come si spinge???

...linee, punti, sfere, in essere e in divenire
Pisola
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Messaggio da Pisola » dom apr 11, 2010 9:55 pm

lenina ha scritto:la posizione sdraiata è nata con la medicalizzazione del parto (il medico vede meglio) ma riduce lo spazio per l'uscita del bimbo (con conseguente episiotomia), ed è contraria alla gravità (quindi le contrazioni sono meno efficaci)
ECCO! Infatti mi hanno dovuto fare l'episiotomia ,anche se ho avuto solo un punto, e poi ricordo due che non so cosa abbiano fatto con le braccia sopra la mia pancia per aiutarmi a spingere di più...


mamma valeria
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Messaggio da mamma valeria » dom apr 11, 2010 10:32 pm

per il travaglio ricordo che mi proposero tante posizioni (anche se poi trovai da sola quella giusta per me) mentre per le spinte non mi presentarono alternative a quella semisdraiata sul lettino. Se questa posizione è infelice, come mi avete spiegato, quali altre possibilià ci sono? in piedi? a quattro zampe? datemi idee, se ne avrò la forza proverò a obiettare lo stare sdraiata...!
franziskova
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Messaggio da franziskova » lun apr 12, 2010 12:08 am

io ho fatto una tonnellata di cacca!! mi sono stupita, non pensavo di doverne fare così tanta!!
Mi hanno fatto spingere appena la dilatazione era completa, senza stimolo alcuno, per un'ora e mezza abbondante ho spinto tantissimo. Il risultato è stato: episio+lacerazioni (situazione molto simile a quella di pandina)+manovra del ginecologo sulla pancia+emorroidi. a me è sembrato che l'ostetrica dicesse che il mio perineo non era ancora pronto e che le contrazioni non erano abbastanza efficaci (il mio è stato un parto indotto). Chiedo alle più esperte.. può essere?? o è stata una allucinazione uditiva che mi sono creata io per deresponsabilizzarmi dal fallimento di non essere riuscita a spingere fuori mio figlio da sola?? se ho fatto tutta quella cacca a ben vedere le spinte erano buone, no?
ciota81

Messaggio da ciota81 » lun apr 12, 2010 10:10 am

io ho partorito sul lettino, con i pedi che puntavano su quegli affari dove di solito ci appoggi il dietro del ginocchio quando vai dal gine, ma è stata una scelta mia, avevo meno male in quella posizione. mi ricordo che ogni volta che dovevo spingere, puntavo i piedi li sopra. l'ostetrica mi diceva di sentire il punto in cui sentivo la testa e di spingere li... mi ricordo che ho cercato di visualizzare il punto in basso... mi han detto che andava bene. alla fine, niente episiotomia e pochissimi punti
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Messaggio da Solange » lun apr 12, 2010 10:20 am

mamma valeria ha scritto:per il travaglio ricordo che mi proposero tante posizioni (anche se poi trovai da sola quella giusta per me) mentre per le spinte non mi presentarono alternative a quella semisdraiata sul lettino. Se questa posizione è infelice, come mi avete spiegato, quali altre possibilià ci sono? in piedi? a quattro zampe? datemi idee, se ne avrò la forza proverò a obiettare lo stare sdraiata...!
Suggerirti una posizione secondo me è impossibile, io mi sono messa nella posizione che mi è venuta più naturale (anche considerando che avevo monitoraggio e flebo e non potevo fare tanto, ed ero stanchissima), quindi sdraiata su un fianco con una gamba sulla spalla della mia ostetrica. Ma se si è libere da vincoli qualunque posizione dovrebbe essere consentita, quella litotomica è proprio tremenda secondo me a meno che non venga naturale. Molte donne partoriscono in ginocchio, altre accovacciate, altre ancora in piedi sostenute da qualcuno con l'ostetrica che prende il bimbo, altre in acqua (anche se non Italia il travaglio in acqua è permesso in alcuni casi ma il parto solitamente no)
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Messaggio da Solange » lun apr 12, 2010 10:25 am

franziskova ha scritto:io ho fatto una tonnellata di cacca!! mi sono stupita, non pensavo di doverne fare così tanta!!
Mi hanno fatto spingere appena la dilatazione era completa, senza stimolo alcuno, per un'ora e mezza abbondante ho spinto tantissimo. Il risultato è stato: episio+lacerazioni (situazione molto simile a quella di pandina)+manovra del ginecologo sulla pancia+emorroidi. a me è sembrato che l'ostetrica dicesse che il mio perineo non era ancora pronto e che le contrazioni non erano abbastanza efficaci (il mio è stato un parto indotto). Chiedo alle più esperte.. può essere?? o è stata una allucinazione uditiva che mi sono creata io per deresponsabilizzarmi dal fallimento di non essere riuscita a spingere fuori mio figlio da sola?? se ho fatto tutta quella cacca a ben vedere le spinte erano buone, no?
Mah, diciamo che se ci lasciassero vivere e aspettare i premiti che non è affatto automatico che arrivino a dilatazione avvenuta (a volte mamma E bambino hanno bisogno di una pausa.... datecela cazzo!) secondo me partoriremmo tutte con più tranquillità, senza lacerazioni nè episiotomia.

Io che comunque ho spinto quando ho sentito voglia di spingere e sono stata seguita dalla mia ostetrica e non da quella dell'ospeale ho avuto un'abrasaione minuscola e siccome non sanguinava non ho permesso che mi mettessero i 2 punti che secondo loro ci volevano ma che io sapevo essere non necessari.

La mia amica che ha partorito a casa, 10 ore prima di me, primo figlio ha avuto una piccola abrasione, sanguinante per cui le hanno messo 2 punti, DUE. Primo figlio. L'altra che ha partorito a casa 5 giorni dopo di noi, secondo figlio, zero punti, per il primo figlio anche e più o meno l'andazzo di chi partorisce con questo team di ostetriche (a casa, in casa di maternità o all'ospedale dove accompagnano). Ora, ma abbiamo davvero soltanto culo o forse le nostre ostetriche sono decisamente brave e ci lasciano partorire secondo i nostri tempi?
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Messaggio da emanuela1977 » lun apr 12, 2010 11:05 am

Leggendo questi interventi mi sono resa conto di che sfortuna ho avuto io: mi sono dilatata in un attimo però lo stimolo non c'era. Mi dicevano di spingere e mi rimproveravano perchè non lo facevo in modo corretto. L'ostetrica, per finire, mi rimproverava perchè ci mettevo tanto a far nascere mia figlia. Premetto che sono entrata in sala parto alle 7.30 e Agata è nata alle 12.10. Alle 10.30 la mia ostetrica (molto lunatica e rompi balle) ha iniziato la solfa che se non mi sbrigavo mia figlia andava in sofferenza fetale. E lì a sentirmi in colpa perchè non ero in grado di farla nascere. Quando hanno capito che non avevo le spinte allora la ginecologa mi spingeva sulla pancia per incanalare meglio mia figlia. Non mi hanno dato il tempo per aspettare che mi arrivasse lo stimolo.
Grazie alle vostre testimonianze, la prossima volta cercherò di fare diversamente partendo dalle posibili posizioni da adottare.
emanuela
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Messaggio da lenina » lun apr 12, 2010 11:27 am

emanuela1977 ha scritto:Leggendo questi interventi mi sono resa conto di che sfortuna ho avuto io: mi sono dilatata in un attimo però lo stimolo non c'era. Mi dicevano di spingere e mi rimproveravano perchè non lo facevo in modo corretto. L'ostetrica, per finire, mi rimproverava perchè ci mettevo tanto a far nascere mia figlia. Premetto che sono entrata in sala parto alle 7.30 e Agata è nata alle 12.10. Alle 10.30 la mia ostetrica (molto lunatica e rompi balle) ha iniziato la solfa che se non mi sbrigavo mia figlia andava in sofferenza fetale. E lì a sentirmi in colpa perchè non ero in grado di farla nascere. Quando hanno capito che non avevo le spinte allora la ginecologa mi spingeva sulla pancia per incanalare meglio mia figlia. Non mi hanno dato il tempo per aspettare che mi arrivasse lo stimolo.
Grazie alle vostre testimonianze, la prossima volta cercherò di fare diversamente partendo dalle posibili posizioni da adottare.
emanuela
anche perchè iniziando a spingere troppo presto il bimbo scende e il rischio di sofferenza c'è davvero.
A me hanno spostato quando avevo lo stimolo di spingere e così mi è passato.
Leggendo un po' ho scoperto che probabilmente lo stimolo che avevo era il riflesso di eiezione e se mi avessero lasciata spingere subito avrei partorito in pochissime spinte
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