Non puoi importi?
ma dai gwen sono bambini anche Andrea che è un gran mangione se andiamo fuori e trova altro mangia pochissimo e giustamente esplora , ieri ad esempio siamo andati in bellissimo maneggio con laghetto e parco giochi e lui ha saltato la merenda, perchè aveva mille altre cose da vedere è normale!!!!!!!!!!!
Mi accomodo pure io a sentire i consigli delle altre perchè tua figlia è la fotocopia di Agata.Gwen ha scritto:Altra frase detta da amici senza figli, l'altra sera a cena in un ristorante.
E' stata detta in senso buono, con tono tranquillo, proprio come punto di domanda da persone che ammettono tranquillamente di parlare per pura teoria e che erano interessate davvero alla risposta, quindi non la ho presa male.
Ma insomma, il punto è che la nana stava ovviamente giù dal tavolo, visto che eravamo in un ristorante all'aperto, con un bel prato, tre soli tavoli occupati e tutti con bimbi più o meno dell'età della nana, quindi giocavano felici tra loro.
Figuriamoci, coi bimbi in giro lei ferma al tavolo (che già non ci sta) meno che mai.
Però quando i genitori richiamavano i bimbi a tavola questi ultimi li ascoltavano.
Loro.
La mia non ci pensava proprio :cisssss: piuttosto rimaneva a giocare da sola o si sedeva a tavola con una delle famiglie con i bimbi :occhiodibue:
voglio dire, a tavola con gli altri, ma con noi niente!
Meno male che una famiglia per puro caso la conoscevo e un'altra era molto alla mano, ma a parte la figura di merda, la domanda "Non puoi importi?" era legata appunto al fatto che non rimanesse seduta a tavola.
Lei fino a poco tempo fa ci rimaneva e ora niente (ma se è per questo fino a poco tempo fa domrmiva nel lettino/mangiava da sola ecc. e ora niente), e io ho risposto che non so come fare.
Che non ascolta i richiami, i toni decisi, lo sguardo fermo, se la prendo di peso e la piazzo sulla sedia nemmeno piega le gambe, si butta a terra, di fatto non si siede e seppure riscende subito.
Non è nemmeno perchè piange e fa le bizze, ma proprio non ci rimane seduta, fisicamente.
E fisicamente credo sia impossibile imporre una cosa del genere, salvo che legandola :cisssss:
che poi cacchio, solo la mia.
Gli altri due, stessa età, non ci pensavano proprio.
Dove sto sbagliando?
Pure lei va agli altri tavoli dove ci sono i bambini.
Però mi dico sempre: meglio vivace che timida. Io sono timida e mi sono fatta sempre paranoie nella vita; magari mia figlia avrà meno da faticare. E' una mia teoria.
Meglio vivace sì!Non voglio una figlia monotona e triste, che non si diverte. Questo no.emanuela1977 ha scritto:Mi accomodo pure io a sentire i consigli delle altre perchè tua figlia è la fotocopia di Agata.
Pure lei va agli altri tavoli dove ci sono i bambini.
Però mi dico sempre: meglio vivace che timida. Io sono timida e mi sono fatta sempre paranoie nella vita; magari mia figlia avrà meno da faticare. E' una mia teoria.
Gwen la tua situazione me ne ricorda un'altra!!!!!!
Indovina? La mia!
La situazione è diversa ma il concetto è lo stesso.
Lui è stato un piccolino tranquillo e ubbidiente, poi però si è trasformato in un bambino vivacissimo e un po' difficile da "tenere".........
Considera che a noi hanno fatto vere e proprie critiche, anche cattive dal tipo: non siete stati in grado di dargli una disciplina, l'avete viziato e.......se fosse figlio mio!!!!!
E sai quante volte mi sono ritrovata a chiedermi dove avessi sbagliato????
Veglielo a dire alla gente delle lunghe chiacchierate con lui per spiegargli come ci si comporta, per fargli capire perchè è sbagliato assumere certi atteggiamenti ma invano......la colpa per chi ci guarda è nostra e stopo!
Alcuni quasi pretenderebbero che li pigli a schiaffi: quante volte sono inorridita di fronte a frasi del tipo "ma du schiaffi no?" e alla mia risposta "sono contraria" mi dovevo anche sopportare le facce serafiche dei presenti che mi ritenevano debole e poco di polso!
Ora che ha quasi 11 anni mi rendo conto che non ho sbagliato nulla: è un ragazzetto intelligente, brillante e spigliato.
Mi rendo conto finalmente che non ho sbagliato nulla: bisogna continuare ad insistere con pazienza.
I bambini inglobano tutto e lo fanno loro: prima o poi conterai i frutti Gwen, non ti arrendere, per ora tappati le orecchie e goditi tua figlia.........
Indovina? La mia!
La situazione è diversa ma il concetto è lo stesso.
Lui è stato un piccolino tranquillo e ubbidiente, poi però si è trasformato in un bambino vivacissimo e un po' difficile da "tenere".........
Considera che a noi hanno fatto vere e proprie critiche, anche cattive dal tipo: non siete stati in grado di dargli una disciplina, l'avete viziato e.......se fosse figlio mio!!!!!
E sai quante volte mi sono ritrovata a chiedermi dove avessi sbagliato????
Veglielo a dire alla gente delle lunghe chiacchierate con lui per spiegargli come ci si comporta, per fargli capire perchè è sbagliato assumere certi atteggiamenti ma invano......la colpa per chi ci guarda è nostra e stopo!
Alcuni quasi pretenderebbero che li pigli a schiaffi: quante volte sono inorridita di fronte a frasi del tipo "ma du schiaffi no?" e alla mia risposta "sono contraria" mi dovevo anche sopportare le facce serafiche dei presenti che mi ritenevano debole e poco di polso!
Ora che ha quasi 11 anni mi rendo conto che non ho sbagliato nulla: è un ragazzetto intelligente, brillante e spigliato.
Mi rendo conto finalmente che non ho sbagliato nulla: bisogna continuare ad insistere con pazienza.
I bambini inglobano tutto e lo fanno loro: prima o poi conterai i frutti Gwen, non ti arrendere, per ora tappati le orecchie e goditi tua figlia.........
Guarda, sul fatto che mia figlia col cibo sia un disastro ci ho messo la croce sopra, e non ho mai pensato fosse corretto imporre ai bambini di stare a tavola tutto il tempo che piace a me.Scilla ha scritto:ma il punto non è che stia a tavola o che mangi, giusto gwen?
il punto è che non ascolta mai
siamo nella stessa barca
e il mio di anni ne ha sei!
E' appunto che non mi ascolta.
[quote="Gwen"]Altra frase detta da amici senza figli, l'altra sera a cena in un ristorante.
E' stata detta in senso buono, con tono tranquillo, proprio come punto di domanda da persone che ammettono tranquillamente di parlare per pura teoria e che erano interessate davvero alla risposta, quindi non la ho presa male.
Ma insomma, il punto è che la nana stava ovviamente giù dal tavolo, visto che eravamo in un ristorante all'aperto, con un bel prato, tre soli tavoli occupati e tutti con bimbi più o meno dell'età della nana, quindi giocavano felici tra loro.
Figuriamoci, coi bimbi in giro lei ferma al tavolo (che già non ci sta) meno che mai.
Però quando i genitori richiamavano i bimbi a tavola questi ultimi li ascoltavano.
Loro.
La mia non ci pensava proprio :cisssss: piuttosto rimaneva a giocare da sola o si sedeva a tavola con una delle famiglie con i bimbi :occhiodibue:
voglio dire, a tavola con gli altri, ma con noi niente!
Meno male che una famiglia per puro caso la conoscevo e un'altra era molto alla mano, ma a parte la figura di merda, la domanda "Non puoi importi?" era legata appunto al fatto che non rimanesse seduta a tavola.
Lei fino a poco tempo fa ci rimaneva e ora niente (ma se è per questo fino a poco tempo fa domrmiva nel lettino/mangiava da sola ecc. e ora niente), e io ho risposto che non so come fare.
Che non ascolta i richiami, i toni decisi, lo sguardo fermo, se la prendo di peso e la piazzo sulla sedia nemmeno piega le gambe, si butta a terra, di fatto non si siede e seppure riscende subito.
Non è nemmeno perchè piange e fa le bizze, ma proprio non ci rimane seduta, fisicamente.
E fisicamente credo sia impossibile imporre una cosa del genere, salvo che legandola :cisssss:
che poi cacchio, solo la mia.Gli altri due, stessa età, non ci pensavano proprio.
Dove sto sbagliando?[/QUOTE]
Non stai stai sbagliando nulla...Emanuele e' uguale e visto che ha all'incirca la stessa eta' della nana credo che sia per l'ennesima volta quella che chiamano "fase",io mi incavolo come una iena ma tanto lui non fa' una piega e anche a me spesso dicono meglio vivace...vuol dire che sta' bene! :sticazzi:
E' stata detta in senso buono, con tono tranquillo, proprio come punto di domanda da persone che ammettono tranquillamente di parlare per pura teoria e che erano interessate davvero alla risposta, quindi non la ho presa male.
Ma insomma, il punto è che la nana stava ovviamente giù dal tavolo, visto che eravamo in un ristorante all'aperto, con un bel prato, tre soli tavoli occupati e tutti con bimbi più o meno dell'età della nana, quindi giocavano felici tra loro.
Figuriamoci, coi bimbi in giro lei ferma al tavolo (che già non ci sta) meno che mai.
Però quando i genitori richiamavano i bimbi a tavola questi ultimi li ascoltavano.
Loro.
La mia non ci pensava proprio :cisssss: piuttosto rimaneva a giocare da sola o si sedeva a tavola con una delle famiglie con i bimbi :occhiodibue:
voglio dire, a tavola con gli altri, ma con noi niente!
Meno male che una famiglia per puro caso la conoscevo e un'altra era molto alla mano, ma a parte la figura di merda, la domanda "Non puoi importi?" era legata appunto al fatto che non rimanesse seduta a tavola.
Lei fino a poco tempo fa ci rimaneva e ora niente (ma se è per questo fino a poco tempo fa domrmiva nel lettino/mangiava da sola ecc. e ora niente), e io ho risposto che non so come fare.
Che non ascolta i richiami, i toni decisi, lo sguardo fermo, se la prendo di peso e la piazzo sulla sedia nemmeno piega le gambe, si butta a terra, di fatto non si siede e seppure riscende subito.
Non è nemmeno perchè piange e fa le bizze, ma proprio non ci rimane seduta, fisicamente.
E fisicamente credo sia impossibile imporre una cosa del genere, salvo che legandola :cisssss:
che poi cacchio, solo la mia.Gli altri due, stessa età, non ci pensavano proprio.
Dove sto sbagliando?[/QUOTE]
Non stai stai sbagliando nulla...Emanuele e' uguale e visto che ha all'incirca la stessa eta' della nana credo che sia per l'ennesima volta quella che chiamano "fase",io mi incavolo come una iena ma tanto lui non fa' una piega e anche a me spesso dicono meglio vivace...vuol dire che sta' bene! :sticazzi: