Veronica non sei inopportuna affatto, tranquilla. Il mio dolore, come ho scritto, non arriva dal non giungere dalla gravidanza, ma proprio dal non sentire la mia roccia accanto a me, è questo il mio grande dolore, la solitudine che sento nel cuore!veronica.74 ha scritto:forse in una coppia a volte ci sono dei "tempi " diversi .. per arrivare alla stessa destinazione .. ma questo rispecchia il fatto che donne e uomini sono diversi . La donna spesso è più istintiva e guarda al futuro con ansia mentre l uomo è più riflessivo pacato .
io ad esempio ero pronta ad andare a fare esami dopo 7 mesi dall inizio della caccia e Roberto mi guardava scettico.. e poi Giulio è arrivato prima della mia "scadenza" ..
in questo percorso siete l uno la roccia dell altro , e spero di non essere stata inopportuna
il mio dolore dell'attesa (lunghissimo!!!)
- franceschina
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- Iscritto il: lun apr 20, 2009 1:22 pm
Speranza, io credo che il desiderio di un bimbo percorre strade diverse e non è per tutti entusiastico istinto.
Io sono una razionale pura, figurati un po'.
E anche la scelta di aprirmi alla maternità è passata per la testa ancor prima che dal cuore.
Forse per il tuo Riccardo è così, ma questo non rende il suo desiderio meno vero.
E' solo un modo diverso, meno "di pancia" di sentirlo.
E, sai, in una ricerca non è che guasti.
Il distacco, anche se apparente, aiuta a gestire le aspettative, le attese, le eventuali delusioni. Ma quando questo fiore spunterà, lui ne sarà rapito, te lo assicuro.
E forse neanche lo riconoscerai!
Ti abbraccio!
Io sono una razionale pura, figurati un po'.
E anche la scelta di aprirmi alla maternità è passata per la testa ancor prima che dal cuore.
Forse per il tuo Riccardo è così, ma questo non rende il suo desiderio meno vero.
E' solo un modo diverso, meno "di pancia" di sentirlo.
E, sai, in una ricerca non è che guasti.
Il distacco, anche se apparente, aiuta a gestire le aspettative, le attese, le eventuali delusioni. Ma quando questo fiore spunterà, lui ne sarà rapito, te lo assicuro.
E forse neanche lo riconoscerai!
Ti abbraccio!
Grazie France, fa bene davvero leggere punti di vista diversi. Io non l'avevo mai letta sotto questo punto di vista, chissà, forse hai ragione te.franceschina ha scritto:Speranza, io credo che il desiderio di un bimbo percorre strade diverse e non è per tutti entusiastico istinto.
Io sono una razionale pura, figurati un po'.
E anche la scelta di aprirmi alla maternità è passata per la testa ancor prima che dal cuore.
Forse per il tuo Riccardo è così, ma questo non rende il suo desiderio meno vero.
E' solo un modo diverso, meno "di pancia" di sentirlo.
E, sai, in una ricerca non è che guasti.
Il distacco, anche se apparente, aiuta a gestire le aspettative, le attese, le eventuali delusioni. Ma quando questo fiore spunterà, lui ne sarà rapito, te lo assicuro.
E forse neanche lo riconoscerai!
Ti abbraccio!
Speranza cara, io penso che per una donna sia più immediato il meccanismo di "accettazione"(scusa il brutto termine ma non me ne viene un altro)di un figlio, anzi, già prima che il figlio sia nella pancia è già nella testa. Per un uomo credo proprio non sia così. Forse perchè anch'io al mio fianco ne ho uno razionale in modo esagerato posso dire che ti capisco.
Giambi non è mai riuscito, ne sono certissima, a capire quanto stessi male perchè il secondo non arrivava, quanto forte fosse il desiderio poi di una terza gravidanza. Lui se ne è reso conto solo quando ha avuto i bambini tra le braccia, allora lì è diventato papà. Io, come ti ho già detto, ero mamma già da molto nella mia testa.
Ti abbraccio forte!
Giambi non è mai riuscito, ne sono certissima, a capire quanto stessi male perchè il secondo non arrivava, quanto forte fosse il desiderio poi di una terza gravidanza. Lui se ne è reso conto solo quando ha avuto i bambini tra le braccia, allora lì è diventato papà. Io, come ti ho già detto, ero mamma già da molto nella mia testa.
Ti abbraccio forte!