L'urlo funziona se il genitore è "cattivo"
L'urlo funziona se il genitore è "cattivo"
Lo ho letto in uno dei soliti lbri di psicologia infantile.
In pratica hanno scritto che i bambini hanno una sorta di neuroni specchio, proprio a livello scientifico, che fanno sì che possano comprendere esattamente lo stato d'animo di chi si trova in contatto con loro.
In pratica "rispecchiano" le emozioni del genitore.
Così se il bimbo sta facendo una cosa nuova, se raggiunge un traguardo e si sente felice, guarda subito (per dire) il genitore, il quale se agisce "correttamente" dovrà rimandargli la stessa sensazione di entusiasmo e gioia che prova ed esprime lui in quel momento, e dalla quale il bimbo trarrà "conferma" del fatto che è quella la sensazione giusta e acquisirà quindi fiducia in se stesso e nel modo di percepire il mondo esterno e gli altri.
Questo mi sembra piuttosto banale, ma quello che appunto ne consegue è che se una persona sgrida un bimbo pare che grazie a questi neuroni specchio si possa percepire anche la reale intenzione del genitore.
Cioè se un genitore fa la voce grossa (urlo, rimprovero, sgridata) tanto per farla o se davvero a quell'avvertimento poi seguirà una conseguenza seria.
Qui non si tratta di promettere punizioni e poi di mantenerle o meno ma di qualcosa che scientificamente avvertirebbe il bambino di una reale situazione di tensione, di una reale possibile conseguenza o di una finta minaccia.
In effetti ripensandoci mi ricordo che le sgridate dei miei viaggiavano per me su due binari opposti, in quanto a parità di parole utilizzate e di tono incazzato percepivo chiaramente quanto fossero pericolose le sgridate di mio padre e quanto fossero innocue quelle di mia madre.
E quindi, posso sbattermi quanto cazzo voglio a sgridare la nana, tanto quella ha dei neuroni in testa che le fanno percepire chiaramente che io sono una cattiva farlocca, non la toccherei mai, nè farei altro che parlare, e parlare, e parlare.
Stiamo a posto, se lo dice pure la scienza..... :cisssss:
In pratica hanno scritto che i bambini hanno una sorta di neuroni specchio, proprio a livello scientifico, che fanno sì che possano comprendere esattamente lo stato d'animo di chi si trova in contatto con loro.
In pratica "rispecchiano" le emozioni del genitore.
Così se il bimbo sta facendo una cosa nuova, se raggiunge un traguardo e si sente felice, guarda subito (per dire) il genitore, il quale se agisce "correttamente" dovrà rimandargli la stessa sensazione di entusiasmo e gioia che prova ed esprime lui in quel momento, e dalla quale il bimbo trarrà "conferma" del fatto che è quella la sensazione giusta e acquisirà quindi fiducia in se stesso e nel modo di percepire il mondo esterno e gli altri.
Questo mi sembra piuttosto banale, ma quello che appunto ne consegue è che se una persona sgrida un bimbo pare che grazie a questi neuroni specchio si possa percepire anche la reale intenzione del genitore.
Cioè se un genitore fa la voce grossa (urlo, rimprovero, sgridata) tanto per farla o se davvero a quell'avvertimento poi seguirà una conseguenza seria.
Qui non si tratta di promettere punizioni e poi di mantenerle o meno ma di qualcosa che scientificamente avvertirebbe il bambino di una reale situazione di tensione, di una reale possibile conseguenza o di una finta minaccia.
In effetti ripensandoci mi ricordo che le sgridate dei miei viaggiavano per me su due binari opposti, in quanto a parità di parole utilizzate e di tono incazzato percepivo chiaramente quanto fossero pericolose le sgridate di mio padre e quanto fossero innocue quelle di mia madre.
E quindi, posso sbattermi quanto cazzo voglio a sgridare la nana, tanto quella ha dei neuroni in testa che le fanno percepire chiaramente che io sono una cattiva farlocca, non la toccherei mai, nè farei altro che parlare, e parlare, e parlare.
Stiamo a posto, se lo dice pure la scienza..... :cisssss:
Secondo me è proprio come dice il libro che hai letto, sara cerca sempre nel mio sguardo l'approvazione o meno dei comportamenti e quando la sgrido, pur facendolo sempre allo stesso modo ottengo risultati differenti a seconda che la sgridata preveda delle conseguenze oppure no, nel primo caso mi ascolta immediatamente nel secondo caso.....manco per il....
Gwen ha scritto: E quindi, posso sbattermi quanto cazzo voglio a sgridare la nana, tanto quella ha dei neuroni in testa che le fanno percepire chiaramente che io sono una cattiva farlocca, non la toccherei mai, nè farei altro che parlare, e parlare, e parlare.
Stiamo a posto, se lo dice pure la scienza..... :cisssss:
Ecco io pure....tanto urlo e strillo e poi finisce tutto lì.
Infatti mio figlio ha capito la mollacciona che sono e se lo sgrido manco mi caga. :red: