile, piange spesso e soprattutto non dorme. Può essere quella roba che le fanno ciucciare? Di solito è una bambina calma, tranquilla e dormigliona.
In ogni caso non glielo lascerò più dare di certo..
Calmì? ma proprio per niente!!
No, mai successo, e contesterei molto questo sistema (anche se io ad Arianna il ciuccio l'ho dato). Un bambino è giusto che possa esprimere il suo disagio, se non sanno accettarlo hanno sbagliato lavoro.
Per il comportamento successivo, non credo sia tanto il calmì in sé, ma tutto quello che c'è stato, la visita, l'ambiente "ostile" (luci, odori, ecc.), l'obbligo a dover stare ferma, la costrizione a tenere qualcosa in bocca, un po' della tua preoccupazione che capta... un insieme di cose insomma.
Per il comportamento successivo, non credo sia tanto il calmì in sé, ma tutto quello che c'è stato, la visita, l'ambiente "ostile" (luci, odori, ecc.), l'obbligo a dover stare ferma, la costrizione a tenere qualcosa in bocca, un po' della tua preoccupazione che capta... un insieme di cose insomma.
Si appunto se vuole piangere che pianga almeno si può sfogare! Mi chiedono "ha il ciuccio?" e io "no non lo vuole" e loro "allora glielo diamo noi!".Sheireh ha scritto:No, mai successo, e contesterei molto questo sistema (anche se io ad Arianna il ciuccio l'ho dato). Un bambino è giusto che possa esprimere il suo disagio, se non sanno accettarlo hanno sbagliato lavoro.
Per il comportamento successivo, non credo sia tanto il calmì in sé, ma tutto quello che c'è stato, la visita, l'ambiente "ostile" (luci, odori, ecc.), l'obbligo a dover stare ferma, la costrizione a tenere qualcosa in bocca, un po' della tua preoccupazione che capta... un insieme di cose insomma.
Adesso che il torpore post parto è passato se la prossima volta si ripresenta il problema me li sbrano vivi!! :frusta:
hai ragione, ma non so subito non mi ha colpito, anche perchè è successo il giorno dopo la nascita ancora ricoverata e bho non ne sapevo proprio niente, però mi è successo una seconda volta ho chiesto e mi hanno detto "ma no non è niente è una cosa naturale per farla stare tranquilla" mi sono informata e ho scoperto che è glucosato .Erin-75 ha scritto:Non mi è mai successo
e non permetterei mi succedesse sinceramente.
la madre sei tu, e sei tu che decidi se e cosa possano darle a meno che non siano farmaci salvavita
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misspurple
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Il calmì di per sè non ha quegli effetti collaterali, ma sei tu a decidere se darglielo o meno! Io ogni tanto con Attila lo uso, ma non accetterei mai che gli ficcassero a forza in bocca un ciuccio con nessuna sostanza, fosse pure il mio latte, se io in quel momento non ritengo opportuno darglielo! Che modi :nononono:
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