non riesco a leggervi,comunque credo che non esistano ospedali senza culle termiche.
vi assicuro che nell'ospedaletto dove ho partorito,seppure privo di strumentazioni all'avanguardia,senza riscaldamenti...vi erano due cullette all'interno del reparto.
Partorire in un ospedale senza incubatrici
Grazie per la tua testimonianza, più che altro mi terrorizza questo periodo che passa prima di arrivare ad una eventuale TIN, 40 minuti, un'ora a me sembrano un'enormità se penso ad un bimbo che ha un'URGENZA. Ma con questo post ho capito che si può fare, almeno nella maggioranza dei casi.claudia ha scritto:Entrambi i miei figli sono nati a 38 settimane e fortemente sottopeso, sanissimi ma senza un filo di ciccia addosso.
La prima è nata in una clinica di Roma, non una di quelle extra-lusso ma di buon nome (allora) tra i medici tanto che molte nascite di figli o nipoti di medici sono avvenuti li.
Per il motivo del sottopeso mia figlia ha avuto bisogno di essere portata subito in TIN e questa in clinica non esisteva.
Tempo 40 minuti circa ed è stata portata al Bambino Gesù con la "cicogna" ambulanza speciale per i neonati.
Percorso Prima Porta/Gianicolo.
Tutto questo 18 anni fa e pensi che ora le cose siano peggiorate?
Io non credo.
Il secondo stessa storia, nato in un ospedale nemmeno tanto grande ma che possedeva la TIN.
Per tutti e due io stavo bene quindi ho firmato e sono uscita dopo poche ore dal parto.
Quello che però tu non riesci a capire è che la TIN serve DOPO eventualmente, dopo che i medici hanno fatto gli interventi salvavita.Gwen ha scritto:Grazie per la tua testimonianza, più che altro mi terrorizza questo periodo che passa prima di arrivare ad una eventuale TIN, 40 minuti, un'ora a me sembrano un'enormità se penso ad un bimbo che ha un'URGENZA. Ma con questo post ho capito che si può fare, almeno nella maggioranza dei casi.
E gli interventi salvavita il medico può farli ovunque abbia l'attrezzatura (e quella la hanno)
Non è che in quei 40 minuti non viene fatto nulla
ma io questo l'ho capito.lenina ha scritto:Quello che però tu non riesci a capire è che la TIN serve DOPO eventualmente, dopo che i medici hanno fatto gli interventi salvavita.
E gli interventi salvavita il medico può farli ovunque abbia l'attrezzatura (e quella la hanno)
Non è che in quei 40 minuti non viene fatto nulla
E so che sono fondamentali e immediati, però la TIN serve, se no nemmeno esisterebbe. E volevo capire se IN NESSUN CASO E CON NESSUNA PATOLOGIA si corresse pericolo tra gli interventi salvavita e la TIN se passa del tempo.
Certo che serve, una volta fatto il primo soccorso serve la tin.Gwen ha scritto:ma io questo l'ho capito.
E so che sono fondamentali e immediati, però la TIN serve, se no nemmeno esisterebbe. E volevo capire se IN NESSUN CASO E CON NESSUNA PATOLOGIA si corresse pericolo tra gli interventi salvavita e la TIN se passa del tempo.
Ma di base no, non serve mai immediatamente, bastano le normali attrezzature di rianimazione la competenza del medico e le cullette per il trasporto obbligatoriamente presenti in ogni reparto di maternità.
Non è che il bimbo (ma anche l'adulto) viene preso e buttato in rianimazione e li si riprende (parliamo di situazioni gravi) per stabilizzare i parametri serve il personale umano e quello c'è anche laddove non c'è la TIN