Che avreste fatto?

[lenina]

Stessa cosa da noi ieri con uno schifosissimo tronky che tra l'altro i nonni sanno bene io non voglio che venga dato a Samuele.

Ma una volta che ce l'ha in mano che fai? Glielo strappi via a forza? Io son solo riuscita a convincerlo a mangiarne una metà anzichè tutto.

Per me è dura perchè i nonni in questione son quelli paterni che mi aiutano tantissimo con Samuele. Non ci fossero stati loro avrei dovuto smettere di lavorare.
E la nonna in questione si picca con gran facilità perciò io tutte le volte devo frenare, valutare, soppesare, ingoiare...

Guarda io se non si esagera non c'è nulla che pretendo che non venga dato al 100%.
Ma magari valutare un po' i momenti e gli orari sì (e se ieri gli hai dato qualcosa oggi anche no va)

[Palli]

Guarda io se non si esagera non c'è nulla che pretendo che non venga dato al 100%.
Ma magari valutare un po' i momenti e gli orari sì (e se ieri gli hai dato qualcosa oggi anche no va)

Io sono un po' più rigida sulle quantità.
Non ho nulla in contrario a che i nonni diano a Sami un cioccolatino o una caramella, per premiarlo o anche solo per il piacere di farlo.
Ma un intero Tronky è troppo. Altra cosa sarebbe stato dargliene un pezzo.
E soprattutto non mentre io lo stavo addormentando per il riposino pomeridiano, senza che lui avesse chieso nulla, già in compelto relax pre-sonno appoggiato sulla mia spalla, solo così per un'alzata di ingegno!

[marzia80]

Io avrei fatto come te,non puoi dargli la brioche e dirgli che non può mangiarla,povero.

[Sheireh]

E ogni giorno che passa mi tengo sempre più stretta la mia mamma, che prima che le lasci Arianna per qualche ora mi chiede cosa deve darle da mangiare, si attiene strettamente alle mie indicazioni e poi mi fa riassunto dettagliato di quello che hanno fatto in merito. :red:

[Kyuubi]

E lasciarlo ai nonni fino all'ora di cena per vedere se loro ci sarebbero riusciti, a convincerlo a non mangiarla prima di cena? magari si rendevano conto? :mumble:

[Palli]

E ogni giorno che passa mi tengo sempre più stretta la mia mamma, che prima che le lasci Arianna per qualche ora mi chiede cosa deve darle da mangiare, si attiene strettamente alle mie indicazioni e poi mi fa riassunto dettagliato di quello che hanno fatto in merito. :red:

ma è la TUA mamma. Ed è più naturale che ci sia confidenza, familiarità, complicità.
Con una SUOCERA, almeno con la mia, pur con tutto il rispetto e la gratitudine del mondo, si resta su piani un po' più formali. Con reazioni meno spontanee e più ragionate.

[chiccha]

il problema secondo me è dato dalla diversa metodi educativi.
Io mamma oggi preferisco non dargli in mano qualcosa che so che è meglio che non mangi ora, perchè non capirebbe e lo farei soffrire inutilmente.
Una volta invece secondo me, era più in voga la linea "no, perchè è no",
per cui i genitori avrebbero dato in mano la cosa e poi si sarebbero arrabiati per i "capricci" del bimbo, che giustamente, non capendo il perchè del divieto di mangiare esternava la sua frustrazione,
perchè "quando dico che non deve mangiarlo prima di pranzo ma dopo è così e basta, io sono il genitore e io mi impongo".

[LAILA71]

Hanno sbagliato loro,non puoi dare a un bimbo una cosa in mano che ti ha chiesto e poi dirgli non mangiarla!Fregatene delle loro critiche,anche io combatto queste cose con mia mamma ma non la capisce e lo accontenta per poi dirmi...mangia troppo poco!