Gravidanza e lavoro...

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^Elisa^

Gravidanza e lavoro...

Messaggio da ^Elisa^ » mer mag 05, 2010 6:55 pm

Mammoline... ho bisogno di un consiglio.

Sono alla 6° settimana (6+2 per la precisione) e la scorsa settimana ho avuto delle perdite rosso scuro che mi hanno spaventata tantissimo.

Siamo corsi al pronto soccorso ostetrico e da un'ecografia si vedeva il fagiolino regolarmente attaccato e il sangue che avevo perso era "sangue vecchio".

La gine mi ha prescritto il Progeffik 200.

Oggi ho rifatto le beta 47.300 ed altra ecografia ed è tutto ok però la mia gine voleva mettermi a riposo per una decina di giorni.

Qui sorge il problema: il lavoro. Faccio l'impiegata pertanto niente di pesante ma è lo stress a giocare a mio sfavore. Putroppo la nostra struttura conta poche persone ed il mio capo, quando ha saputo della mia gravidanza la scorsa settimana (ho dovuto dirglielo dopo le perdite perchè sono stata a casa venerdì) ha dato completamente di testa perchè ha pensato immediatamente a come avrebbe potuto fare in mia assenza e che non se lo poteva permettere (e non vi dico quali altre cose ha tirato fuori)

Io in questo momento sto bene ma al primo dolorino di pancia o ad una minima perdita la gine mi vuole assolutamente a casa... cosa che ovviamente io farò.

Mi sento in colpa nei miei confronti... perchè già ora che il mio fagiolino è lì piccino picciò io lo sto trascurando... dovrei fermarmi qualche giorno e non lo faccio perchè sarebbe più un patimento che altro (riceverei una miriade di telefonate al giorno dal lavoro e lo stress aumeterebbe esponenzialmente).

Dovrei fregarmene di tutto e di tutti... e così mi vengono tante paure.


babette
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Messaggio da babette » mer mag 05, 2010 7:07 pm

accidenti che situazione....mi dispiace molto ma tu hai diritto a stare a casa se ci sono problemi (spero di no), e il capo che sbraiti quanto vuole non farci caso, so che è difficile ma devi pensare al bene del tuo piccolino ora, tutto il resto è contorno.
GATTINA79

Messaggio da GATTINA79 » mer mag 05, 2010 9:12 pm

cavoli....................... sei in una situazione difficile....... ma il tuo lavoro riusciresti a farlo anche da casa......... attrezzandoti con pc e telefono? prova a mediare vedi se riesci ad organizzarti anche da casa così eviteresti di prendere l'auto e di stare in tensione.......................... se non dovessi farcela, pensa al tuo fagiolino..........
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veruz
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Messaggio da veruz » mer mag 05, 2010 9:41 pm

la situazione lavorativa non è delle migliori ma pensa prima di tutto al tuo piccolo cerca di tutelarti/lo al massimo, prenditi i giorni e se il caso stacca ogni tanto il telefono. Il tuo capo si farà passare l'esaurimento
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franceschina
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Messaggio da franceschina » mer mag 05, 2010 9:44 pm

Per esperienza ti dico che con un po' di buona volontà ci si può organizzare e risolvere ogni situazione.
Anche la mia azienda è piccolissima e siamo tutte donne...Ti lascio immaginare!
Coraggio!
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Viola
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Messaggio da Viola » mer mag 05, 2010 9:53 pm

Ciao, sei regolarmente assunta e magari anche con il tempo indeterminato?
Se sì fregatene e sappi che la maternità è una condizione piu che tutelata e che ti permette di stare a casa sotto prescrizione del ginecologo. Nel caso contrario allora è un attimo piu complicata ma in ogni caso la soluzione si trova, sempre!! Anche io non posso assentarmi dall'ufficio se non sotto una grande preoccupazione che tutto vada bene ma ho informato i capi della mia condizione e al momento opportuno mi sostituiranno... se dovesse succedere qualcosa prima e dovessi aver bisogno di giorni di riposo un modo si troverà.. e io ho il tempo det. in scadenza al 31/12/2010..................

Il capo, come qualcuno ha già scritto, si calmerà e capirà che è un tuo diritto non lavorare se è a rischio la vita del fagiolino.
tina79

Messaggio da tina79 » mer mag 05, 2010 11:04 pm

no cara non correre rischi per il fagiollino...se vedi che la situazione peggiora nn esitare a stare a casa ..la maternita cè propiro perche ogni maternità ha delle problematiche diverse .......cmq te come prima cosa nn farti prendere dall'ansia ...
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