questione parenti
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questione parenti
Allora, la mia situazione è questa: il mio sarà il primo bimbo che nascerà nella mia famiglia (primo figlio, primo nipote ecc). Inutile dire che ho un po' tutti addosso. I parenti del mio compagno vivono in Sicilia (io in Lombardia), quindi sono tutti "miei" parenti (anche i siciliani non sono da meno, ma sono lontani!)
Il mio compagno non ama tutta questa baraonda di parenti e un po' lo capisco.
quando partorirò ci sarà lui con me, ma temo l'invasione di sorella, madre e zia in ospedale che stazionerà in ospedale per ore fino alla nascita e oltre con scene di isterismo e svenimenti.. purtroppo per un piccolo problema sono stata ricoverata in ospedale dove ho potuto vedere che quasi nessuna partoriente ha i parenti che attendono in saletta..
vengo al sodo, eh!
secondo voi quando devo avvisare mia madre e co. che sto partorendo? quando parto per l'ospedale? quando mi ricoverano? quando entro in sala travaglio? da una parte mi sento una merdina a cercare di tamponare il loro entusiasmo, in fondo è il primo nipote.. però devo ammettere che sono un pochino eccessivi! :tettonaesaurita:
Per il rientro a casa poi dovrò fare un discorso preventivo, soprattutto perchè il mio compagno lavora in casa e non ha uno spazio tranquillo dove poter stare..
Il mio compagno non ama tutta questa baraonda di parenti e un po' lo capisco.
quando partorirò ci sarà lui con me, ma temo l'invasione di sorella, madre e zia in ospedale che stazionerà in ospedale per ore fino alla nascita e oltre con scene di isterismo e svenimenti.. purtroppo per un piccolo problema sono stata ricoverata in ospedale dove ho potuto vedere che quasi nessuna partoriente ha i parenti che attendono in saletta..
vengo al sodo, eh!
secondo voi quando devo avvisare mia madre e co. che sto partorendo? quando parto per l'ospedale? quando mi ricoverano? quando entro in sala travaglio? da una parte mi sento una merdina a cercare di tamponare il loro entusiasmo, in fondo è il primo nipote.. però devo ammettere che sono un pochino eccessivi! :tettonaesaurita:
Per il rientro a casa poi dovrò fare un discorso preventivo, soprattutto perchè il mio compagno lavora in casa e non ha uno spazio tranquillo dove poter stare..
- mammamartina
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ehm........dunque se sei sicura che faranno tipo pic-nic in sala d'aspetto (mettendo agitazione anche a te) io li chiamerei appena nato il bimbo, oppure se proprio non vuoi sentirti come dici tu una merdina chiamali quando entri in sala parto.......franziskova ha scritto:Allora, la mia situazione è questa: il mio sarà il primo bimbo che nascerà nella mia famiglia (primo figlio, primo nipote ecc). Inutile dire che ho un po' tutti addosso. I parenti del mio compagno vivono in Sicilia (io in Lombardia), quindi sono tutti "miei" parenti (anche i siciliani non sono da meno, ma sono lontani!)
Il mio compagno non ama tutta questa baraonda di parenti e un po' lo capisco.
quando partorirò ci sarà lui con me, ma temo l'invasione di sorella, madre e zia in ospedale che stazionerà in ospedale per ore fino alla nascita e oltre con scene di isterismo e svenimenti.. purtroppo per un piccolo problema sono stata ricoverata in ospedale dove ho potuto vedere che quasi nessuna partoriente ha i parenti che attendono in saletta..
vengo al sodo, eh!
secondo voi quando devo avvisare mia madre e co. che sto partorendo? quando parto per l'ospedale? quando mi ricoverano? quando entro in sala travaglio? da una parte mi sento una merdina a cercare di tamponare il loro entusiasmo, in fondo è il primo nipote.. però devo ammettere che sono un pochino eccessivi! :tettonaesaurita:
Per il rientro a casa poi dovrò fare un discorso preventivo, soprattutto perchè il mio compagno lavora in casa e non ha uno spazio tranquillo dove poter stare..
sempre che tu ci riesca!!!!!
per il ritorno a casa metti i pinteruoli e non farti piegare dalla tua decisione : avete bisogno di tranquillità e privacy, i primi giorni sono molto delicati!!!
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mamma mia, questo forum è stupendo, risposte sensate e devo dire molto rapide!!
il mio problema è che il mio compagno è molto orso e i miei parenti molto presenti.. faccio un po' fatica a trovare la giusta distanza!!
comunque sia penso che i primi giorni (per non parlare del giorno del parto) non avrò tanta voglia di vedere tanta gente.
Nell'ospedale dove partorirò fanno il rooming in.. bellissimo, però all'orario delle visite, se penso alla gente che affolla le camere (piccole, da due letti) che possono arrivare a contenere anche 15/20 tra parenti e amici, mi viene voglia di portare il bimbo al nido per sottrarlo a tutto quel marasma. Verrò presa per quelle mamme che non fanno toccare i figli a nessuno, ma effettivamente vi pare cosa?? questi piccoli esserini tutti nuovi di vita "soffocati" da persone che gli respirano addosso..
il mio problema è che il mio compagno è molto orso e i miei parenti molto presenti.. faccio un po' fatica a trovare la giusta distanza!!
comunque sia penso che i primi giorni (per non parlare del giorno del parto) non avrò tanta voglia di vedere tanta gente.
Nell'ospedale dove partorirò fanno il rooming in.. bellissimo, però all'orario delle visite, se penso alla gente che affolla le camere (piccole, da due letti) che possono arrivare a contenere anche 15/20 tra parenti e amici, mi viene voglia di portare il bimbo al nido per sottrarlo a tutto quel marasma. Verrò presa per quelle mamme che non fanno toccare i figli a nessuno, ma effettivamente vi pare cosa?? questi piccoli esserini tutti nuovi di vita "soffocati" da persone che gli respirano addosso..
- mammamartina
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- Iscritto il: lun ott 20, 2008 4:17 pm
anche dove ho partorito io c'era il rooming.in però allo stesso tempo c'era come una piccola nursery nella stanza dove portare i bambini all'orario delle visite!
davvero stabilisci i confini pe ril tuo rientro a casa, avrai bisogno di molta tranquillità; stacca il citofono, il campanello il telefono e non aprire alla marea di amici curiosi di conoscere il bimbo! ti faranno solo confusione mentre tu avari voglia solo di conoscerlo e coccolarlo e imparare a capirlo!!!
davvero stabilisci i confini pe ril tuo rientro a casa, avrai bisogno di molta tranquillità; stacca il citofono, il campanello il telefono e non aprire alla marea di amici curiosi di conoscere il bimbo! ti faranno solo confusione mentre tu avari voglia solo di conoscerlo e coccolarlo e imparare a capirlo!!!
Oramai è così. Quando è nato Matteo sono stata in ospedale 6 giorni ed è stato un via vai di gente, roba da non uscirne viva.
Quando è nata Martina invece c'era la suina in agguato e così al reparto di ostetricia e maternità hanno proibito le visite.
Sono stata 4 giorni e mi sono rotta ne tanto ne poco, poi a casa sempre con sta storia della suina ho avuto paceeeeeeeee
Che bella sensazione
Quando è nata Martina invece c'era la suina in agguato e così al reparto di ostetricia e maternità hanno proibito le visite.
Sono stata 4 giorni e mi sono rotta ne tanto ne poco, poi a casa sempre con sta storia della suina ho avuto paceeeeeeeee
Che bella sensazione
io non faccio testo
non ho partorito nella mia città e ho partorito di notte
in sala parto con me c'era mio marito ma subito fuori c'erano mia madre mio padre mia sorella, mia zia (sorella di mamma) e mia suocera. Mancava mia nonna (la mia seconda mamma) ma solo perchè anziana (è stata però accanto al telefono tutto il tempo).
Forse eravamo ridicoli ma visto quello che ho rischiato almeno li avevo salutati tutti
non ho partorito nella mia città e ho partorito di notte
in sala parto con me c'era mio marito ma subito fuori c'erano mia madre mio padre mia sorella, mia zia (sorella di mamma) e mia suocera. Mancava mia nonna (la mia seconda mamma) ma solo perchè anziana (è stata però accanto al telefono tutto il tempo).
Forse eravamo ridicoli ma visto quello che ho rischiato almeno li avevo salutati tutti
anch'io ti consiglio quello che hanno detto le altre, anzitutto per affrontare il parto devi essere tranquilla tu, se il pensiero di avere tutti i parenti fuori ti fa innervosire non dire niente e dopo ti inventerai delle scuse, tipo ero troppo agitata non mi è venuto in mente e cose del genere, oppure ci hanno proibito i telefonini in sala travaglio perchè interferivano con il monitoraggio!!!!! nell'ospedale dove ho partorito io c'è il rooming in ma nell'orario di visite devi assolutamente portare il bambino nel nido perchè magari entra una persona con il raffreddore e si ammalano subito.
e poi visto che sono i tuoi parenti non avrai problemi a mettere dei paletti, magari stacca il telefono e il citofono e se loro si lamentano puoi dire che visto che il bambino dormiva stavi dormendo anche tu e non volevi essere disturbata, inventati delle scuse per non offenderli troppo.
e poi visto che sono i tuoi parenti non avrai problemi a mettere dei paletti, magari stacca il telefono e il citofono e se loro si lamentano puoi dire che visto che il bambino dormiva stavi dormendo anche tu e non volevi essere disturbata, inventati delle scuse per non offenderli troppo.