lavoro e diritti delle future mamme
lavoro e diritti delle future mamme
Lo chiedo in questa sezione, spero di non sbagliare..
Io sono una lavoratrice a turni, notti comprese...
Ho guardato tutta la documentazione in azienda per la maternita' pero', e non parla di notti in ufficio... (siamo effettivamente l'unico ufficio che fa le notti)
Qualcuno mi ha detto che in gravidanza non si fanno i lavori notturni..
Qualcuna ne sa qualcosa in piu'?
Io sono una lavoratrice a turni, notti comprese...
Ho guardato tutta la documentazione in azienda per la maternita' pero', e non parla di notti in ufficio... (siamo effettivamente l'unico ufficio che fa le notti)
Qualcuno mi ha detto che in gravidanza non si fanno i lavori notturni..
Qualcuna ne sa qualcosa in piu'?
Ti allego testo dell'art.11 Dlgs 66/2003.
Limitazioni al lavoro notturno.
Art. 11
1. L'inidoneità al lavoro notturno può essere accertata attraverso le competenti strutture sanitarie pubbliche.
2. I contratti collettivi stabiliscono i requisiti dei lavoratori che possono essere esclusi dall'obbligo di effettuare lavoro notturno. È in ogni caso vietato adibire le donne al lavoro, dalle ore 24 alle ore 6, dall'accertamento dello stato di gravidanza fino al compimento di un anno di età del bambino. Non sono inoltre obbligati a prestare lavoro notturno:
a) la lavoratrice madre di un figlio di età inferiore a tre anni o, in alternativa, il lavoratore padre convivente con la stessa;
b) la lavoratrice o il lavoratore che sia l'unico genitore affidatario di un figlio convivente di età inferiore a dodici anni;
c) la lavoratrice o il lavoratore che abbia a proprio carico un soggetto disabile ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive modificazioni.
Limitazioni al lavoro notturno.
Art. 11
1. L'inidoneità al lavoro notturno può essere accertata attraverso le competenti strutture sanitarie pubbliche.
2. I contratti collettivi stabiliscono i requisiti dei lavoratori che possono essere esclusi dall'obbligo di effettuare lavoro notturno. È in ogni caso vietato adibire le donne al lavoro, dalle ore 24 alle ore 6, dall'accertamento dello stato di gravidanza fino al compimento di un anno di età del bambino. Non sono inoltre obbligati a prestare lavoro notturno:
a) la lavoratrice madre di un figlio di età inferiore a tre anni o, in alternativa, il lavoratore padre convivente con la stessa;
b) la lavoratrice o il lavoratore che sia l'unico genitore affidatario di un figlio convivente di età inferiore a dodici anni;
c) la lavoratrice o il lavoratore che abbia a proprio carico un soggetto disabile ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive modificazioni.