Come vivono la gravidanza i futuri papà?

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Sere83

Come vivono la gravidanza i futuri papà?

Messaggio da Sere83 » mar lug 06, 2010 12:23 pm

Quando parlavamo con i nostri amici i neo papà dicevano a mio marito, vedrai che quando lei sarà incinta tu passerei involontariamente ma matematicamente in secondo piano.

Prima ci sarà la gravidanza ( il bambino), il fatto di stare bene per lui, poi arrivi tu.

Non ci credavamo, ne lui ne io. Ma effettivamente lo abbiamo riscontrato passo passo. Non che lui non venga considerato, anzi, però mi rendo conto che il benessere della mia gravidanza e conseguentemente del bambino passa in primo piano.
All'inizio per me è stata una fatica, lui non capiva il mio malessere e si comportava da bambino incompreso e con le mie nausee mi rendeva nevrotica.

Piano piano vedo che la sta vivendo diversamente ma sempre alle mie spalle e anche se non lo dice a mio avviso un pochino sta cosa la patisce. Ora che sto meglio cerco di essere affettuosa e presente, ma comunque mi rendo conto che involontariamente pur impegnandomi, io ( e nel caso specifico alessandro) sono in primo piano.


psicomelina
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Messaggio da psicomelina » mar lug 06, 2010 12:35 pm

Tranquilla, alla fine della gravidanza diventerai anche tu "un marito come un altro"...

Partendo dal giorno in cui abbiamo deciso di sposarci (due anni e mezzo fa), lui è sempre passato in secondo piano... le domande alla sposa, i regalini alla sposa.. le richieste alla sposa... dopo il matrimonio, rimasta incinta, lui è diventato il "primo assistente della donna incinta", e tutte le domande venivano fatte alla neomamma, i regalini alla neomamma...

Dopo il parto - almeno personalmente - mi chiamano tutti "la mamma di Myriam", così come mio marito è "il papà di Myriam".. insomma.. anche tu passi un po' in secondo piano..

a parte gli scherzi, è normale che si senta un po' in secondo piano, soprattutto perché tuo marito non vive il cambiamento dentro di sé come fai tu.. per lui succederà tutto insieme il giorno del parto.. fai bene a coinvolgerlo tanto, suo è il compito fondamentale di proteggere te e il bambino, ora che siete più vulnerabili...
Gwen

Messaggio da Gwen » mar lug 06, 2010 12:41 pm

Beh, che il benessere del bimbo, già da dentro la pancia sia la priorità assoluta è vero. Ma non solo per la mamma, pure per il papà.
Perciò è semplicemente un mettere al primo posto.
Ma a pari merito.
Non mi piace per niente invece quando sento dire che si tende ad escludere il padre perchè c'è un rapporto di simbiosi madre/figlio e la madre lo dimentica come compagno, amante ecc.
Sere83

Messaggio da Sere83 » mar lug 06, 2010 12:50 pm

Gwen ha scritto:Beh, che il benessere del bimbo, già da dentro la pancia sia la priorità assoluta è vero. Ma non solo per la mamma, pure per il papà.
Perciò è semplicemente un mettere al primo posto.
Ma a pari merito.
Non mi piace per niente invece quando sento dire che si tende ad escludere il padre perchè c'è un rapporto di simbiosi madre/figlio e la madre lo dimentica come compagno, amante ecc.
Ho sempre cercato di renderlo partecipe, ma era lui stesso talvolta che si faceva da parte. Mai lo ho escluso e mai lo escluderò è il papà del bimbo che porto nella pancia.
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Messaggio da Viola » mar lug 06, 2010 12:50 pm

Lui sostiene di "non contare piu niente" ma non è vero.. anche se molte volte ci sono incomprensioni e litigi... a me dispiace se lui si sente così.. io penso che un marito conti piu di un figlio ma non voglio che mi fraintendiate, per ciò mi spiego.

Un marito lo si sceglie per la vita (si spera) perchè sarà con lui che affronteremo gran parte della vita, vecchiaia compresa. I figli arrivano, li amiamo, cresciamo, educhiamo e costudiamo ma......... ad un certo punto voleranno dal nido.

Quando penso a questo argomento mi viene in mente questa bellissima poesia di Gibran:

"I vostri figli non sono figli vostri.
Sono figli e figlie della sete che la vita ha di sè stessa.
Essi vengono attraverso di voi, ma non da voi,
E benché vivano con voi non vi appartengono.

Potete donare loro amore ma non i vostri pensieri:
Essi hanno i loro pensieri.
Potete offrire rifugio ai loro corpi ma non alle loro anime:
Esse abitano la casa del domani,
Che non vi sarà concesso visitare neppure in sogno.
Potete tentare di essere simili a loro,
Ma non farvi simili a voi:
La vita procede e non s'attarda sul passato.

Voi siete gli archi da cui i figli, come frecce vive, sono scoccate in avanti.
L'arciere vede il bersaglio sul sentiero dell'infinito,
E vi tende con forza affinché le sue frecce vadano rapide e lontane.
Affidatevi con gioia alla mano dell'arciere;
Poiché come ama il volo della freccia così ama la fermezza dell'arco."

Gibran


Secondo me sono parole verissime anche se possono sembrare un pò.. come dire.. indelicate.

In gravidanza affinchè tutto vada bene ci può stare che tutto sia per la donna, ma non dimentichiamo i mariti... se abbiamo deciso di sposarli un motivo ci sarà!!
Sere83

Messaggio da Sere83 » mar lug 06, 2010 12:52 pm

Lui per esempio mi dice, tu ora vieni prima di lui. Il vederti star male fa star male me.
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Messaggio da Viola » mar lug 06, 2010 12:55 pm

Sere83 ha scritto:Lui per esempio mi dice, tu ora vieni prima di lui. Il vederti star male fa star male me.
Beh, questo si. L'importante è che non li accantoniamo da una parte perchè ormai il loro dovere l'hanno fatto. L'importante è non perdere la qualità del rapporto, dico adesso, perchè quando un bimbo sarà fisicamente presente in casa non so se questo avverrà in ogni caso perchè naturale e fisiologico.. per poi ripristinarsi passato il momento, come dire, critico del post parto.

Io temo questa cosa e cercherò di stare il piu attenta possibile nei suoi confronti anche se magari vorrà essere lui a stare attento a me.
Sere83

Messaggio da Sere83 » mar lug 06, 2010 12:59 pm

Infatti volevo capire se è una cosa normale provare per un futuro papà determinate sensazioni piuttosto che altre e come noi nel caso possiamo aiutarci in questa situazione, ho fatto il mio esempio ma non credo di essere l'unica.
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