dieta in gravidanza

[Solange]

Le variabili sono troppe.
Una donna obesa che prende 20 kg può trascorrere una gravidanza tranquilla,
e una secca che ne prende 3 può soffrire di gestosi.
Questo sempre prechè la medicina non è una scienza esatta.
Però il medico deve tutelare il feto e la madre.
Io trovo normale che laddove si intravede un rischio aumentato di gestosi e diabete
si faccia prevenzione.
Anche perchè la prevenzione si fa anche in senso inverso, con le donne sottopeso, poichè ll mancato aumento del tessuto adiposo in gravidanza è una causa di morbilità sia del neonato che della puerpera.

Questo e' sacrosanto Silvia; la prevenzione pero' deve riguardare tutte le donne in gravidanza. Il rischio e' sempre aumentato quando vi siano piu' fattori che indicano che sia aumentato; una donna obesa, una sottopeso e una normopeso che abbiano tutti i valori regolari, mangino in modo sano, non fumino, non bevano sono sullo stesso piano e i rischi sono lievemente aumentati per chi e' obeso/sottopeso.
Se un medico mi dice: stai attenta, mangia bene e cerca di non ingrassare troppo sono d'accordissimo ed e' quello a cui tendo. Non per niente ho smesso di fumare e mi sono messa a dieta PRIMA, per cambiare le mie abitudini per tempo.
Ma se un medico mi mette a dieta affinche' io dimagrisca in gravidanza non sono d'accordo o se considera la mia gravidanza a rischio solo guardandomi perche' peso troppo di nuovo non sono d'accordo.
Le ricerche in questo senso sono soprattutto americane, per forza di cose visto che l'obesita' e' piu' diffusa e quindi lo sono anche le gravidanze di donne obese. Certo, nessuno ti dira' mai: tranquilla, e' una passeggiata priva di rischi e questo lo so anche io, tanto che parto io per prima dal presupposto che dovro' stare attenta non tanto a quanto peso prendo ma a quel che mangio perche' nel momenti in cui aumenta la glicemia, aumenta il colesterolo aumentano tutta una serie di rischi. Ma dati alla mano si evince che non e' nemmeno necessario creare troppo terrorismo. Questo perche' in fin dei conti ogni donna dovrebbe, prima di tutto, avere una gravidanza il piu' serena possibile.

[b71]

Il mio ginecologo alle mamme in sovrappeso
(pregravidico) prescriveva una dieta particolare,
per evitare un eccessivo aumento e i rischi a esso collegati.
Con me, che partivo sottopeso e che a fine gravidanza
mi ritrovai con 16.5 kg, fu altrettanto severo.
Secondo lui non si dovrebbe, se possibile, mai oltrepassare
la soglia dei 14 chili.


:ehhh:

[Solange]

Ma poi tra l'altro il problema dell'obesità materna
non è legato solo alla gestosi o al diabete
ma a molti altri problemi che possono subentrare
come un rischio alto di emorragie durante il parto
o di embolia nel pot-partum, ma anche dal dover partorire
un bimbo macrosomico (la possibilità di macrosomia
aumenta nel caso di madri obese di un 20-30%)
con quasi conseguente trauma cranico, lussazione della spalla
o frattura della clavicola.

Ma anche il cesareo (che nelle donne obese
ha una frequenza aumentata) è più a rischio
perchè sono più soggette ad endometriti

A far salire il rischio di tutto ciò comunque pare che influisca
maggiormente il peso pregravidico di quello assunto in gravidanza.

Insomma, per dire, che i medici fanno la dovuta prevenzione
perchè hanno ben chiaro tutto questo
(così come la fanno, dicevo sopra, su donne in sottopeso).

I rischi di cui parli non sono legati al peso in se' come causa ma al fatto che una donna obesa ha piu' probabilita' di avere patologie in corso come conseguenza dell'obesita', o no?
Cioe', la macrosomia e' legata al diabete, non alla taglia della donna o sbaglio?
Embolie e trombi sono comunque legati ad problema preesistente o no?
Te lo chiedo perche' ho appena partecipato alla giornata del cuore in cui mi sono stati fatti alcuni test e una chiacchierata con la dottoressa e lei mi ha tranquillizzato dicendomi appunto che non e' il peso il problema, non se e' il solo fattore di rischio posto che l'alimentazione, l'esercizio fisico e il non fumare siano gli stessi.

[beba]

all'insieme delle due cose solange.
esempio trombi ed emboli problemi alla colonna e vene varicose sono per esempio dovute ad un sovrappeso e anche ad alcuni fattori di familiarità.
è logico che se la donna in gravidanza prende ulteriore peso carica sulla colonna, diventa più pesante sulle gambe e gli stessi ormoni che circolano in quantità superiore incidono.
ad esempio il progesterone.
peggiora le condizioni delle vene e aumenta il rischio tromboembolico.
quindi è l'insieme delle cose.
una donna può non avere il diabete prima, non restargli dopo ma può però manifestare il diabete gestazionale comunque.
c'è davvero troppa unicità.

[Solange]

Infatti, sicuramente ogni caso e' a se'. Paese che vai usanza che trovi, comunque. Qui danno si' importanza al peso ma e' tassativo che non si bevano alcolici mentre in Italia il bicchiere di vino e' consentito per esempio.
Qui il minestero e i medici dicono che sia ok mangiare 7 uova a settimana, in Italia 2 (io ne mangio 6 o 7, dico la verita', da sempre). Qui i diabetici possono mangiare i dolci (ovviamente in quantita' controllate e sempre durante i pasti) e in Italia tassativamente no. Poi alla fine si vede che si sta piu' o meno tutti bene (o male) allo stesso modo.

[beba]

:ehhh: :ehhh: sette uova???
urca.
io ne mangio una a settimana........

[Solange]

si' si', c'e' stata la campagna lo scorso anno finanziata dall'associazione per il cuore o una roba cosi' e diceva proprio "1 a day is ok". Considera che ne ho sempre mangiate tante e zero colesterolo.

[Silvietta]

Ma poi tra l'altro il problema dell'obesità materna
non è legato solo alla gestosi o al diabete
ma a molti altri problemi che possono subentrare
come un rischio alto di emorragie durante il parto
o di embolia nel pot-partum, ma anche dal dover partorire
un bimbo macrosomico (la possibilità di macrosomia
aumenta nel caso di madri obese di un 20-30%)
con quasi conseguente trauma cranico, lussazione della spalla
o frattura della clavicola.

Ma anche il cesareo (che nelle donne obese
ha una frequenza aumentata) è più a rischio
perchè sono più soggette ad endometriti

A far salire il rischio di tutto ciò comunque pare che influisca
maggiormente il peso pregravidico di quello assunto in gravidanza.

Insomma, per dire, che i medici fanno la dovuta prevenzione
perchè hanno ben chiaro tutto questo
(così come la fanno, dicevo sopra, su donne in sottopeso).

I rischi di cui parli non sono legati al peso in se' come causa ma al fatto che una donna obesa ha piu' probabilita' di avere patologie in corso come conseguenza dell'obesita', o no?
Cioe', la macrosomia e' legata al diabete, non alla taglia della donna o sbaglio?
Embolie e trombi sono comunque legati ad problema preesistente o no?
Te lo chiedo perche' ho appena partecipato alla giornata del cuore in cui mi sono stati fatti alcuni test e una chiacchierata con la dottoressa e lei mi ha tranquillizzato dicendomi appunto che non e' il peso il problema, non se e' il solo fattore di rischio posto che l'alimentazione, l'esercizio fisico e il non fumare siano gli stessi.

In realtà, come ho scritto sopra, le evidenze scientifiche dicono che il rischio sale se l'obesità è pregravidica più che se insorge in gravidanza.
Tu parli di probabilità io, in realtà, sto parlando di studi ed evidenze.
Ne ho letto qualcuno da mio papà. Riguardo alla macrosomia, l'obesità materna è il fattore maggiormente predisponente, più ancora che il diabete.
Però ripeto, come per ogni cosa, le variabili sono troppe.
Una mia amica assolutamente normopeso ha partorito un macrosomico di quasi 5 kg.
Io, fossi in te, non mi preoccuperei a priori e smetterei di leggere.