"Mamma, c'è caccuno?"
"Mamma, c'è caccuno?"
Un giorno, un mesetto fa, al piano di sopra piantavano dei chiodi. E io ho detto (disgraziata me!) ai bimbi che c'era "qualcuno" che faceva rumore.
Nei giorni seguenti era tutto un "caccuno, caccuno" al minimo rumore.
Poi ad Anna è passata.
Ora sono due giorni che Tancredi, la sera, scruta gli angoli bui di casa con aria preoccupata, indica e mi dice "mamma, c'è caccuno?"
E io, "no amore, non c'è nessuno, forse c'è Poldo (uno dei gatti), andiamo a vedere". Accendiamo la luce, lo accompagno, gli faccio vedere che non c'è nessuno e finisce lì.
Ieri notte però si è svegliato due volte strillando come un pazzo, e penso avesse paura.
Vi è capitato? passa? come vi siete comportate?
Nei giorni seguenti era tutto un "caccuno, caccuno" al minimo rumore.
Poi ad Anna è passata.
Ora sono due giorni che Tancredi, la sera, scruta gli angoli bui di casa con aria preoccupata, indica e mi dice "mamma, c'è caccuno?"
E io, "no amore, non c'è nessuno, forse c'è Poldo (uno dei gatti), andiamo a vedere". Accendiamo la luce, lo accompagno, gli faccio vedere che non c'è nessuno e finisce lì.
Ieri notte però si è svegliato due volte strillando come un pazzo, e penso avesse paura.
Vi è capitato? passa? come vi siete comportate?
A me è capitato 2-3 volte che il pupo si svegliasse di notte chiamandomi a voce alta e quando andavo là mi chiedeva chi fosse stato a fare rumore o a dare una botta al lettino. Io lo tranquillizzavo dicendogli che forse muovendosi aveva sbattuto lui,oppure gli dico che è la tata di sopra(lui sa che sopra e sotto ci abita gente) e si è sempre calmato subito. L'unica volta che mi ha fatto venire quasi un colpo a me è stato una mattina che mentre lo cambiavo mi ha detto:"mamma stanotte è venuto gesù e mi ha fatto il solletico sui piedi" ed io :occhiodibue: e gli chiedo:"e com'era gesù?" "con la barba e i capelli bianchi" alchè m'è preso male perchè lui conosce la figura di gesù sul crocifisso e non quella di Dio. Poi la stessa mattina andiamo in sala e, indicando il divano, dice che gesù era seduto lì e che poi da sotto il tavolo gli ha fatto il solletico mentre lui era sulla sedia.
Io ho concluso avesse sognato davvero ma ancora oggi a volte mi ripete davanti al divano che c'era gesù, e a me fa piacere.
Scusa se ho un po' divagato ma mi hai fatto tornare alla mente questo episodio..
Io ho concluso avesse sognato davvero ma ancora oggi a volte mi ripete davanti al divano che c'era gesù, e a me fa piacere.
Scusa se ho un po' divagato ma mi hai fatto tornare alla mente questo episodio..
Per le paure fai bene a fare come hai detto prima,cioè lo accompagni e gli fai vedere che non c'è nessuno, gli dici che magari è il gatto così è una cosa che conoscono,reale. Il mio pupo che è più grandino comincia a capire ora che i rumori che si sentono in casa sono dovuti alle persone che abitano sopra e siccome ho iniziato a spiegarglielo quando ancora era piccolino,non ha mai avuto timore. Anche il buio,perlomeno finora,non è mai stato fonte di paura perchè ha sempre dormito senza lucine e anche se a volte la sera mi chiede una cosa che è in camera sua e mi dice di andarci perchè è buio, tranquillamente gli dico che basta accendere la luce e lui ci va da solo.beatrix ha scritto:E invece mi conforta sapere che cominciano a pensare in astratto a persone e personaggi immaginari.
I miei sono tutti presi da Babbo Natale, ovviamente (anche se ora sta passando)
Ma cominciano anche le prime paure, e spero di riuscire a gestirle!
L'importante è essere tranquilli noi, le paure loro spesso sono legate alle nostre.
Infatti è proprio questo il trucco,non far rimanere niente un mistero inspiegabile perchè poi si sa che i bimbi viaggiano a mille con la fantasia.E' lo stessoManustefa ha scritto:Mio figlio di 3 anni ormai ogni volta che sente un rumore se la prende con la bimba che abita di sopra, anche se viene da casa nostra!
Avere una risposta plausibile a qualcosa che li spaventa li tranquillizza!!!
Ma prima o poi ci farà litigare co :frusta: n i vicini!!!
principio per cui non sopporto chi spaventa i bimbi con la strega o l'uomo nero,personaggi di fantasia assolutamente inutili.