tc programmato per motivi strettamente psicologici

[Rie]

C'è qualcosa che avete cancellato e che ho idea di aver fatto meglio a non vedere


Io sono una di quelle che ha ottenuto il cesareo programmato essenzialmente per motivi psicologici, perché quelli fisici, nell'orientamento degli ospedali di Milano, in linea di massima non c'erano (viene promosso il travaglio di prova).

Ma proprio per l'esperienza traumatica del primo travaglio, finito con cesareo d'urgenza, grazie al mio medico, che era ed è della scuola "massimo ascolto per la madre" (non certo per soldi, tanto più che ho fatto nascere Federico in un ospedale dove lui non esercitava) ho dato la meno usuale (qui) ... interpretazione restrittiva del pregresso cesareo come motivo per cesareo programmato.

Non me ne sono mai pentita, e ho vissuto con serenità la gravidanza eliminando un fattore che mi creava angoscia.
Certo, ammetto che il principale motivo era psicologico. Io credo nella validità delle teorie che promuovono il VBAC! Soltanto... non facevano per me. Non era l'assenza di rischi che cercavo, quanto la possibilità di non replicare un'esperienza che mi aveva segnata.

[Gwen]

si, conosco più persone che hanno fatto un tc per paura di partorire naturalmente

ecco di solito la "semplice" paura è difficile che la considerino causa sufficiente, a meno che non si tratti di patologia vera e propria.

[laste]

Scusa Gwen, ma se è (tua definizione) parto cesareo d'urgenza come è possibile programmarlo?

prima aveva postato una storia che poteva turbare, e quindi c'era la motivazione
ora cambio il titolo

ecco di solito la "semplice" paura è difficile che la considerino causa sufficiente, a meno che non si tratti di patologia vera e propria.

no gwen ti assicuro che non fatichi a fare comunque un tc programmato in tal caso
poi spesso ho notato(sara' un caso...) che spesso diventa un tc da farsi anche per motivi fisici...io credo che se una donna non vuole partorire naturalmente il corpo in parte si adegui e il tc diventi anche dal punto di vista fisico molto appropriato

[val3nt1na]

ma derivava da un parto traumatico a livello fisico e pertanto si temeva una situazione simile?

ogni parto è a sè, non c'è la sicurezza che la prima esperienza si ripeta.
però avevo sentito più ginecologi e la distocia dinamica si ripete quasi sempre.
ho scelto così e non me ne sono pentita, anzi questo mi ha permesso di vivere tutto come una festa.

ma mi sembra che non abbia molto senso ragionare su queste cose.
è un fatto talment epersonale e soggettivo che non si può generalizzare.
io stessa più volte avevo cambiato idea nel corso della gravidanza,le motivazioni sono complesse ed è difficile tirare le fila su un argomento del genere,Gwen.

secondo me.

[val3nt1na]

Non me ne sono mai pentita, e ho vissuto con serenità la gravidanza eliminando un fattore che mi creava angoscia.
Certo, ammetto che il principale motivo era psicologico. Io credo nella validità delle teorie che promuovono il VBAC! Soltanto... non facevano per me. Non era l'assenza di rischi che cercavo, quanto la possibilità di non replicare un'esperienza che mi aveva segnata.

quoto.


e ricordo anche i tuoi interventi in merito circa un anno fa, proprio nei miei confronti :cisssss:

[Gwen]

Scusa Gwen, ma se è (tua definizione) parto cesareo d'urgenza come è possibile programmarlo?

C'è qualcosa che avete cancellato e che ho idea di aver fatto meglio a non vedere


Io sono una di quelle che ha ottenuto il cesareo programmato essenzialmente per motivi psicologici, perché quelli fisici, nell'orientamento degli ospedali di Milano, in linea di massima non c'erano (viene promosso il travaglio di prova).

Ma proprio per l'esperienza traumatica del primo travaglio, finito con cesareo d'urgenza, grazie al mio medico, che era ed è della scuola "massimo ascolto per la madre" (non certo per soldi, tanto più che ho fatto nascere Federico in un ospedale dove lui non esercitava) ho dato la meno usuale (qui) ... interpretazione restrittiva del pregresso cesareo come motivo per cesareo programmato.

Non me ne sono mai pentita, e ho vissuto con serenità la gravidanza eliminando un fattore che mi creava angoscia.
Certo, ammetto che il principale motivo era psicologico. Io credo nella validità delle teorie che promuovono il VBAC! Soltanto... non facevano per me. Non era l'assenza di rischi che cercavo, quanto la possibilità di non replicare un'esperienza che mi aveva segnata.

Scusate, avevo fatto la stessa domanda in pratica, ma partendo da una situazione di una mia conoscente con una prima gravidanza traumatica in base alla quale mi chiedevo come mai fossero arrivati al cesareo d'urgenza perchè hanno aspettato oltre la 40° che il parto partisse naturalmente nonostante lei vivesse malissimo il passare del tempo.

[Sere83]

Scusatemi ma non ho capito cosa intendiate per parto cesareo programmato per motivi psicologici. :mumble:
Paura? Incapacità nel riuscire a farlo naturalmente? Non ho capito

[emanuela1977]

ecco di solito la "semplice" paura è difficile che la considerino causa sufficiente, a meno che non si tratti di patologia vera e propria.

Io ho partorito naturalmente e sono stata molto contenta del mio parto.
Una mia conoscente ha fatto due figlie e per entrambe aveva programmato il cesareo perchè ha paura del male ed era terrorizzata dal fatto di partorire naturalmente. Le hanno programmato il tc però, per entrambe, ha iniziato il travaglio con un certo anticipo quindi i tc sono andati in fumo. L'hanno fatta partorire naturalmente perchè si è dilatata subitissimo e a momenti le partoriva in reparto. E' stata considerata una ragazza viziata però le hanno fissato ugualmente le date degli interventi.