Tata Lucia colpisce ancora

[luciacc]

e aggiungo che se i bamibni non fossero cosi' pestiferi (ripeto non credo sia vero credo sia una recita) l'audience del programma saremme molto piu' bassa.

[Chloe83]

Io la versione americana l'ho vista con Joe Frost, la tata che prima faceva la versione inglese, ed ho visto delle puntate in cui i bambini, rinchiusi in camera perchè dormissero soli, piangevano allo sfinimento, mentre le mamme di là con la tata piangevano pure peggio, e st'infame stava lì a lodarle per la resistenza e diceva che stavano facendo una gran cosa... estivill puro, proprio... :sick:

[Valentina71]

e concentrarsi solo sui fantomatici capricci che possono fare i bambini per non volere andare a nanna, non volere mangiare tutto, o alzarsi da tavola...che poi tutti questi comportamenti si dissipavano magicamente non appena i genitori si sedevano con i propri figli e dedicavano loro un tempo di qualità, con pazienza e amore.

I capricci, come li intendo io, sono l'intestardirsi su richieste assurde e improponibili, o comunque dannose o pericolose.
Ad esempio. Mia figlia tempo fa ha fatto una scenata perchè, durante una passeggiata con mamma e papà, nella quale era stata lei a scegliere la direzione da prendere, si intestardiva a voler camminare in mezzo alla strada senza dare la mano a nessuno dei due. Noi a spiegarle che in strada vanno le macchine, che poteva farsi male, che c'era il marciapiede per camminare. Niente da fare, si è seduta in terra e ha cominciato a piangere disperata.
Qui il tempo le era stato dedicato, c'era tutta la pazienza e l'amore possibile. Ma i bimbi le fanno queste cose, penso vogliano affermare la loro individualità; ma ovvio che non li si può sempre accontentare... non almeno quando vogliono camminare in mezzo alla strada a due anni...

[Sheireh]

I capricci, come li intendo io, sono l'intestardirsi su richieste assurde e improponibili, o comunque dannose o pericolose.
Ad esempio. Mia figlia tempo fa ha fatto una scenata perchè, durante una passeggiata con mamma e papà, nella quale era stata lei a scegliere la direzione da prendere, si intestardiva a voler camminare in mezzo alla strada senza dare la mano a nessuno dei due. Noi a spiegarle che in strada vanno le macchine, che poteva farsi male, che c'era il marciapiede per camminare. Niente da fare, si è seduta in terra e ha cominciato a piangere disperata.
Qui il tempo le era stato dedicato, c'era tutta la pazienza e l'amore possibile. Ma i bimbi le fanno queste cose, penso vogliano affermare la loro individualità; ma ovvio che non li si può sempre accontentare... non almeno quando vogliono camminare in mezzo alla strada a due anni...

Io credo invece che non riescano proprio a capire il PERCHE'.
Per noi sono voglie assurde e improponibili, per loro invece sono le nostre spiegazioni ad essere assurde.
Ci sono le macchine, e allora? Loro sanno solo dalle nostre parole che possono fare del male, ma non l'hanno mai visto o provato, quindi è difficile per loro credere e capire. Dal loro punto di vista, le macchine si sposteranno e quindi qual è il problema?
Logico che non glielo si può lasciar fare ed è giusto spiegarglielo, consolarli ma toglierli dal pericolo, ma ritengo sbagliato considerare assurde le loro intenzioni, quando loro per primi non riescono a capire il perché lo sono.

[PaolaG]

ho discusso oggi con una mia collega su tatalucia... che ho simptaicamente definito "pazza furiosa repressa nazista"
le raccontavo che Manuel ora a fine poppata mi morde. non ha denti ma fa male
e lei: ah è ora di togliergli la poppata
io . EHHHH e di grazia che latte dovrei dargli?
fino a quando pensi di allattarlo?
sicuro 1 anno, 1 anno e mezzo, poi vedremo come evolviamo...
lei: mah, anche TATA LUCIA dice che non va bene
AHHHHH TATA LUCIA? QUELLA PAZZA CHE FA PIANGERE I NEONATI PERCHè DORMANO DA SOLI?
lei: ma è giusto, lei ha ragione. piangono poi solo per 2 giorni
e ti pare poco? poi non piangono piu per rassegnazione, mica perchè stan bene eh
lei: ma TATALUCIA ha ragione, sempre. è cosi, non ti do ragione
io: hai letto altre fonti, dove spiegano perchè non va bene
lei: tanto non ti do ragione
io: ma non la voglio. ognuno faccia con isuoi figli quel che crede sia meglio, ma non puoi generalizzare che quella abbia sempre ragione. ha ragione su certe cose in bimbi piu grandini, ma sotto l'anno è ORRIBILE farli piangere cosi.

discorso finito li
poi ho pensato
ma questa ha un figlio di 13 anni che la notte si sveglia alle 3 e va nel letto con loro, che quando il marito è fuori per lavoro dorme direttamente con lei
ma che cippa di minchia vuole questa da noi??
e lo fa perchè "mi rendo conto che ha proprio paura povero piccino"
domani glielo dico eh...

[Chloe83]

Io credo invece che non riescano proprio a capire il PERCHE'.
Per noi sono voglie assurde e improponibili, per loro invece sono le nostre spiegazioni ad essere assurde.
Ci sono le macchine, e allora? Loro sanno solo dalle nostre parole che possono fare del male, ma non l'hanno mai visto o provato, quindi è difficile per loro credere e capire. Dal loro punto di vista, le macchine si sposteranno e quindi qual è il problema?
Logico che non glielo si può lasciar fare ed è giusto spiegarglielo, consolarli ma toglierli dal pericolo, ma ritengo sbagliato considerare assurde le loro intenzioni, quando loro per primi non riescono a capire il perché lo sono.

La vedo anch'io così. Non credo ci sia dietro l'intestardirsi, o il ribellarsi al no, niente altro che voglia di sperimentazione e "incapacità" fisiologica di comprendere il perchè la tal cosa non si può fare.

[Valentina71]

Io credo invece che non riescano proprio a capire il PERCHE'.
Per noi sono voglie assurde e improponibili, per loro invece sono le nostre spiegazioni ad essere assurde.
Ci sono le macchine, e allora? Loro sanno solo dalle nostre parole che possono fare del male, ma non l'hanno mai visto o provato, quindi è difficile per loro credere e capire. Dal loro punto di vista, le macchine si sposteranno e quindi qual è il problema?
Logico che non glielo si può lasciar fare ed è giusto spiegarglielo, consolarli ma toglierli dal pericolo, ma ritengo sbagliato considerare assurde le loro intenzioni, quando loro per primi non riescono a capire il perché lo sono.

Ma ovvio che non riescano a capire!!!
Ovvio che siano assurde PER NOI e non PER LORO!!!
Però mi pare altrettanto ovvio che gli adulti siamo noi, non loro, perciò non la sgridi quando cammina in mezzo alla strada, certo, non capisce perchè non può farlo.
Ma da lì la devi togliere, e non di certo dopo la mezz'ora minimo che servirebbe a farle cambiare idea!
Qui si sottilizza sui capelli, mi pare, quando si insiste a dire che, siccome per un bambino camminare (poniamo eh) in mezzo all'autostrada non è assurdo, non deve esserlo neppure per noi. Non capisce? Benissimo, glielo spiegherò infinite volte, finchè lo capirà.
E poi, siamo così sicuri che non capisca?
Mia figlia ad esempio usa sedersi su una mensola bassa della libreria per mettere le scarpe. E' pericolosamente vicina a uno spigolo ad altezza della sua testa (protetto da paraspigolo, ma farebbe male ugualmente a sbatterci contro).
Noi le abbiamo sempre detto: attenta quando ti siedi, che sbatti la testa e ti fai male. Lei ora quando si siede, lo fa il più lontano possibile e dice: "testa!"
Ha capito che c'è un pericolo, no?

[mary.brazil]

a me basta l'orribile cancelletto che mettono per impedire ai bimbi di andare in camera dei genitori, così i bimbi piangono attaccati al cancelletto, e finiscono per addormentarsi sfiniti, ma nel loro lettino!

Un successone.

La versione per bimbi più grandi e più sadica di Estivill.

cazzarola questa del cancelletto l'avevo persa.....assurdo!già penso ad antonio(l'incredibile hulk versione mulatta e non verdognola)che spezza il cancelletto e mi viene a picchiare(prima me,poi la tata)con le sue stesse sbarre!