il suo carattere....sono preoccupata! (un po' lungo)

[AUR9]

Non so se questo è il "posto" giusto per scrivere....casomai spostatelo!
La mia "amica" (virgolettato perchè non so neanche se voglio che lo sia ancora) ha tre figli di cui una di 2 anni e due gemello di 10 mesi. Non è la prima volta che usciamo insieme con due passeggini gemellari, io porto Aurora e Lucrezia e la mia amica i due gemelli. E non è la prima volta che Lucrezia morde Aurora. Ma lunedì scorso ha esagerato: mentre pagavo la spesa (e dopo aver detto alla mia amica di sorvegliarle) sento un urlo di Aurora: Lucrezia dopo averla abbracciata l'ha morsa all'orecchio, forse perchè Aurora le aveva tolto il ciuccio. La madre? Dispiaciuta, ma non per il fatto che la figlia ha morso Aurora, ma perchè lei non se n'è accorta. Ma non dovrebbe insegnarle che non si morde?
Il giorno dopo l'ho chiamata per dirle che Aurora aveva un orecchio gonfio e sanguinante,e che la pediatra mi ha dato subito l'antibiotico. Sapete che mi ha detto? "Ma sai, in fondo sono solo delle FASI, Aurora è indietro e dovrebbe svegliarsi, me lo ha detto anche una maestra di asilo, che quando succede in aula loro ai bambini li lasciano fare perchè sono cose di bambini" :eeeeeeeeeee.
Io le ho risposto che non sono d'accordo, che se Aurora deve svegliarsi Lucrezia deve calmarsi, e che se Aurora avesse fatto la stessa cosa alla gemella piccolina io le avrei fatto una sfuriata.
Le ho anche detto che se quella è maestra io sono una psicologa evolutiva, e che così facendo si insegna che le cose si ottengono con la violenza che tanto non ci saranno conseguenze, che se un bimbo ti toglie il ciuccio tu lo mordi. E un domani? Se uno ti passa avanti tu gli dai una spinta (così magari cade a terra, batte la testa entra in coma e muore, come quella donna rumena che ha lasciato un bimbo piccolo).
Ma vi rendete conto?Antibiotico ...e lei mi risponde "...e vabbè dai, è una fase che sta passando Lucrezia, è aurora che deve svegliarsi".
Io sono preoccupata: Aurora è una bimba buonissima, non ha mai fatto del male a nessuno. Ma se lo facesse provvederei immediatamente a correggerla.
Però poi ci sono anche mamme così, che se i figli sono aggressivi dicono "meglio che le dia piuttosto che le prenda"...ma che cavolo di mondo è? Come devo educare mia figlia? se le insegno che bisogna imparare a difendersi dando uno schiaffo quando un altro bambino glielo dà le darei due insegnamenti:
1)chi la fa l'aspetti (legge del taglione);
2)bisogna prima prenderle per poterle ridare.
Se le insegno ad attaccare prima di prenderle la istigo alla violenza.
Comnque la giro sono preoccupata per Aurora.Che devo fare? Ho paura per mia figlia!

[Sheireh]

Concordo a metà con la tua amica, cioè che mordere (a 2 anni, sottinteso) è una fase e non deve venire riempita di significati "adulti" (per i bambini non è violenza, è una forma di espressione che a noi fa impressione ma che non si può equiparare ad un pugno tra persone "grandi"), si può dire al bambino che non va fatto, vanno fermati nel caso li si trovi nella situazione, ma le sfuriate non servono a nulla perché un bambino di quell'età non può capire la gravità di ciò che ha fatto (e non ha senso nemmeno farlo dopo il fatto, perché non collegherà le due cose). E' una cosa che passerà quando la bambina saprà utilizzare anche altri metodi, cosa che adesso non è in grado di fare.
Anche al nido dove va Arianna (nella sua sezione i bimbi hanno dai 16 ai 28 mesi) accadono morsi e graffi, e l'educatrice ne parla in questi termini, ed io concordo con lei.
Tutti i ragionamenti che fai sono adattabili ad età successive, non a queste.

Il fatto invece che Aurora si debba "svegliare" è una cosa invece senza fondamento, perché ogni bambino ha le sue inclinazioni e le sue fasi e non è detto che tutti passino dalle STESSE cose.
Il punto è che spesso noi genitori a quest'età dovremmo lasciar fare ai bambini nei limiti del possibile, perché sanno gestirsi particolarmente bene tra loro, ma se abituati all'intervento continuo dell'adulto (in senso di rimprovero o in senso difensivo) difficilmente riescono a prendere autonomia e a capire cosa fare o meno.

[Silvia]

Concordo a metà con la tua amica, cioè che mordere (a 2 anni, sottinteso) è una fase e non deve venire riempita di significati "adulti" (per i bambini non è violenza, è una forma di espressione che a noi fa impressione ma che non si può equiparare ad un pugno tra persone "grandi"), si può dire al bambino che non va fatto, vanno fermati nel caso li si trovi nella situazione, ma le sfuriate non servono a nulla perché un bambino di quell'età non può capire la gravità di ciò che ha fatto (e non ha senso nemmeno farlo dopo il fatto, perché non collegherà le due cose). E' una cosa che passerà quando la bambina saprà utilizzare anche altri metodi, cosa che adesso non è in grado di fare.
Anche al nido dove va Arianna (nella sua sezione i bimbi hanno dai 16 ai 28 mesi) accadono morsi e graffi, e l'educatrice ne parla in questi termini, ed io concordo con lei.
Tutti i ragionamenti che fai sono adattabili ad età successive, non a queste.

Il fatto invece che Aurora si debba "svegliare" è una cosa invece senza fondamento, perché ogni bambino ha le sue inclinazioni e le sue fasi e non è detto che tutti passino dalle STESSE cose.
Il punto è che spesso noi genitori a quest'età dovremmo lasciar fare ai bambini nei limiti del possibile, perché sanno gestirsi particolarmente bene tra loro, ma se abituati all'intervento continuo dell'adulto (in senso di rimprovero o in senso difensivo) difficilmente riescono a prendere autonomia e a capire cosa fare o meno.

ecco però se tu non intervieni e gli altri genitori sì non c'è il rischio che tuo figlio possa percepire un minore interesse? perchè l'interesse viene percepito anche dai limiti no?

[Sheireh]

ecco però se tu non intervieni e gli altri genitori sì non c'è il rischio che tuo figlio possa percepire un minore interesse? perchè l'interesse viene percepito anche dai limiti no?

Spiega meglio, fammi un esempio :mumble:

[Silvia]

ari a un altro bimbo litigano per un gioco. tu non intervieni. l'altra madre inizia: amore fermo, non fare così, lasciale il gioco, dai giocate insieme. no, non si fa...e compagnia bella. non c'è il rischio che il tuo non intervenire venga interpretato da tua figlia (perchè dall'altra madre è certo) come una forma di non curanza verso ciò che le accade?

[Yiddishmama]

La questione, per la piega che sta prendendo, è molto interessante ma spinosa.

Certo però Aur, la tua "amica" ti ha dato una risposta di merda.
Diciamo che bussare alla sua porta, morderle un orecchio a sangue, dirle poi "Mah, sai, sto attraversando una fase un po' così" e alla prima protesta aggiungere "Ma andiamo, su, piuttosto datti una svegliata" da parte tua non lo avrei considerato un comportamento biasimevole.

[alce]

ari a un altro bimbo litigano per un gioco. tu non intervieni. l'altra madre inizia: amore fermo, non fare così, lasciale il gioco, dai giocate insieme. no, non si fa...e compagnia bella. non c'è il rischio che il tuo non intervenire venga interpretato da tua figlia (perchè dall'altra madre è certo) come una forma di non curanza verso ciò che le accade?

può essere... ma se l'altra madre prende a sculaccioni il figlio tu che fai? li dai anche alla tua perchè non interpreti il tuo non dargliele come non curanza? (e per le mamme che sculacciano è certo che sei non curante e che stai viziando ecc...).

Io la penso come sherieh, solo aggiungo che le scuse dalla madre all'altra madre sono dovute... almeno trasmettere un po' di dispiacere per la piccola che si deve anche prendere l'antibiotico.

[AUR9]

Concordo a metà con la tua amica, cioè che mordere (a 2 anni, sottinteso) è una fase e non deve venire riempita di significati "adulti" (per i bambini non è violenza, è una forma di espressione che a noi fa impressione ma che non si può equiparare ad un pugno tra persone "grandi"), si può dire al bambino che non va fatto, vanno fermati nel caso li si trovi nella situazione, ma le sfuriate non servono a nulla perché un bambino di quell'età non può capire la gravità di ciò che ha fatto (e non ha senso nemmeno farlo dopo il fatto, perché non collegherà le due cose). E' una cosa che passerà quando la bambina saprà utilizzare anche altri metodi, cosa che adesso non è in grado di fare.
Anche al nido dove va Arianna (nella sua sezione i bimbi hanno dai 16 ai 28 mesi) accadono morsi e graffi, e l'educatrice ne parla in questi termini, ed io concordo con lei.
Tutti i ragionamenti che fai sono adattabili ad età successive, non a queste.

Il fatto invece che Aurora si debba "svegliare" è una cosa invece senza fondamento, perché ogni bambino ha le sue inclinazioni e le sue fasi e non è detto che tutti passino dalle STESSE cose.
Il punto è che spesso noi genitori a quest'età dovremmo lasciar fare ai bambini nei limiti del possibile, perché sanno gestirsi particolarmente bene tra loro, ma se abituati all'intervento continuo dell'adulto (in senso di rimprovero o in senso difensivo) difficilmente riescono a prendere autonomia e a capire cosa fare o meno.

Ma come fai a lasciarli fare? quando ti vedi tua figlia col sangue che le cola dall'orecchio? Io scusami ma sono andata in panico! Sono d'accordo che non capiscono la gravità di quello che hanno fatto, ma sono anche sicura che se per tre volte lei ha fatto male ad Aurora e per tre volte la madre non le ha fatto niente se non una leggera sgridata dei tipo "questo non si fa" forse c'è qualcosa che non va...
Arianna le ha mai prese? Come fai a stare tranquilla? Lungi da me dall'essere sarcastica ma ti chiedo come fare a stare tranquilla davanti ad un orecchio che cola a sangue o davanti a un bimbo che perde i sensi perchè un altro lo spinge facendolo cadere su uno spigolo di un banco...perchè poi ci sarà la fase delle spinte e tanto bisogna lasciarli fare (secondo la mia amica).
Io mi rendo conto che non posso isolare lei e isolarmi io e chiuderci in una campana di vetro! Io ci provoa non fare questo errore, tant'è che ho detto alla mia amica che usciremo di nuovo insieme...però le ho detto di mettere Aurora vicino alla gemella, più piccola di 6 mesi rispetto Aurora. E sinceramente vorrei proprio vedere come farà la mia amica a dirmi "Dai non te la prendere è solo una fase" quando Aurora morderà sua figlia e io la sgriderò dicendole solo "Aurora questo non si fa". Perchè dato che sono solo "fasi" allora la attraverserà anche Aurora e prima o poi morderà a sangue la piccolina.

La questione, per la piega che sta prendendo, è molto interessante ma spinosa.

Certo però Aur, la tua "amica" ti ha dato una risposta di merda.
Diciamo che bussare alla sua porta, morderle un orecchio a sangue, dirle poi "Mah, sai, sto attraversando una fase un po' così" e alla prima protesta aggiungere "Ma andiamo, su, piuttosto datti una svegliata" da parte tua non lo avrei considerato un comportamento biasimevole.

Appunto!

può essere... ma se l'altra madre prende a sculaccioni il figlio tu che fai? li dai anche alla tua perchè non interpreti il tuo non dargliele come non curanza? (e per le mamme che sculacciano è certo che sei non curante e che stai viziando ecc...).

Io la penso come sherieh, solo aggiungo che le scuse dalla madre all'altra madre sono dovute... almeno trasmettere un po' di dispiacere per la piccola che si deve anche prendere l'antibiotico.

Hai ragione, almeno questo...e invece no! Sai cosa mi ha riposto quando le ho detto che Aurora rischiava una brutta infezione? "E perchè mai, Lucrezia mica è malata!".