Che avreste fatto?
Confermo, io con i miei suoceri in pratica ci vivo (siamo appartamenti separati ma uno davanti all'altro)Alessia M. ha scritto:non è questione di mamma o suocera io con mia madre devo litigare ogni giorno, se a mia suocera dico "non darle quella cosa" lei sono sicura che non gliela dà!
mia madre ha preso il vizio di venirci a trovare ed avere sempre i cioccolatini in borsa, adesso adele li cerca perché sa che ci sono e ciò significa cioccolata un giorno si ed uno no quando va bene!
Per fortuna in linea di massima ce la si cava, ma ovviamente non si può sempre andare d'accordo.
Sono convinta che se fossero i miei così vicini ci sarebbero gli stessi "Problemi" (oppure problemi diversi)
Lui se gli propongo un patto simile può tranquillamente far venire giù il palazzo.ilfo ha scritto:ovvio che hanno sbagliato proprio a dargliela. Ma dopo l'errore io di solito riparo dicendogli che ne mangai un pezzo subito e il resto alla fine del pranzo. Gliene dò meno di metà e di solito funziona
Poi dipende dalle giornate.
è chiuso in casa (e tutto sommato sta piuttosto bene)
indebolito dall'antibiotico
affamato ma fatica a mangiare cose calde (e anche fredde)
Diciamo che come momento per fare discorsi sensati di questo tipo non è il migliore
Si ma quello che volevo dire io è che, di fronte al medesimo gesto sbagliato (v. la merendina ad un orario inadatto), se lo fa mia madre, data la confidenza, magari sbotto, gliene dico 4 e passa lì.lenina ha scritto:Confermo, io con i miei suoceri in pratica ci vivo (siamo appartamenti separati ma uno davanti all'altro)
Per fortuna in linea di massima ce la si cava, ma ovviamente non si può sempre andare d'accordo.
Sono convinta che se fossero i miei così vicini ci sarebbero gli stessi "Problemi" (oppure problemi diversi)
Se lo fa mia suocera non ho, più una questione di rispetto, una reazione altrettanto liberatoria e mi rode più a lungo.
Io ho imparato ad averla a volte.Palli ha scritto:Si ma quello che volevo dire io è che, di fronte al medesimo gesto sbagliato (v. la merendina ad un orario inadatto), se lo fa mia madre, data la confidenza, magari sbotto, gliene dico 4 e passa lì.
Se lo fa mia suocera non ho, più una questione di rispetto, una reazione altrettanto liberatoria e mi rode più a lungo.
Magari non hai una suocera che poi ti porta il muso vita natural durante mentre ti ricorda tutto quello che fa per voi ogni giorno?lenina ha scritto:Io ho imparato ad averla a volte.
Che è vero eh, gliene do tutti i meriti, ma il rinfaccio mi manda fuori dai gangheri.
Poi il rischio se perdo le staffe è andare troppo oltre...
su questo non sono d'accordo,che sia la suocera o la propria madre,si parla di mio figlio...Palli ha scritto:ma è la TUA mamma. Ed è più naturale che ci sia confidenza, familiarità, complicità.
Con una SUOCERA, almeno con la mia, pur con tutto il rispetto e la gratitudine del mondo, si resta su piani un po' più formali. Con reazioni meno spontanee e più ragionate.
ma dire di no non significa necessariamente arrivare a discutere.Palli ha scritto:Si ma quello che volevo dire io è che, di fronte al medesimo gesto sbagliato (v. la merendina ad un orario inadatto), se lo fa mia madre, data la confidenza, magari sbotto, gliene dico 4 e passa lì.
Se lo fa mia suocera non ho, più una questione di rispetto, una reazione altrettanto liberatoria e mi rode più a lungo.