ho scelto l'ospedale!
ho scelto l'ospedale!
non so se sia la sezione giusta, in caso spostate, grazie!
ve ne vorrei parlare perchè mi ha davvero colpita molto, mi piace un sacco, e magari può essere d'aiuto a qualcuna della zona.
PS: non c'è mai stata una sezione in cui elencare i pro ed i contro dei vari ospedali, magari per indirizzare le future mamme verso un ospedale che rispecchia le loro esigenze?sarebbe bella, secondo me...
comunque intanto rigrazio Matifrasol per avermi parlato dell'ospedale di Casteflfranco Veneto, grazie davvero di cuore
ero in alto mare con la scelta, poi la settimana scorsa sono riuscita ad andare a vedere il reparto di Castefranco e ho deciso all'istante che andrò lì a partorire.
L'incontro è previsto ogni giovedì mattina alle ore 10.00, siamo stati accolti dall'ostetrica, poi dalla capo reparto e per ultima c'era la puericultrice.
il personale è molto disponibile, hanno spiegato bene tutto anche le cose che solitamente vengono fatte scivolare sotto (tipo il fatto di poter firmare per rinunciare alla vitamina k e alle gocce che somministrano alla nascita ai bambini e che di solito citano come prassi obbligatoria)ed è bello e giusto, a parer mio, essere onesti
c'è una prima stanza per il monitoraggio di controllo, poi ua'altra per le visite ginecologiche di controllo ed infine si passa al corridoio con le stanze travaglio/parto. queste sono 4 di colori diversi che, in base alla disponibilità vengono scelte dalle partorienti secondo il loro estro, nella prima c'è la vasca, i lettini non sono quelli classici per il parto in posizione ginecologica ma sono letti semplici in cui si può alzare lo schienale ecc in base alle esigenze. c'è la palla, e la fune appesa sopra la vasca (qui sopra c'è anche una nuvola con tutte le stelline che si illuminano per creare una luce soffusa accopagnata da musica, particolare carino da citare)
altre due stanze sono uguali ma senza vasca e l'ultima ha il letto ginecologico per chi lo desidera che però all'evenienza viene tranquillamente sostituito con uno uguale agli altri.
in ogni stanza c'è il bagno con la doccia.
il padre può stare dentro dall'inizio alla fine, o chi per esso, l'importante è che non ci sia una marcia di vai e vieni fra i parenti (il cambio alla persona viene concesso perchè se il travaglio è lungo capiscono la necessità)
si può mangiare, e loro passano te marmellata e fette biscottate oltre all'acqua.
sono contro il parto medicalizzato e la stanza è praticamente priva di tutto ciò che possa far parte dell'insieme. però nello stesso piano esattamente di fronte le due stanze centrali c'è la sala operatoria per eventuali cesarei.
non pratacano l'epidurale se non strettamente richiesta dal ginecolo e l'annestesista in accordo, non fanno l'ossitocina in vena ma solo il gel (credo però che se il caso lo richiede in extremis la facciano, ma non vorrei dire una stupiadata)
dopo la nascita il bimbo viene messo sulla pancia della mamma e il cordone viene tagliato quando smette di pulsare, dopo un pò il papà seguirà chi di dovere e alla fine dello stesso corridoietto in cui si affacciano le sale t/p c'è l'angolo del bagnetto in cui lavano misurano ecc il bimbo affiancati appunto dal padre. c'è anche una rientranza chiusa da un separè con due letti in cui appena la mamma è stata medicata va, e resta con bimbo e compagno per due ore...poi passa in stanza.
le stanze sono da due, munite di bagno con fasciatoio, c'è però anche la stanza allattamento e cambio in cui ci sono le poltrone coi vari cuscini ed i fasciatoi per la cura dei piccoli, ed è presente anche la puericutrice per aiutare le neo mamme.
l'allattamento è molto sostenuto, e non vogliono assolutamente i ciucci, se prorpio dovesse servire o una madre non volesse allattare per nessun motivo forniscono loro lo stretto necessario, senza però mollare subito il discorso allattamento.
qui al reparo degenza c'è anche una saletta con tavoli e sedie ed un box a vetri pensato per proteggere i piccoli che possono essere messi dentro con la presenza di un genitore se la calca di visitatori fosse troppa, per evitare contaminazioni di germi.
i bimbi stanno sempre in camera con la madre la quale viene sollecitata a tenere il bimbo nel letto, affianco a lei, per l'impotanza del contatto...
c'è la patologia ma non c' è il nido appunto per via dell'importanza del contatto con la madre nei primi giorni
come dicevo prima hanno spiegato le varie procedure degli screening effettuati ai bimbi, ma non le elenco perchè credo le conosciate
nel complesso ho avuto dcisamente un'ottima impressione sia per la struttura ma soprattutto per il modo in cui il personale ha speigato le varie cose... ci credono davvero, ovviamente ci sarà sicuramente qualcuno che lo fa perchè deve, però in generale c'è questa forza d'animo nell'aria che mi ha rasserenata
forse ho scordato qualcosa ma in caso aggiungo.
:red:
ve ne vorrei parlare perchè mi ha davvero colpita molto, mi piace un sacco, e magari può essere d'aiuto a qualcuna della zona.
PS: non c'è mai stata una sezione in cui elencare i pro ed i contro dei vari ospedali, magari per indirizzare le future mamme verso un ospedale che rispecchia le loro esigenze?sarebbe bella, secondo me...
comunque intanto rigrazio Matifrasol per avermi parlato dell'ospedale di Casteflfranco Veneto, grazie davvero di cuore
ero in alto mare con la scelta, poi la settimana scorsa sono riuscita ad andare a vedere il reparto di Castefranco e ho deciso all'istante che andrò lì a partorire.
L'incontro è previsto ogni giovedì mattina alle ore 10.00, siamo stati accolti dall'ostetrica, poi dalla capo reparto e per ultima c'era la puericultrice.
il personale è molto disponibile, hanno spiegato bene tutto anche le cose che solitamente vengono fatte scivolare sotto (tipo il fatto di poter firmare per rinunciare alla vitamina k e alle gocce che somministrano alla nascita ai bambini e che di solito citano come prassi obbligatoria)ed è bello e giusto, a parer mio, essere onesti
c'è una prima stanza per il monitoraggio di controllo, poi ua'altra per le visite ginecologiche di controllo ed infine si passa al corridoio con le stanze travaglio/parto. queste sono 4 di colori diversi che, in base alla disponibilità vengono scelte dalle partorienti secondo il loro estro, nella prima c'è la vasca, i lettini non sono quelli classici per il parto in posizione ginecologica ma sono letti semplici in cui si può alzare lo schienale ecc in base alle esigenze. c'è la palla, e la fune appesa sopra la vasca (qui sopra c'è anche una nuvola con tutte le stelline che si illuminano per creare una luce soffusa accopagnata da musica, particolare carino da citare)
altre due stanze sono uguali ma senza vasca e l'ultima ha il letto ginecologico per chi lo desidera che però all'evenienza viene tranquillamente sostituito con uno uguale agli altri.
in ogni stanza c'è il bagno con la doccia.
il padre può stare dentro dall'inizio alla fine, o chi per esso, l'importante è che non ci sia una marcia di vai e vieni fra i parenti (il cambio alla persona viene concesso perchè se il travaglio è lungo capiscono la necessità)
si può mangiare, e loro passano te marmellata e fette biscottate oltre all'acqua.
sono contro il parto medicalizzato e la stanza è praticamente priva di tutto ciò che possa far parte dell'insieme. però nello stesso piano esattamente di fronte le due stanze centrali c'è la sala operatoria per eventuali cesarei.
non pratacano l'epidurale se non strettamente richiesta dal ginecolo e l'annestesista in accordo, non fanno l'ossitocina in vena ma solo il gel (credo però che se il caso lo richiede in extremis la facciano, ma non vorrei dire una stupiadata)
dopo la nascita il bimbo viene messo sulla pancia della mamma e il cordone viene tagliato quando smette di pulsare, dopo un pò il papà seguirà chi di dovere e alla fine dello stesso corridoietto in cui si affacciano le sale t/p c'è l'angolo del bagnetto in cui lavano misurano ecc il bimbo affiancati appunto dal padre. c'è anche una rientranza chiusa da un separè con due letti in cui appena la mamma è stata medicata va, e resta con bimbo e compagno per due ore...poi passa in stanza.
le stanze sono da due, munite di bagno con fasciatoio, c'è però anche la stanza allattamento e cambio in cui ci sono le poltrone coi vari cuscini ed i fasciatoi per la cura dei piccoli, ed è presente anche la puericutrice per aiutare le neo mamme.
l'allattamento è molto sostenuto, e non vogliono assolutamente i ciucci, se prorpio dovesse servire o una madre non volesse allattare per nessun motivo forniscono loro lo stretto necessario, senza però mollare subito il discorso allattamento.
qui al reparo degenza c'è anche una saletta con tavoli e sedie ed un box a vetri pensato per proteggere i piccoli che possono essere messi dentro con la presenza di un genitore se la calca di visitatori fosse troppa, per evitare contaminazioni di germi.
i bimbi stanno sempre in camera con la madre la quale viene sollecitata a tenere il bimbo nel letto, affianco a lei, per l'impotanza del contatto...
c'è la patologia ma non c' è il nido appunto per via dell'importanza del contatto con la madre nei primi giorni
come dicevo prima hanno spiegato le varie procedure degli screening effettuati ai bimbi, ma non le elenco perchè credo le conosciate
nel complesso ho avuto dcisamente un'ottima impressione sia per la struttura ma soprattutto per il modo in cui il personale ha speigato le varie cose... ci credono davvero, ovviamente ci sarà sicuramente qualcuno che lo fa perchè deve, però in generale c'è questa forza d'animo nell'aria che mi ha rasserenata
forse ho scordato qualcosa ma in caso aggiungo.
:red:
Ciao bella lenni! Ci sei quasi, eh?
Comunque, anche se non abito nei dintorni e quindi è altamente improbabile che una futura gravidanza mi porti a partorire lì, ti ringrazio molto per il racconto perchè, mentre leggevo, mi immaginavo di essere lì a partorire e credo mi sarebbe piaciuto molto.
E sempre mentre leggevo ho fatto mentalmente il paragone con la "struttura" dove ho partorito io.... lasciamo perdere vah!
Comunque, anche se non abito nei dintorni e quindi è altamente improbabile che una futura gravidanza mi porti a partorire lì, ti ringrazio molto per il racconto perchè, mentre leggevo, mi immaginavo di essere lì a partorire e credo mi sarebbe piaciuto molto.
E sempre mentre leggevo ho fatto mentalmente il paragone con la "struttura" dove ho partorito io.... lasciamo perdere vah!
- Agnese G. Pupa
- Ambasciatore
- Messaggi: 2014
- Iscritto il: mar mar 29, 2011 1:03 am
che bello.. brava Lenni, hai fatto bene a scegliere.
Anche dove ho partorito io 8 mesi fa l'aria che tirava era simile a quella da te descritta, speriamo si moltiplichino questi ospedali e spariscano velocemente ''gli altri''.
Oh, ma quando mi sono iscritta eri intorno alla 13 settimana adesso leggo 35***
Cavoli come passa il tempo... ma allora arriva Arianna_Ginevra o avete cambiato idea...?
:bacio:
Anche dove ho partorito io 8 mesi fa l'aria che tirava era simile a quella da te descritta, speriamo si moltiplichino questi ospedali e spariscano velocemente ''gli altri''.
Oh, ma quando mi sono iscritta eri intorno alla 13 settimana adesso leggo 35***
Cavoli come passa il tempo... ma allora arriva Arianna_Ginevra o avete cambiato idea...?
:bacio:
- acqualimpida
- Ambasciatore
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- Iscritto il: mar set 21, 2010 5:59 pm