Dopo la fase dei morsi, per fortuna passata, abbiamo avuto un periodo di ghandismo nanico (protestava, giustamente, ma senza violenza fisica) ahimè finito. Da quando ha il raffeddore è nervosissima, e poverina ci sta, ma il problema è che ad ogni "no" ci pizzica, ci tira fortissimo il naso o la bocca e ci tira i capelli (a me e al padre). A me li tira talmente forte che li strappa a manciate.
Io lo capisco che a 15 mesi è normale, che ancora non parla granchè, che dal suo punto di vista è l'unico modo di opporsi a delle volontà che avvertirà pure come dittatoriali in certi casi. Le sue ragioni le capisco, credo.
Ma mi fa male, e lo malsopporto perchè non mi sento già granchè di base, quindi avere tutta la faccia o la testa dolorante mi abbatte proprio, mi prende lo sgomento, mi verrebbe da piangere, e naturalmente questo è per una situazione di stanchezza generale che in niente è imputabile a lei.
Lei per capire capisce.
Che ci fa male lo sa. Quando le diciamo "mi hai fatto male, non si picchia nessuno" diventa seria e ci fa qualche carezza lievissima e dolcissima. Solo che poi la volta dopo ci mena daccapo.
Che se ci picchia ci dispiace lo sa. Io se posso quando mi picchia la poso a terra e mi allontano di qualche passo, ma non posso sempre perchè alle volte mi picchia perchè la sto portando via da qualcosa di pericoloso, dunque se la posassi a terra non le sembrerebbe vero, e comunque quando lo faccio stessa cosa: mi raggiunge, mi accarezza tutta seria, bacini bacini finchè non le sorrido, e poi la volta dopo mi mena daccapo.
Cerco di spiegarle che so che è arrabbiata con me in quel momento, che però quando ci si arrabbia si usa la voce per dirlo, ma non si può picchiare. Ma dal suo punto di vista mi sa che è una cazzata, anche perchè lei in effetti prima protesta a voce, e le rispondiamo sempre, ma comunque la cosa che vorrebbe fare in quel momento le viene proibita.
Cerco ovviamente di prevenire, ma i "no" che le diciamo davvero sono indispensabili, cerchiamo per principio di non dire no superflui.
Il depistaggio non sempre funziona.
Non so se avete altri suggerimenti per aiutarla a capire che non ci deve picchiare quando è arrabbiata con noi.
Ma soprattutto quello che cerco sono suggerimenti per prenderla meglio io (non con lei, eh, ma proprio tra me e me, vorrei restarci meno male, vorrei non darci tanta importanza, vorrei non restare irritata per lunghi minuti ogni volta...).
picchia
Non so proprio come potresti fare chloe, oltre a quello che stai già facendo...
I miei bimbi si "picchiano" tra loro per questioni di gioco, e credo che la piccola stia solo imitando il grande (che picchia solo lei... no comment...).
Però quando Linda combina qualche guaio, viene da me di corsa picchiettandosi una tempia e dicendo "pam pam" credo con l'intenzione di dire "ho sbagliato e mi punisco" :occhiodibue:
Oppure mi tira i capelli o mi stritola i lobi dove ci sono gli orecchini con intenzionalità ma con intento scherzoso perché ride come una matta mentre lo fa e mi sente "esprimere il mio dolore".
I miei bimbi si "picchiano" tra loro per questioni di gioco, e credo che la piccola stia solo imitando il grande (che picchia solo lei... no comment...).
Però quando Linda combina qualche guaio, viene da me di corsa picchiettandosi una tempia e dicendo "pam pam" credo con l'intenzione di dire "ho sbagliato e mi punisco" :occhiodibue:
Oppure mi tira i capelli o mi stritola i lobi dove ci sono gli orecchini con intenzionalità ma con intento scherzoso perché ride come una matta mentre lo fa e mi sente "esprimere il mio dolore".
Che lei passi la sua naturale fase aggressiva ci sta, sicuramente accentuata dal fatto che ancora il linguaggio non l'aiuta ad esprimersi come e quanto vorrebbe.
Come ci sta che, pur sapendolo, ci si rimanga comunque male quando ti arrivano 'ste pizze in faccia.
Ma credo che voi altro non possiate fare con la piccolina se non aspettare che questa fase evolva.
Samuele l'ha passata anche lui, breve per fortuna, anche in ragione del fatto che ha cominciato decisamente presto a parlare. L'unica cosa è aspettare pazientemente che non solo capisca che se fa male a mamma, poi mamma è triste.
Ma anche un ragionamento un po' più articolato. A Samuele per esempio lo si colpisce nel segno quando gli si fa notare che mai nessuno ha fatto qualcosa del genere a lui.
Ormai son casi sporadici (ma ha 3 anni) però quando accade che ha qualche volontario gesto brusco (perchè per gioco è un continuo dato che non è propriamente delicato!) verso di me, io lo guardo con l'aria più sorpresa possibile e gli chiedo "perchè mi hai dato uno schiaffo? Mamma l'ha mai fatto con te? Ecco, fargli notare questo lo mortifica, proprio lo infastidice. E ormai suppongo ne conservi memoria perciò non lo fa pressochè mai o, se capita, prima ancora che glielo si faccia notare, si scusa dicendo che ha sbagliato.
Però è stata una conquista lenta.
Ma non ho suggerimenti per aiutarti a non rimanerci comunque male ORA. A me giravano vorticosamente e mi ritrovavo a volte ad appiopparlo a suo padre per allontanarmelo proprio fisicamente per un po'.
Come ci sta che, pur sapendolo, ci si rimanga comunque male quando ti arrivano 'ste pizze in faccia.
Ma credo che voi altro non possiate fare con la piccolina se non aspettare che questa fase evolva.
Samuele l'ha passata anche lui, breve per fortuna, anche in ragione del fatto che ha cominciato decisamente presto a parlare. L'unica cosa è aspettare pazientemente che non solo capisca che se fa male a mamma, poi mamma è triste.
Ma anche un ragionamento un po' più articolato. A Samuele per esempio lo si colpisce nel segno quando gli si fa notare che mai nessuno ha fatto qualcosa del genere a lui.
Ormai son casi sporadici (ma ha 3 anni) però quando accade che ha qualche volontario gesto brusco (perchè per gioco è un continuo dato che non è propriamente delicato!) verso di me, io lo guardo con l'aria più sorpresa possibile e gli chiedo "perchè mi hai dato uno schiaffo? Mamma l'ha mai fatto con te? Ecco, fargli notare questo lo mortifica, proprio lo infastidice. E ormai suppongo ne conservi memoria perciò non lo fa pressochè mai o, se capita, prima ancora che glielo si faccia notare, si scusa dicendo che ha sbagliato.
Però è stata una conquista lenta.
Ma non ho suggerimenti per aiutarti a non rimanerci comunque male ORA. A me giravano vorticosamente e mi ritrovavo a volte ad appiopparlo a suo padre per allontanarmelo proprio fisicamente per un po'.
-
Chloe83
Grazie a entrambe.
Eli, anche lei in passato "picchiava" per gioco, ora ha smesso (ma credo perchè acquistando padronanza dei gesti sa dosare meglio la sua forza). Ma il gioco lo tolleravo senza problemi. Ora invece a trovarmi tutta la faccia dolorante perchè ho osato cambiare un pannolino mi piglia di un male...
Palli, anche io le dico che noi non lo facciamo mai con lei, e anche che se a mamma scappa la pazienza diventa musona e non gioca più. Ma quello lo ha capito, quando vede che sono appunto musona viene lì a "fare pace", diciamo che a suo modo chiede scusa. Solo che poi lo rifà.
Eli, anche lei in passato "picchiava" per gioco, ora ha smesso (ma credo perchè acquistando padronanza dei gesti sa dosare meglio la sua forza). Ma il gioco lo tolleravo senza problemi. Ora invece a trovarmi tutta la faccia dolorante perchè ho osato cambiare un pannolino mi piglia di un male...
Palli, anche io le dico che noi non lo facciamo mai con lei, e anche che se a mamma scappa la pazienza diventa musona e non gioca più. Ma quello lo ha capito, quando vede che sono appunto musona viene lì a "fare pace", diciamo che a suo modo chiede scusa. Solo che poi lo rifà.
-
lory76
Credo siano quelle fasi in cui l'unico consiglio e' portare pazienza e che passera'.
A me dava un fastidio enorme quando mi tirava i capelli, avendoli lunghi optavo per raccoglierli, ma se riusciva comunque ad acchiapparli erano dolori.
Comunque la sua fissa per i miei capelli non e' passata.
Un mesetto fa, era in cortile a bagnare i fiori con il suo bagnaorto giocattolo, mi sono avvicinata a lei per farle un buffetto e lei in tutta risposta mi ha versato l'acqua in testa!!
A me dava un fastidio enorme quando mi tirava i capelli, avendoli lunghi optavo per raccoglierli, ma se riusciva comunque ad acchiapparli erano dolori.
Comunque la sua fissa per i miei capelli non e' passata.
Un mesetto fa, era in cortile a bagnare i fiori con il suo bagnaorto giocattolo, mi sono avvicinata a lei per farle un buffetto e lei in tutta risposta mi ha versato l'acqua in testa!!
-
Chloe83
Se li ho raccolti li deve sciogliere, questo sempre, anche se non è arrabbiata. E solitamente le piacciono, si addormenta giocandoci ad esempio... e a me tagliarli, anche per questo, dispiacerebbe. E comunque riesce a tirarli pure al padre che li porta corti (e sfrutta la situazione dichiarando che lui non si sta stempiando, no, è la bimba che gli ha ripulito la cucuzza...lory76 ha scritto: A me dava un fastidio enorme quando mi tirava i capelli, avendoli lunghi optavo per raccoglierli, ma se riusciva comunque ad acchiapparli erano dolori.
),-
lory76
Andrea è in fase morsi... Ste la prende malissimo, glielo spiega mille volte che non si fa, che gli fa la bua... ma lui continua imperterrito e anche dopo averlo sgridato continua. Non sappiamo cosa fare!!
Ieri ha morso me, mentre lo allattavo. Lo ha fatto per l'ennesima volta e più gli dicevo di lasciare il seno, più stringeva. Alla fine sono scoppiata in lacrime, s'è staccato ma rivoleva il seno, gliel'ho rifiutato, s'è arrabbiato moltissimo, ha pianto, ho continuato a negarglielo e alla fine s'è addormentato senza poppare.
E' stato un avvenimento poco simpatico, ma deve capirlo che non è piacevole e che una brutta azione sua, corrisponde una reazione non proprio simpatica da parte nostra. E già ho i capezzoli doloranti, di farmi tornare le ragadi anche questo mese non c'ho desiderio!
Ieri ha morso me, mentre lo allattavo. Lo ha fatto per l'ennesima volta e più gli dicevo di lasciare il seno, più stringeva. Alla fine sono scoppiata in lacrime, s'è staccato ma rivoleva il seno, gliel'ho rifiutato, s'è arrabbiato moltissimo, ha pianto, ho continuato a negarglielo e alla fine s'è addormentato senza poppare.
E' stato un avvenimento poco simpatico, ma deve capirlo che non è piacevole e che una brutta azione sua, corrisponde una reazione non proprio simpatica da parte nostra. E già ho i capezzoli doloranti, di farmi tornare le ragadi anche questo mese non c'ho desiderio!