chiedo un consiglio

[cuccibau]

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[Daniela]

Se si è accontentato della risposta del nonno direi che finisce li.
Ma davanti ad altre domande o racconti potresti spiegargli che non dormiva, ma semplicemente che aveva chiuso gli occhi perché non si sentiva tanto bene e gli girava la testa.
I bambini capiscono, basta usare termini e modalità che loro sono in grado di comprendere.

[mammangi]

Allora posso dirti quello che farei io.
Risponderei a tutte le sue domande con sincerità, ma senza stargli a spiegare tante cose. Cioè, se tuo papà dovrà stare in ospedale, se lui non lo vedrà per qualche giorno, o similari, glielo devi dire in anticipo.
Di sicuro ha visto e capito, ma dal mio punto di vista non dobbiamo mica negare gli aspetti brutti della vita (ecco magari giusto non le scene impressionanti), ma star vicino a loro per spiegarglielo.

A me è successo con mia suocera, quando è venuta l'ambulanza per portarla in ospedale l'ho detto in anticipo a Robi che aveva 3 anni. Poi quando è mancata anche gliel'abbiamo fatta salutare diecendogli che dormiva come Biancaneve e che sarebbe andata in cielo. E poi al funerale, una specie di festa per gli amici che volevano salutare la nonna. Insomma, non gli abbiamo negato la partecipazione a questi avvenimenti dolorosi.

[la eli]

Io gli direi che il nonno aveva la bua ma che ora sta bene. Se ti chiede altro rispondi in modo semplice: sono dell'idea che non si debba nascondere ma cercare di spiegare le cose in base al grado di comprensione dei bimbi.

:abbraccio:

[katialuca]

Allora posso dirti quello che farei io.
Risponderei a tutte le sue domande con sincerità, ma senza stargli a spiegare tante cose. Cioè, se tuo papà dovrà stare in ospedale, se lui non lo vedrà per qualche giorno, o similari, glielo devi dire in anticipo.
Di sicuro ha visto e capito, ma dal mio punto di vista non dobbiamo mica negare gli aspetti brutti della vita (ecco magari giusto non le scene impressionanti), ma star vicino a loro per spiegarglielo.

Ecco quoto in toto.