un risultato ad alto rischio non obbliga ad accertamenti come l'amnio. Ma consiglia accertamenti importantissimi nel caso il bimbo fosse malato come quelli al cuore.acqualimpida ha scritto:il mio dubbio è che avendo un risultato positivo poi dovrei fare altri accertamenti che non voglio fare. Ho paura che in quel caso vivrei tutto il resto della gravidanza con maggior angoscia e insicurezza..
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- Alessia M.
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Io non avrei fatto l'amnio ma avrei fatto controlli fetali approfonditi non per interrompere ma per poter curare al meglio il bimbo da subito.mammamartina ha scritto:la domanda che devi farti è:voglio approfondire? se fosse positivo andrei avanti ad indagare? se risultasse positivo a una trisonomia cosa farei?
io avrei indagato fino in fondo, ma la TN è andata bene e mi sono fermata
io alla prima gravidanza (a 28 anni) non l'ho fatto perche ho pensato tutto sommato non c'erano molti fattori di rischio e che poi non avrei fatto comunque nulla in caso di una certa probabilità (perche comunque la certezza non c'è con questo test ma poi devi fare amnio o villo). ora invece la farò (la prox sett) perche ho qualche anno in piu (34) e per maggiore tranquillita...ho rifiutato comunque a priori la villo (che anche per me sarebbe a pagamento) in prima battuta...spero vada tutto bene e poi vedremo....
secondo me devi pensare se intendi casomai procedere con le altre analisi in caso di una elevata prob e se prenderesti comunque altre decisioni in seguito...
secondo me devi pensare se intendi casomai procedere con le altre analisi in caso di una elevata prob e se prenderesti comunque altre decisioni in seguito...
L'importante è capire il senso dei risultati, che sono esattamente come te li ha spiegati Lenina.
Il sapere o meno che c'è un rischio alto che il bimbo possa avere determinati problemi, ti aiuta nella scelta degli esami successivi (e non necessariamente quelli invasivi) e anche eventualmente si scoprissero effettivamente dei problemi, nella scelta dell'ospedale.
Il sapere o meno che c'è un rischio alto che il bimbo possa avere determinati problemi, ti aiuta nella scelta degli esami successivi (e non necessariamente quelli invasivi) e anche eventualmente si scoprissero effettivamente dei problemi, nella scelta dell'ospedale.
Io l'avevo fatto, non avrei fatto l'amnio in ogni caso ma volevo avere un idea di massima. Avevo 39 anni e mezzo e tutti i buoni motivi per fare l'amnio.
E' un dato statistico quello che esce. Ovvero con i tuoi valori una donna ogni tot ha avuto un bambino con sindrome di down. Che poi si valuta quello e null'altro, mentre ci sono malatite invalidanti molto più pesanti. Avevo fatto anche il test per la spina bifida, anche quello però è statistico.
E' una scelta molto personale secondo me. Sei tu sola che devi sapere come vuoi approcciarti al discorso. A me a suo tempo avevano criticato parecchio per non aver fatto l'amnio. Io però sentivo di non volerla fare.
E' un dato statistico quello che esce. Ovvero con i tuoi valori una donna ogni tot ha avuto un bambino con sindrome di down. Che poi si valuta quello e null'altro, mentre ci sono malatite invalidanti molto più pesanti. Avevo fatto anche il test per la spina bifida, anche quello però è statistico.
E' una scelta molto personale secondo me. Sei tu sola che devi sapere come vuoi approcciarti al discorso. A me a suo tempo avevano criticato parecchio per non aver fatto l'amnio. Io però sentivo di non volerla fare.