il mio dolore dell'attesa (lunghissimo!!!)
-
- Utente Vip
- Messaggi: 1332
- Iscritto il: gio set 16, 2010 11:54 am
- Mirko e i furetti
- Utente Vip
- Messaggi: 1622
- Iscritto il: sab dic 08, 2007 11:51 pm
spe, io ho iniziato ad innamorarmi veramente di sveva dopo molto tempo che era nata.
e prima che nascesse non era che un'idea alla quale, per scaramanzia, superficialità o egoismo non riuscivo a dare la sostanza di mani, piedi, sorrisi e urla che adesso invadono la mia vita.
ricca non è stupido, per niente.
ed è, per quel poco che l'ho conosciuto, abbastanza simile a me.
il suo non è non attaccamento.
il suo è un modo per tenere la mano sul timone, perché se entrambi vi perdete nel mare dell'ansia, della trepidazione e dell'illusione (quella dell'attesa, quella che fino al giorno giusto porta alla tristezza) vi perdereste davvero.
quindi, ad occhio, fidati.
che la tua roccia c'è.
vi voglio bene
Mirko
e prima che nascesse non era che un'idea alla quale, per scaramanzia, superficialità o egoismo non riuscivo a dare la sostanza di mani, piedi, sorrisi e urla che adesso invadono la mia vita.
ricca non è stupido, per niente.
ed è, per quel poco che l'ho conosciuto, abbastanza simile a me.
il suo non è non attaccamento.
il suo è un modo per tenere la mano sul timone, perché se entrambi vi perdete nel mare dell'ansia, della trepidazione e dell'illusione (quella dell'attesa, quella che fino al giorno giusto porta alla tristezza) vi perdereste davvero.
quindi, ad occhio, fidati.
che la tua roccia c'è.
vi voglio bene
Mirko
ecco, quoto questo.Mirko e i furetti ha scritto:spe, io ho iniziato ad innamorarmi veramente di sveva dopo molto tempo che era nata.
e prima che nascesse non era che un'idea alla quale, per scaramanzia, superficialità o egoismo non riuscivo a dare la sostanza di mani, piedi, sorrisi e urla che adesso invadono la mia vita.
ricca non è stupido, per niente.
ed è, per quel poco che l'ho conosciuto, abbastanza simile a me.
il suo non è non attaccamento.
il suo è un modo per tenere la mano sul timone, perché se entrambi vi perdete nel mare dell'ansia, della trepidazione e dell'illusione (quella dell'attesa, quella che fino al giorno giusto porta alla tristezza) vi perdereste davvero.
quindi, ad occhio, fidati.
che la tua roccia c'è.
vi voglio bene
Mirko
Perché forse è un lato presente in molti uomini.
Mio marito è stato "lontano" dall'idea del bambino anche quando questo era in viaggio. Ho fatto gravidanze pressoché solitarie.
Con la prima ci ho sofferto parecchio, poi dalla seconda in avanti non ci ho dato molto peso.
È un modo per proteggersi.
Perché finché il bambino non c'è... non ci investono troppo, per evitarsi delle sofferenze.
Ma quando il bambino diventa reale, danno il massimo. Credimi.