Prima questo, poi quello.

Per parlare dei più piccoli, da 0 a 5 anni
Robebè

Messaggio da Robebè » lun ott 04, 2010 8:18 am

6 ore di shopping in un outlet non le tollererei nemmeno io, quando devo fare spese Leda corre in giro rincorsa o dal papà o dai nonni, niente passeggino e cerco di evitare stressarla con la storia di non toccare, io le lascio fare poi sistemo e ogni tanto ci gioco tra uno scaffale e l'altro è faticoso da morire per questo preferisco comprare on line e correre al parco con lei :cisssss: :bacio:


Robebè

Messaggio da Robebè » lun ott 04, 2010 8:19 am

Sheireh ha scritto:Oltre ad essere contraria ai ricatti (anche in questi casi si cerca di trovare una mediazione, e se una cosa è no per motivi seri - per me o per lei - resta tale), non mi piace l'idea dell'utilizzo del cibo come premio o come mezzo per arrivare ad un fine.
Si insegna che si mangia non perché si ha fame, ma perché così si può raggiungere un obiettivo che ci interessa, oppure si fa qualcosa di odiato pur di cedere alla golosità. E' un atteggiamento pericoloso.
giusto voelvo aggiungerlo pure io poi mi son persa :ok: :ok: :ok:
MariannaMJ

Messaggio da MariannaMJ » lun ott 04, 2010 9:37 am

Patrizia ha scritto: mentre io shoppo, mio marito corre in giro con Letizia e viceversa)
OT: pari pari :ola:
e quando a casa mi rendo conto che ho comprato solo cose per me e Auri - perchè sono stata l'unica a poter entrare in un camerino :red: - mi sento in colpissima con Marco.
Cerchiamo di limitare moltissimo e solo quando è necessario il tempo nei centri commerciali chiusi. Auri - giustamente - è ingestibile. Neanche le interessano i giochini nelle aree di svago dei bimbi.
Va un pò meglio con l'outlet all'aperto dove può correre - da quest'anno portiamo anche il triciclo! Però se resiste 2 ore è grasso che cola ;)
Elen
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 2736
Iscritto il: mar ott 06, 2009 9:54 pm

Messaggio da Elen » lun ott 04, 2010 5:45 pm

Patrizia ha scritto:anche io chiaramente sono contraria ai ricatti

il dire "prima questo...poi quello..." lo dico molto spesso, ma non nell'accezione che hai detto tu (che in effetti, nel caso del passeggino e caramelle era un ricatto vero e proprio, del tipo " se fai questo...ti faccio quello..."): lo uso solo nella sua accezione temporale ovvero "devo fare prima questo poi quello perchl si tratta di una sequenza logica di cose"

senza offesa, ma portare un bambino di 1 anno e tot mesi in giro per negozi per 6 ore mi pare una vera e propria tortura, l'errore a mio avviso è lì: aver preteso che vivesse una esperienza del genere...anche io vado con i miei figli per negozi, ma so che è una grossa forzatura e quindi lo faccio solo per estrema necessità (e di solito mentre io shoppo, mio marito corre in giro con Letizia e viceversa)
No, aspetta a giudicare in questo modo. L'Outlet di Valmontone ha moltissime piazzette, panchine, fontane, prato e un parco giochi per i bambini. Se avesso dovuto solo entrare e uscire dai negozi sarebbe stato impossibile e davvero brutto per lui, ovviamente. Oltre al fatto che non posso andare lì ogni settimana per finire le commissioni che ci dovevo fare. E' stata una giornata fuori e basta, con piaceri per lui e per noi. E nel passeggino non ci voleva entrare proprio perchè preferiva scorazzare da una parte all'altra.
Rispondi