Il parto: momento intimo o "di famiglia"?

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Summer Solstice
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Messaggio da Summer Solstice » mar ago 24, 2010 3:26 am

luciacc ha scritto:Io per sicurezza ho fatto prenotare a mia mamma il volo due settimane dopo la data in cui avrei raggiunto le 40 settimane.... cosi' che avevo la sicurezza di non avere nessuno in giro negli ultimi giorni di pancione e nei momenti del parto.
Ho fatto esattamente la stessa cosa, solo che poi nel mio caso mia madre non e' potuta venire per motivi di salute.
Avevo gia' avvertito mio marito che preferivo non avere mia suocera per casa in un momento cosi' delicato in cui non sapevo come mi sarei sentita, non essendo a mio agio con lei come con mia madre, lui all'inizio non riusciva a capirmi, ma mi ha capita mia suocera, quindi no problem.
E cosi' siamo stati solo io e il marito, sia per il parto che per questi primi due mesi con la bimba, e devo dire che e' andata benissimo cosi'.

Aggiungo che io sono talmente riservata che nonostante le richieste dei parenti non volevo neppure avvertire tramite sms quando fossi andata in ospedale. Fortunatamente ci sono arrivata di 9cm ed e' successo tutto cosi' rapidamente che proprio non c'e' stato il tempo di mandare messaggi prima della nascita, quindi non ho neanche avuto bisogno di trovare delle scuse.


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lillina
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Messaggio da lillina » mar ago 24, 2010 8:35 am

uca ha scritto:Come la pensate voi sul momento del parto? Pensate che sia un momento intimo da vivere con il marito/compagno e basta, oppure da condividere con la famiglia?
Vi spiego come mai questo pensiero....
Io immaginavo il parto come un momento intimo mio e di mio marito: cioè la rottura delle acque, la corsa in ospedale, travaglio, parto.......
E invece sembra che non sarà così per me, perchè i nonni vogliono essere qua quando la bimba nasce! Questo vuol dire che saranno in casa con noi (tutti i nonni abitano a più di 1000 km lontano da noi)!
Io pensavo di fare venire mia mamma, così mi aiuta un po’ i primi giorni. Mio papà invece volevo farlo venire solo quando saremmo già a casa, e prima che mia mamma vada via, così se ne vanno insieme. Ai suoceri pensavo che le potesse bastare venire quando è nata (prendendo la nave quel giorno, sarebbero qua il giorno dopo)... Invece no, vogliono venire circa 5 giorni prima della data presunta, per essere qua quando nasce!!!! E se nasce pure in ritardo, mi farò chi sa quanti giorni con la casa piena, in un momento in cui sono sicura che non ne avrò voglia!
Mio marito dice che sono egoista, che non posso negare ai nonni la gioia di essere presenti alla nascita della loro nipote.... ma io non volevo la casa piena quando rompo le acqua, non voglio gente in giro quando avrò le doglie.... Boh.... sono troppo stana io??? Ho addirittura pianto quando ho saputo questa "organizzazione" e il fatto che mio marito fosse d'accordo.... Ed è ovvio che se viene mia mamma, non posso dire di non venire a mia suocera……. Vorrei che non venisse nessuno!!
Posso sperare che la bimba nasca un po’ in anticipo (ma solo un po’, tipo 6 giorni!!), prima del loro arrivo??? :fing:
Voi come pensate di viverlo il momento del parto? Quale sarà la "partecipazione" dei nonni?
allora ti dico come la pensiamo io e mio marito e quello che stiamo facendo per renderlo attuabile..

per noi quello sarà il "nostro"momento...non di tutta la famiglia..
poi ci sarà tutto il tempo per condividere con gli altri questa gioia..ma in quel preciso momento no..è nostro.
in ospedale ci hanno detto che dopo la nascita c'è la possibilità di far venire i nonni..e per due ore possiamo stare tutti insieme al bimbo.. :occhiodibue:

no non ci pensiamo proprio..

non sappiamo come andrà il parto,non sappiamo come sarà la nascita di daniel..non sappiamo..
ma siamo sicuri che vogliamo stare solo noi 3!
e non m'importa un fico secco di ciò che vogliono gli altri in questo caso...perchè sù certi argomenti credo opportuno che le scelte spettino ai futuri genitori.

quindi ognuno ha avvisato i rispettivi genitori che per scelta nostra,non verranno avvisati mentre stiamo andando in ospedale x il parto..ma in seguito quando sarà nato,punto.
non voglio partorire con il pensiero di mia mamma e di mio papà fuori che aspettano per ore e ore...e che mio marito starà vicino a me..e in più magari dovrà tranquilizzare pure loro o i suoi e compagnia bella..

mia mamma è rimasta un pò male...ma STRANAMENTE mio papà mi ha dato ragione...
ripeto non sò come sarà quel momento..ma parlare chiaro e non essere obbligata a subire il volere degli altri in momenti così intimi è più importante di tutto..ovviamente mio marito la pensa paro paro come me!
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Bru
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Messaggio da Bru » mar ago 24, 2010 8:41 am

Io li ho avvisati solo DOPO aver partorito, lo sò,non si fà ma la sola idea di averli lì in un momento così intimo mi faceva rabbrividire.
Per il resto, non ho avuto aiuti e quindi suoceri o genitori facevano la "visita del dottore" e poi se ne andavano. Ma a me andava bene così.

Se non sei convinta e non ti piace come hanno pianificato le cose, parlane con tuo marito, diglielo chiaramente.
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Claudia
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Messaggio da Claudia » mar ago 24, 2010 8:48 am

lenina ha scritto:La cosa peggiore che può esserci per una neomamma è trovarsi troppe persone in casa sua appena partorito.
E durante parto e travaglio la cosa ideale è essere con chi ci si sente a proprio agio.

I nonni potranno venire a conoscere la nipotina quando tu sarai a casa tranquilla e in fase di assestamento e possibilmente non tutti e 4 assieme.

Io direi di no e fine insomma, se si offendono pace la vostra tranquillità viene prima
Bru ha scritto:Io li ho avvisati solo DOPO aver partorito, lo sò,non si fà ma la sola idea di averli lì in un momento così intimo mi faceva rabbrividire.
Per il resto, non ho avuto aiuti e quindi suoceri o genitori facevano la "visita del dottore" e poi se ne andavano. Ma a me andava bene così.

Se non sei convinta e non ti piace come hanno pianificato le cose, parlane con tuo marito, diglielo chiaramente.

Quoto in pieno Lenina e aggiungo che io ho fatto come Bruna.
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Messaggio da erinmay » mar ago 24, 2010 9:31 am

lillina ha scritto:allora ti dico come la pensiamo io e mio marito e quello che stiamo facendo per renderlo attuabile..


no non ci pensiamo proprio..

non sappiamo come andrà il parto,ma siamo sicuri che vogliamo stare solo noi 3!
e non m'importa un fico secco di ciò che vogliono gli altri in questo caso...perchè sù certi argomenti credo opportuno che le scelte spettino ai futuri genitori.

quindi ognuno ha avvisato i rispettivi genitori che per scelta nostra,non verranno avvisati mentre stiamo andando in ospedale x il parto..ma in seguito quando sarà nato,punto.
non voglio partorire con il pensiero di mia mamma e di mio papà fuori che aspettano per ore e ore...e che mio marito starà vicino a me..e in più magari dovrà tranquilizzare pure loro o i suoi e compagnia bella..


vedi, il mondo è bello perchè è vario

io ho rischiato la pelle con il parto
e l'idea che mia mamma e mio papà fossero lì e mi avessero almeno salutato, è stata consolatoria per loro e per me in quei momenti terribili (x fortuna durati poco)


se avessi una figlia e mi escludesse in modo così categorico da quello che è il momento più importante della sua vita non nego che ci rimarrei male

e tutto è relativo

è vero che casi come il mio sono per fotuna l'eccezione, ma la statistica è fatta anche dei piccoli numeri contrapposti ai grandi, e se ti tocca il cartellino del piccolo numero, poco te ne frega che gli altri avevano il 99,9%
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Messaggio da Patrizia » mar ago 24, 2010 9:40 am

lenina ha scritto:La cosa peggiore che può esserci per una neomamma è trovarsi troppe persone in casa sua appena partorito.
E durante parto e travaglio la cosa ideale è essere con chi ci si sente a proprio agio.

I nonni potranno venire a conoscere la nipotina quando tu sarai a casa tranquilla e in fase di assestamento e possibilmente non tutti e 4 assieme.

Io direi di no e fine insomma, se si offendono pace la vostra tranquillità viene prima
quoto Lenina in toto e aggiungo alcune considerazioni

anche i giorni PRIMA del parto vanno vissuti in tranquillità e serenità e comunque al di là di qualunque considerazione, è FONDAMENTALE fare quello che la futura mamma sente di volere: è lei che detta legge a parer mio, qualunque sia la sua richiesta

io cosa ho fatto?

al primo parto non abbiamo avvisato NESSUNO perchè io mi sentivo di fare così, ho iniziato ad avere contrazioni alle 18 e ho chiamato i miei (abitavamo a 350 km di distanza) per fare due chiacchiere, senza accennare a nulla ... (così li ho tranquillizzati!) .... poi senza che nessuno sapesse, a mezzanotte eravamo in ospedale, alle 6.20 è nata Sofia e appena ci siamo ripresi dall'euforia emozione ecc abbiamo telefonato: i 4 nonni e gli zii hanno ricevuto una meravigliosa telefonata per svegliarli alle 7 con l'annuncio che Sofia era con noi!

per me è stato perfetto

non senza discussioni eh! mia mamma avrebbe voluto venire prima, stare da noi ecc ecc ma era il nostro momento e mi sentivo di fare così: un po' di sano egoismo ci vuole, in qs caso
losbanos

Messaggio da losbanos » mar ago 24, 2010 9:41 am

Erin-75 ha scritto:
io ho rischiato la pelle con il parto
e l'idea che mia mamma e mio papà fossero lì e mi avessero almeno salutato, è stata consolatoria per loro e per me in quei momenti terribili (x fortuna durati poco)
Ma in casi estremi si può avvisare la famiglia e fare in modo di essere raggiunti, no?

Io lascerò la scelta a mia figlia e alle mie nuore, decideranno loro cosa sarà più nelle loro corde.

Già quando è nata la piccola della figlia di mio marito siamo restati a casa e quando ci hanno avvisati della nascita siamo partiti per l'ospedale, la neo mamma era ancora in sala parto e ha chiesto alla levatrice di far entrare noi tre nonne e la zia (mia figlia) per vedere la bimba.

Io rispetto e rispetterò sempre quello che decidono i miei figli, nel bene e nel male.
erinmay
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Messaggio da erinmay » mar ago 24, 2010 9:44 am

nel mio caso no los
l'emorragia si è fermata senza che i medici sappiano bene come (io lo considero un piccolo miracolo, altri lo considererebbero puro culo), io partorivo a roma e abito ad 80Km, se fosse andata male non ci sarebbe stato tempo per niente

ora ovviamente quello che è successo a me è la più improbabile delle eccezioni
ma siccome non sappiamo mai cosa ci toccherà, in questa o in altre situazioni, ho imparato che l'assolutismo non fa più PER ME

il mio è solo un altro punto di vista, diverso da chi dice ASSOLUTAMENTE NO!
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