donare il cordone ombelicale
Grazie davvero Speranza. Chiarissima la tua spiegazione.Speranza ha scritto:Da 1 a 4 minuti dopo il cordone circa. E' anche dimostrato ormai che la cosa migliore è recidere il cordone tra i 2 e i 4 minuti dopo la nascita.
Un tempo gli studi dicevano che era meglio tagliare precocemente, sinceramente non ricordo per quale motivo.
Studi successivi dimostrarono invece l'esatto opposto, perchè appunto il taglio tardivo porta ad un beneficio per il piccolo in termini di quantitativi di ferro presenti nel corpo fino all'anno di età del bambino.
Studi recenti invece dimostrano una sana via di mezzo: ovvero è bene recidere il funicolo fra 2 e 4 minuti dopo la nascita e comunque dopo che smette di pulsare (non ci mette mai più di 4 minuti), questo permette di avere tutti i benefici possibili: al bimbo arriverà il giusto quantitativo di sangue, sufficiente perchè il ferro basti anche dopo i 6 mesi di vita senza altre aggiunte, però allo stesso tempo non c'è il problema che si aveva negli ultimi anni di un aumento dei casi di ittero neonatale fisiologico. Sì perchè se al bimbo arriva troppo sangue poi quei globuli rossi in parte dovranno essere in parte distrutti e dalla distruzione dei globuli rossi si forma la bilirubina, causa appunto di ittero. Ora detta così può sembrare che la causa di ittero sia il taglio tardivo, in realtà non è così, l'itero avverrebbe comuqneu ma forse un po' meno marcato e quindi alcuni bimbi eviterebbero di andare sotto lampada...
Grazie della spiegazione esauriente come sempre, Speranza!
Io la scorsa volta feci tutta la trafila per donare il sangue cordonale ma Matilde è nata di sabato e nell'ospedale in quel giorno non funziona la donazione.
Anche questa volta ho fatto tutti gli esami del caso, il 22 avremo il colloquio con il medico, e vedremo...
A me piacerebbe molto poterlo donare,
e dopo la spiegazione di Speranza ho anche qualche domanda in più da fare al dottore...
Io la scorsa volta feci tutta la trafila per donare il sangue cordonale ma Matilde è nata di sabato e nell'ospedale in quel giorno non funziona la donazione.
Anche questa volta ho fatto tutti gli esami del caso, il 22 avremo il colloquio con il medico, e vedremo...
A me piacerebbe molto poterlo donare,
e dopo la spiegazione di Speranza ho anche qualche domanda in più da fare al dottore...
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Io avevo fatto tutto l'iter burocratico per donarlo, ma al momento del parto, cesareo d'urgenza, io proprio mi sono svanita di ricordarlo, pensavo che avendo la mia cartella con gli esami, il foglio con i consensi e tutto quanto, fosse dato per scontato che prelevassero il sangue. Ancora oggi mi rode un sacco, avrei pouto ricordarlo prima di entrare in sala parto... Ci tenevo davvero, anzi io volevo donare anche la placenta, ma non ho capito ancora oggi come avrei dovuo fare.
Aspetta però, durante un cesareo di urgenza (se di urgenza vera si tratta) è raro che si possa donare il cordone. Ci sono infatti dei casi in cui non si può proprio fare. Se per esempio c'è un samguinamento durante il travaglio, se le acque sono rotte da troppo tempo, se ilk liquido è fortemente tinto, ma anche altre situazioni. DI solito durante un cesareo di urgenza non si pensa proprio a nient'altro se non al benessere materno e fetale!!!!jessicagiò ha scritto:Io avevo fatto tutto l'iter burocratico per donarlo, ma al momento del parto, cesareo d'urgenza, io proprio mi sono svanita di ricordarlo, pensavo che avendo la mia cartella con gli esami, il foglio con i consensi e tutto quanto, fosse dato per scontato che prelevassero il sangue. Ancora oggi mi rode un sacco, avrei pouto ricordarlo prima di entrare in sala parto... Ci tenevo davvero, anzi io volevo donare anche la placenta, ma non ho capito ancora oggi come avrei dovuo fare.
Per la donazioe della placenta dici per ricerca??? Perchè quella è una cosa che viene fatta solo in alcune occasioni (per esempio grossi ospedali che fanno ricerche specifiche ormonali) che possono avere bisogno delle placente, altrimenti non te ne fai di molto!!
E se così non fosse? Perchè privare un altro essere umano della possibilità di guarigione, o addirittura di sopravvivenza? Tanto se non lo doni comunque andrebbe distrutto!emamè ha scritto:allora lui dice che conservare per anni e anni in celle frigorifere apposta questo materiale organico ha costi enormi e che pertanto non può essere una cosa fatta esclusivamente a fin di bene;
dice che non possiamo avere la garanzia che venga utilizzato solo per donazioni ai bisognosi ma che possa esser venduto a scopi di lucro ad aziende interessate;
arriva persino ad ipotizzare che possano essere usati per clonazioni non autorizzate.
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Sono d'accordo...io avevo fatto tutte le pratiche per la donazione, alla fine ho beccato lo streptococco e non ho potuto donarlo!lenina ha scritto:Donarlo è assolutamente giusto.
Le situazioni non trasparenti (anzi come spiegava Speranza MOLTO opache) sono dietro l'autoconservazione
Ecco perchè io alla fine ho deciso per il no!!Speranza ha scritto:Intendi donare il sangue cordonale??
Secondo me è una cosa molto personale, davvero troppo per dare un consiglio.
E' un gesto fantastico e sicuramente non c'è assolutamente niente di non trasparente, su questo ci puoi giurare, sono banche di sangue cordonale tenute dai grandi ospedali pubblici e il sangue viene mantenuto e donato a chi ne ha bisogno per un trapianto, come il sangue che ognuno di noi va a donare (o dovrebbe andare) ogni 6 mesi.
Per quanto riguarda la decisione di farlo: secondo la mia modesta opinione se vai in un ospedale che fa un parto naturale al 100% in cui appena nato il cucciolo te lo mettono sulla pancia e aspettano per tagliare il cordone ombelicale quando smette di pulsare personalmente non lo farei perchè quel sangue che doni in quell'ospedale andrebbe al tuo piccolo (piccola in questo caso), mentre se vai in un grande ospedale in cui il parto è più medicalizzato allora lo farei perchè tanto il cordone verrebbe comuqneu tagliato subito e quindi tanto vale che non vada perso e possa servire a qualcun'altro...