ma scusa le direttive dell'OMS?????Sheireh ha scritto:Lo sai che anche quelli appena usciti dall'università studiano le STESSE cose in ambito alimentare rispetto ai pediatri che vanno in pensione?
Quindi sulle nuove leve non c'è da sperare se non sono loro stessi i primi a volersi informare.
come spiegare che l'alimentazione è una cosa seria
....Gwen ha scritto:Io però le mamme che son troppo pigre per informarsi e che pensano di aver capito tutto solo perchè è andata col primo o perchè parla il pediatra mi sanno proprio di superficiali.
Nulla ci posso fare, è proprio una mia convinzione.
Fidarsi è bene, esser tranquilli e non ipocondriaci pure, ma chiudere le porte all'informazione e non ragionare anche col proprio cervello è demenza.
gwen non incominciamo sui giudizi sulla persona, che c'entra?
Si sta parlando costruttivamente su come informare le altre madri,. se dobbiamo solo fare azione distruttiva dell'operato altrui, si ricomincia con le madri cattive o buone...
Credi davvero che siano più importanti delle case farmaceutiche (che sovvenzionano libri e altro), delle vecchie guardie universitarie che soprintendono tutte le decisioni e le linee di studio, ecc. ecc.?laste ha scritto:ma scusa le direttive dell'OMS?????
Aggiunta: che poi ci siano dei miglioramenti rispetto al passato, è indubbio. Ma non possiamo pensare che solo perché ORA si sanno più cose in merito, le nuove leve siano necessariamente portate a seguirle, perché moltissimo dipende da chi insegna, da chi approva l'insegnamento o meno, dai corsi frequentati successivamente (e se segui un corso della Plasmon, ti dirà che è meglio svezzare a 4 o 6 mesi?).
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Gwen
eh scusa. Ogni tanto mi riscappa il pensiero di merda irritato.laste ha scritto:....
gwen non incominciamo sui giudizi sulla persona, che c'entra?
Si sta parlando costruttivamente su come informare le altre madri,. se dobbiamo solo fare azione distruttiva dell'operato altrui, si ricomincia con le madri cattive o buone...
Io non capisco come caspita si possa però non fare semplici ragionamenti logici, perchè non si apra un libro o non si acceda ad internet, perchè ci si chiuda al dialogo con altre mamme pensando che quello che dice il pediatra è quello e basta.Non ci arrivo proprio.Non lo trovo costruttivo nè intelligente.
(così va meglio? :cisssss: ).
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beatrix
Io seguo la pediatra della mutua, mentre mia sorella e mia cugina anno un pediatra privato.
Mi sono resa conto subito che quelli della mutua hanno delle direttive specifiche, ossia di non cominciare con la frutta prima dei sei mesi.
E anche qui, non in sostituizione di una poppata, ma solo come "gioco" per familiarizzare il bambino con la nuova consistenza e il nuvo sapore.
Poi ti fanno però seguire tutto l'iter brodino-passato di verdura-farine-introduzione graduale degli alimenti ecc... per arrivare all'anno dove sei libero di fare quello che vuoi.
ti ritrovi però col problema che il bimbo non ha mai mangiato altro che passati e devi affrontare un "secondo svezzamento".
I pediatri privati invece fanno cominciare con la frutta prima, e danno prima i pezzi e fanno sperimentare di più i bambini. Non dico autosvezzamento, ma più su quella linea.
Per cui se da un lato è peggio (io non trovo giusto cominciare prima dei sei mesi), dall'altro ti incoraggiano prima a dare al pupo il cibo "normale".
Leggendo qui ho scoperto che la linea migliore sarebbe tetta finché si può, e autosvezzamento. Più giusto per il bambino, più comodo per la mamma e per tutta la famiglia. Però chi non ha la fortuna di imbattersi nel forum difficilmente si lancia su questa linea da sola......
Però svezzare completamente a 4 mesi mi sembra una forzatura gigante. Anche perché qualche mesetto di LA non è che ti costi 'sta fortuna, dai............
Mi sono resa conto subito che quelli della mutua hanno delle direttive specifiche, ossia di non cominciare con la frutta prima dei sei mesi.
E anche qui, non in sostituizione di una poppata, ma solo come "gioco" per familiarizzare il bambino con la nuova consistenza e il nuvo sapore.
Poi ti fanno però seguire tutto l'iter brodino-passato di verdura-farine-introduzione graduale degli alimenti ecc... per arrivare all'anno dove sei libero di fare quello che vuoi.
ti ritrovi però col problema che il bimbo non ha mai mangiato altro che passati e devi affrontare un "secondo svezzamento".
I pediatri privati invece fanno cominciare con la frutta prima, e danno prima i pezzi e fanno sperimentare di più i bambini. Non dico autosvezzamento, ma più su quella linea.
Per cui se da un lato è peggio (io non trovo giusto cominciare prima dei sei mesi), dall'altro ti incoraggiano prima a dare al pupo il cibo "normale".
Leggendo qui ho scoperto che la linea migliore sarebbe tetta finché si può, e autosvezzamento. Più giusto per il bambino, più comodo per la mamma e per tutta la famiglia. Però chi non ha la fortuna di imbattersi nel forum difficilmente si lancia su questa linea da sola......
Però svezzare completamente a 4 mesi mi sembra una forzatura gigante. Anche perché qualche mesetto di LA non è che ti costi 'sta fortuna, dai............
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Gwen
Io ho un pediatra privato e segue le linee dell'OMS e non svezza una minchia prima dei 5 mesi e mezzo/6.Manco la frutta.beatrix ha scritto:Io seguo la pediatra della mutua, mentre mia sorella e mia cugina anno un pediatra privato.
Mi sono resa conto subito che quelli della mutua hanno delle direttive specifiche, ossia di non cominciare con la frutta prima dei sei mesi.
E anche qui, non in sostituizione di una poppata, ma solo come "gioco" per familiarizzare il bambino con la nuova consistenza e il nuvo sapore.
Poi ti fanno però seguire tutto l'iter brodino-passato di verdura-farine-introduzione graduale degli alimenti ecc... per arrivare all'anno dove sei libero di fare quello che vuoi.
ti ritrovi però col problema che il bimbo non ha mai mangiato altro che passati e devi affrontare un "secondo svezzamento".
I pediatri privati invece fanno cominciare con la frutta prima, e danno prima i pezzi e fanno sperimentare di più i bambini. Non dico autosvezzamento, ma più su quella linea.
Per cui se da un lato è peggio (io non trovo giusto cominciare prima dei sei mesi), dall'altro ti incoraggiano prima a dare al pupo il cibo "normale".
Leggendo qui ho scoperto che la linea migliore sarebbe tetta finché si può, e autosvezzamento. Più giusto per il bambino, più comodo per la mamma e per tutta la famiglia. Però chi non ha la fortuna di imbattersi nel forum difficilmente si lancia su questa linea da sola......
Però svezzare completamente a 4 mesi mi sembra una forzatura gigante. Anche perché qualche mesetto di LA non è che ti costi 'sta fortuna, dai............