Spero sia la sezione giusta, mi scuso se cosi non fosse ma ancora devo conoscere a fondo il forum :red:
Ho mille dubbi. Mille pensieri che mi assalgono e che mi lasciano dormire male. Mi sono separata da due anni ed ho un bimbo monello di 5 anni e mezzo. Dopo un annetto dalla separazione e con la convinzione che a 37 anni di aver chiuso con gli uomini, conosco il mio attuale compagno. E' amore. Travolgente, fantastico, meraviglioso (e lo è tuttora). Prendiamo le cose con calma, facciamo i fidanzatini e solo il mese scorso la convivenza. Lui non nega che vorrebbe un altro figlio ed io non nego che a guardare le pancine in giro, mi mette una certa voglia MA ... c'è sempre un ma .. ho paura per il mio cucciolo. Ha vissuto bene la separazione ed ha vissuto bene la convivenza (sia la mia e sia quella del padre) ma affrontare un fratellino (o fratellastro/sorellastra) sarebbe qualcosa di diverso e più complesso. Sono indecisa, ho mille dubbi e chiedo a voi care mamme di aiutarmi a capire magari con le vostre esperienze e le vostre impressioni :red:
I dubbi di una seconda gravidanza
i dubbi che ti assalgono sono leciti ma secondo me potrebbe essere solo che positiva una seconda gravidanza soprattutto se dici che tuo figlio ha ben "digerito" la separazione e il nuovo compagno. Prova a sondare con tuo figlio per capire come potrebbe vivere un fratellino/sorellina, a cinque anni hanno le idee chiare in merito :bacio:
Mah... sono cose molto personali, nel senso che si reagisce in modo diverso da persona a persona.
Ti posso raccontare la mia complicata famiglia, se ti può essere utile.
Mio papà ha avuto i suoi primi due figli dalla prima moglie, dalla quale si è poi separato.
Successivamente ha conosciuto mia mamma, con la quale ha avuto mio fratello e me.
Nel frattempo la sua prima moglie ha gravi problemi economici e la figlia (mia sorellastra) finisce in collegio mentre il figlio (mio fratellastro) viene a vivere con noi perchè mia mamma non se la sentiva di saperlo in collegio (era un ragazzino difficile e si sarebbe sicuramente rovinato).
Quindi ci ritroviamo ad essere in cinque: mio papà, mia mamma, mio fratello, io e il mio fratellastro.
Anni dopo il mio fratellastro è tornato dalla sua mamma e i miei genitori si sono separati. Successivamente io, mia mamma e mio fratello siamo andati a vivere con quello che è ancora adesso il secondo marito di mia mamma.
Detto questo, ti posso solo dire che sia io che mio fratello amiamo il nostro fratellastro come se avessimo il 100% di sangue in comune.
Io lo definisco "fratellastro" solo in casi come questo, quando devo spiegare l'albero genealogico a qualcuno che non ci conosce.
E' lui che mi ha insegnato a leggere tenendomi sulle sue ginocchia, è lui che mi portava in bici nel cestino, è lui che mi ha insegnato ad andare in bici senza le rotelle...
Per me sono I MIEI FRATELLI, entrambi. E anche la mia sorellastra è mia sorella per me, anche se ci vediamo poco o niente perchè non avendo vissuto mai insieme, non siamo mai riusciti a creare un rapporto solido.
E credo che tutto questo sia merito di mia mamma, che a soli 24 anni ha deciso di prendere in casa con noi un figlio non suo, di sei anni, comportandosi con assoluta naturalezza.
Non ci sono stati "traumi" semplicemente perchè i miei genitori hanno fatto passare il tutto come se fosse una cosa assolutamente normale.
Avevamo due fratelli che avevano un'altra mamma e uno dei due veniva a vivere con noi. Punto. Senza tante paranoie
Un bacio e in bocca al lupo!
Ti posso raccontare la mia complicata famiglia, se ti può essere utile.
Mio papà ha avuto i suoi primi due figli dalla prima moglie, dalla quale si è poi separato.
Successivamente ha conosciuto mia mamma, con la quale ha avuto mio fratello e me.
Nel frattempo la sua prima moglie ha gravi problemi economici e la figlia (mia sorellastra) finisce in collegio mentre il figlio (mio fratellastro) viene a vivere con noi perchè mia mamma non se la sentiva di saperlo in collegio (era un ragazzino difficile e si sarebbe sicuramente rovinato).
Quindi ci ritroviamo ad essere in cinque: mio papà, mia mamma, mio fratello, io e il mio fratellastro.
Anni dopo il mio fratellastro è tornato dalla sua mamma e i miei genitori si sono separati. Successivamente io, mia mamma e mio fratello siamo andati a vivere con quello che è ancora adesso il secondo marito di mia mamma.
Detto questo, ti posso solo dire che sia io che mio fratello amiamo il nostro fratellastro come se avessimo il 100% di sangue in comune.
Io lo definisco "fratellastro" solo in casi come questo, quando devo spiegare l'albero genealogico a qualcuno che non ci conosce.
E' lui che mi ha insegnato a leggere tenendomi sulle sue ginocchia, è lui che mi portava in bici nel cestino, è lui che mi ha insegnato ad andare in bici senza le rotelle...
Per me sono I MIEI FRATELLI, entrambi. E anche la mia sorellastra è mia sorella per me, anche se ci vediamo poco o niente perchè non avendo vissuto mai insieme, non siamo mai riusciti a creare un rapporto solido.
E credo che tutto questo sia merito di mia mamma, che a soli 24 anni ha deciso di prendere in casa con noi un figlio non suo, di sei anni, comportandosi con assoluta naturalezza.
Non ci sono stati "traumi" semplicemente perchè i miei genitori hanno fatto passare il tutto come se fosse una cosa assolutamente normale.
Avevamo due fratelli che avevano un'altra mamma e uno dei due veniva a vivere con noi. Punto. Senza tante paranoie
Un bacio e in bocca al lupo!
La cosa che conta è l'amore.Ninanias ha scritto:Grazie mille ad ambedue. Sia nella separazione che in tante cose della mia vita, ho cercato di prendere la decisione con naturalezza, senza porre troppi dubbi. Ultimamente (non so il momento di questo cambiamento in me) i dubbi mi assalgono.
Tu ami tuo figlio e saprai sicuramente fargli accettare la cosa nel modo giusto. Se ci saranno gelosie, saranno quelle normali che possono venir fuori tra primo e secondogenito.
Mio fratello (quello al 100%) è stato geloso di me dal momento in cui sono venuta al mondo e mi avrebbe volentieri eliminata dalla faccia della terra